VIAGGI SENTIMENTALI AD ENNA

Il Consorzio Leonardo di Enna, in collaborazione con il Comune ed il GAL Rocca di Cerere, comunica che domenica 05 Luglio 2009 è previsto il secondo appuntamento con i Viaggi Sentimentali, lo strumento turistico per eccellenza del parco letterario, volto a fornire una chiave alternativa di conoscenza e promozione del territorio. I nostri cantastorie e la nostra guida accompagneranno i partecipanti in una passeggiata letteraria alla riscoperta dei monumenti della città, delle sue tradizioni e delle pagine di Nino Savarese e di altri autori locali. Uno spettacolo itinerante che attraverso il contatto diretto con il pubblico mira a divulgare cultura e trasmettere emozioni nel rispetto dell’autore e dei luoghi, da cui trasse ispirazione per le sue opere. Sono previsti momenti di ballo collettivo al ritmo della musica popolare proposta dal gruppo folk "Bellarosa" ed una degustazione di prodotti tipici del territorio ennese. Alla fine del viaggio, i cantastorie si esibiranno in una ballata, scritta in onore di Maria SS. della Visitazione sul sagrato della Chiesa Madre. E' richiesta Prenotazione (fonte: vivienna)

VILLAROSA. IL POETA DI FRANCO SCRIVE IL CANTO DELL’UMANITÀ CHE CONQUISTA LA LIBERTÀ

 “Canti di Pietraluna”. Con questo titolo il poeta Luigi Di Franco di Villarosa pubblica la sua nuova raccolta,cinquanta “poesie ad un millennio” come egli stesso le definisce,edite dall’Autore Libri di Firenze in Aprile 2009. L’opera,ultima raccolta di una trilogia che include i precedenti volumi “Fuochi barocchi” (edito nel 1996) e “Sentieri del Tempo” (edito nel 1999), traccia un consuntivo dell’esistenza del poeta che anela ad una nuova dimensione umana e sociale lontana dall’uomo di oggi ma a lui visibile e pertanto realizzabile. Quelli di “Canti di Pietraluna” sono versi che inneggiano alla libertà umana colta nel suo scioglimento con i vincoli del materiale all’insegna di nuove categorie ontologiche che sempre più affermano il valore dell’uomo inteso come costante essere in divenire. L’uomo di queste liriche, in quanto misura di tutte le cose, conferisce senso e valore a fatti e luoghi da egli stesso vissuti evitando che la dirompenza della barbarie umana e istituzionale cancelli ogni retaggio culturale per offrire all’individuo non più una condizione di cittadino, quanto quella di ospite della propria terra. Con quest’ultima raccolta il poeta Di Franco non si presenta più solo come letterato, ma si qualifica come uomo di azione impegnato in prima persona a smascherare le insidie di una politica miope, della volgarità d’animo, della smania di potere. Poesia lirica e civile, dunque, che nasce da una coscienza matura e consapevole del costante annullamento di ogni valore che si sta vivendo e che con la sua poetica parola apre ad ogni tipo di lettore la possibilità di compiere più profonde riflessioni. In una società in decadenza variamente affaccendata in egoistici interessi ciò che pare mancare alle istituzioni e ai vari gruppi dirigenti è la dimensione speculativa del vero, per questo solo una riconquista ed una rivalutazione della cultura umanistica può offrire rinnovate ragioni di riscatto. “Non c’e’ più tempo di cantare…Non c’e’ più tempo di restare” scrive il poeta. Ed è il suo congedo da un’umanità ormai schiava, ma anche l’esaltazione consapevole della dignità umana che vale per quanti ancora sanno guardare in alto. (fonte: vivienna)

CONCERTO DI BENEFICENZA DELLA CRI DI ENNA

 Enna. Settemila euro sono stati i fondi raccolti dalla sezione femminile dei volontari della Croce Rossa Italiana di Enna in occasione dell’annuale “Gran Concerto” tenutosi nei giorni scorsi presso l’accogliente Sala del Cinema GriVi. Il cast artistico, formato dai tenori Francesco Cusimano e Mario Costa, dalla mezzo soprano Angela Curiale e dalla soprano Santina Calì, accompagnati dai maestri Giovanni Raddino, pianoforte, e Antonio Capizzi, violino, facenti parte della “Compagnia Teatro del Mediterraneo” del “Fellini” di Catania, ha ottenuto calorosi applausi dal numeroso pubblico presente in sala. Sono stati eseguiti brani di opere liriche, di operette e canzoni del repertorio classico napoletano. La serata ha avuto inizio con i saluti del commissario provinciale della Cri, Angelino Alerci e con la testimonianza di Ornella Gullotta, rientrata dall’Abruzzo con altre volontarie ennesi, che si sono prodigate, nei mesi scorsi, ad alleviare i disagi dei terremotati nelle tendopoli de L’Aquila e dei paesi colpiti dal sisma del 6 aprile scorso. “Parte della somma raccolta sarà devoluta alle sfortunate popolazioni abruzzesi, mentre la rimanente sarà destinata ad opere assistenziali di cui la sezione Cri di Enna si occupa da anni”, ha dichiarato la responsabile del gruppo provinciale dei volontari Paola Parisi. “Un grazie di cuore, ha concluso la signora Parisi, va a tutti colori i quali hanno contribuito alla riuscita del Concerto, ed in particolare agli ennesi che, con generosità, hanno consentito di raggiungere le finalità umanitarie dell’evento artistico di oggi”. Gradita la presenza del prefetto di Enna, Carmela Floreno e del Sindaco della città, Rino Agnello. Ha condotto, con grazia, Gabriella Capizzi. (fonte: vivienna – SP