(Fonte – ansa) Sequestrati in un'abitazione a Palermo 573 reperti archeologici risalenti a diverse epoche e denunciato un cinquantenne. Le indagini sono partite

 dal controllo dei siti internet che commercializzano oggetti archeologici. Tra i pezzi sequestrati, che stavano per essere venduti su E-Bay, la maggior parte, 549, sono costituiti da monete antiche in bronzo, tutte ricollegabili ad antiche zecche siceliote, greche, romane, bizantine ed arabe. Sequestrati anche piccoli oggetti in bronzo quali fibule, anelli, punte di freccia, e frammenti fittili del periodo greco e romano. L'operazione è stata condotta dai carabinieri del nucleo tutela patrimonio culturale della Sicilia, insieme ai militari del comando provinciale di Palermo. Il sito e-bay, che non assume alcuna responsabilità sulla vendita dai singoli inserzionisti, ha fornito collaborazione ai militari dell'Arma nello svolgimento degli accertamenti.