Immigrazione

Il mondiale di calcio continua il suo lento fluire, trascinando nelle sue acque limacciose, oltre alle passioni di miliardi di tifosi delle diverse squadre nazionali, detriti di ambizioni miseramente frantumate (vedi la Francia e ahimè! anche l’Italia) o di velleità ingenuamente covate (Sud Africa). Sul piano strettamente calcistico, è ancora presto per fare bilanci, anche se il bel gioco è comparso finora solo a sprazzi,

Per l’istituto sono oltre 5 milioni gli stranieri in Italia più altri 500mila irregolari. Il 32% ha lavorato in nero, sono in cerca di stabilità, trovano lavoro grazie al passaparola, 3 su 10 guadagnano meno di 800 euro al mese. L’integrazione inizia con la conoscenza della lingua. Vivono in Italia in media da 7 anni, hanno titoli di studio paragonabili a quelli della popolazione italiana (il 40,6% è diplomato o laureato, rispetto al 44,9% degli italiani),

( di Luigi Vajola) - Sono cominciate in Sicilia le celebrazioni del 150° anniversario dello sbarco dei Mille. A Marsala il Presidente Napoletano, che le ha aperte, ha avuto una sentita accoglienza affettuosissima e generale. Il ricordo dello sbarco dei Mille si lega ad un sentimento generale nella nostra Regione di giustizia sociale e di riscatto. Garibaldi non fu visto dal popolo marsalese innanzitutto e poi via via fino a Palermo come l’uomo dell’Unità

La maggioranza parlamentare ha il diritto di approvare il ddl intercettazioni, assumendosene la responsabilità politica. I giornalisti e gli editori hanno, però, il diritto di avvalersi di tutti gli strumenti a disposizione, per ottenerne l’abrogazione o la disapplicazione. È sempre consentito, infatti, chiedere la verifica di costituzionalità di una legge all’imputato in un processo in cui quella legge deve essere applicata.

Una circolare del Capo della Polizia indica alle questure quali sono i reati ostativi. È molto probabile che il Parlamento, quando ha definitivamente approvato in piena estate la legge 3 agosto, n. 102, per la regolarizzazione di colf e badanti, non abbia valutato con la dovuta attenzione alcuni meccanismi procedurali che, al momento della applicazione, si sono rivelati del tutto in antitesi con la logica stessa del provvedimento di emersione.

E’ passato appena qualche giorno dalla discussione in Aula dell’interrogazione urgente da noi presentata per rendere applicabile a livello amministrativo la sentenza della Cassazione che riconosce alle donne la facoltà di trasmettere la cittadinanza a tutti i loro figli, anche a quelli nati prima dell’entrata in vigore della Costituzione. Nell’interrogazione avevamo chiesto al Governo di parlare chiaro, finalmente,

Per la Cassazione la scolarizzazione dei minori rappresenta un’esigenza ordinaria collegata al loro normale processo educativo-formativo e non può costituire motivo per giustificare una deroga all’esigenza di tutela delle frontiere. Il clandestino, padre di due figli in età scolare, non ha diritto di ottenere dal tribunale per i minorenni l’autorizzazione a soggiornare in Italia in deroga alle disposizioni del testo unico immigrazione