RANDAGISMO: REGIONE SICILIA STANZIA 500.000 EURO PER PROVINCIA RAGUSA

(ASCA) - Quasi mezzo milione di euro verra' destinato all'emergenza randagismo in provincia di Ragusa. Con un decreto, predisposto dal dipartimento attivita' sanitarie dell'assessorato regionale siciliano alla Sanita', vengono infatti impegnati 446 mila euro per il finanziamento di tre progetti relativi alla realizzazione di rifugi, presentati dai comuni di Modica, Vittoria e Ragusa. Le somme saranno cosi' ripartite: 246 mila euro a Modica, 120 mila a Vittoria e 80 mila a Ragusa. Il finanziamento rientra nelle azioni previste nell'ambito del progetto pilota contro il randagismo per la provincia di Ragusa, varato in collaborazione con il ministero della Salute dopo i fatti di cronaca del marzo scorso. Il Comune di Modica utilizzera' la somma per la realizzazione di un canile da 150 posti in contrada Scorriore per il quale ha ottenuto anche un finanziamento di 50 mila euro da parte del ministero della Salute. Il Comune di Vittoria dara' vita a un rifugio sanitario con 24 box in grado di ospitare fino a 50 cani, una struttura che sorgera' su un terreno comunale. A Vittoria inoltre verra' realizzata un'area adeguatamente recintata nella quale saranno allocati i cani finora concentrati in contrada Pozzo Bollente. A Ragusa, infine, verra' realizzato un altro rifugio comunale da destinare a 50 cani, annesso all'attuale ambulatorio comunale, su un'area dell'Ausl.

LA REGIONE PREME: CI SONO 300 CASE ABUSIVE DA DEMOLIRE SULLA FASCIA COSTIERA MODICANA

Ci sono trecento case fuorilegge nel territorio della città. Non sono state sanate e non sono sanabili e risultano pertanto abusive. Al comune di Modica spetta il compito di avviare l’iter per l’acquisizione al patrimonio comunale degli edifici abusivi o, in alternativa, di avviare le pratiche per la demolizione. Sono coinvolti non meno di duecento nuclei familiari visto che per alcuni si tratta di una seconda casa, di un laboratorio artigianale, di uno stabile adibito a garage o magazzino. Gli immobili sono sparsi per tutto il territorio comunale, da Maganuco fino a Montesano, e sono presenti anche all’interno della cintura urbana all’intrno di terreni agricoli o destinati a spazi pubblici e verdi. La grande concentrazione degli immobili a rischio demolizione tuttavia si registra nella fascia costiera ed in particolare nella striscia che va da Marina di Modica a Maganuco. Si tratta di villette residenziali che sono state costruite a cavallo degli anni 80’ all’interno della fascia di rispetto di 150 metri. La procura della repubblica di Modica ha trasmesso al sindaco Antonello Buscema il provvedimento con il quale si ordina al comune di dare esecutività alle sentenze emesse nei confronti dei proprietari degli immobili non sanati. Le sentenze infatti sono passate ormai in giudicato e sono dunque esecutive per cui tocca all’amministrazione in carica procedere con i provvedimenti consequenziali. . (fonte: corriere di Ragusa D.G.)

SCICLI: TERRENO CONFISCATO DA ADIBIRE A DISCARICA PER INERTI

Un terreno sito in contrada Cudiano, di proprietà di Silvana Ruggieri, già nota alle forze dell´ordine, confiscato ai sensi della legge 575/1965, è stato affidato e già consegnato alla proprietà del comune di Scicli. L´intento dell´amministrazione comunale è quello di modificare la destinazione d´uso del sito ed utilizzarlo per finalità istituzionali, nello specifico per adibirlo a discarica per inerti. Il terreno confiscato a Ruggieri si aggiunge ad altri due confiscati in passato e adesso di proprietà del comune. Un terreno, sito in contrata Guardiola, già con decreto è stato passato al comune che ha chiesto di modificare la destinazione d´uso per realizzare il primo centro di accoglienza per cani randagi dotato di apposito ambulatorio veterinario. Un´altro terreno sito invece in contrada Mendolilli, è passato già con decreto al comune di Scicli, ma l´ente ancora pouto esercitarne la proprietà dato che, a quanto pare, l´area è abitata. (fonte: corriere di Ragusa)