ADDIO PARCO DI REGALBUTO. DURA REPLICA ON. GALVAGNO E TERMINE ALL’ASSESSORE VENTURI

Enna. “Stupiscono e lasciano sgomenti le dichiarazioni dell’assessore regionale Venturi sul possibile storno delle somme destinate alla realizzazione del Parco di Regalato “sulla cantieristica navale siciliana”. Così gli on.li Elio Galvagno e Salvatore Termine, deputati regionali del Pd, all’indomani dell’incontro tra Venturi e una delegazione di operai e sindacalisti della Fincantieri di Palermo, durante il quale l’assessore regionale all’industria si è impegnato a chiedere lo storno dei circa 90 milioni di euro provenienti dall'Accordo Quadro per il parco di Regalbuto ai Cantieri navali di Palermo. “In primo luogo - dichiarano Galvagno e Termine - sarebbe opportuno che l’assessore si informasse sullo stato di attuazione del progetto del parco, piuttosto che considerare la mancata realizzazione come definitiva. Ma qualora, malauguratamente, l’opera non dovesse andare in porto, è chiaro i soldi non potrebbero che essere reinvestiti in provincia di Enna. Mi pare evidente - continuano i deputati del Pd - che il Governo regionale, con la stessa logica dello scippo dei fondi Fas alla Sicilia da parte del Governo Berlusconi, voglia impoverire sempre di più le province deboli dell'entroterra, che hanno difficoltà maggiori rispetto a tante altre realtà siciliane, invece che lavorare per reperire risorse ulteriori a quelle già stanziate per Regalbuto per dare una boccata d’ossigeno ai Cantieri di Palermo. In Sicilia - concludono - viviamo una situazione drammatica, costantemente distratta da qualche annuncio che ha l’effetto “fuoco di artificio“, come l’arrivo di fondi Fas o la nascita del Partito del Sud. “Botti” che si spengono subito per riportarci alla triste realtà di un governo incapace di programmare, che per tale ragione perde costantemente, per esempio, i fondi europei, e che pensa di affrontare le emergenze sottraendo somme già destinate piuttosto che reperirne di nuove”. (fonte: vivienna)

ENNA. RIPARTE L’AUTODROMO DI IMOLA E PERGUSA?

 Enna. Dopo un anno di silenzio il circuito automobilistico di Imola riparte con una prova del campionato mondiale Superbike; il circuito di Pergusa, invece, da cinque anni è fermo e non si riesce a trovare la spinta giusta per cercare di riportarlo ai fastigi di un tempo. Ad Imola amministratori, istituzioni interessate hanno collaborato a pieno ritmo per raggiungere questo importante traguardo; ad Enna ci si muove con molta lentezza e siamo già alla vigilia delle riunioni della Federazione internazionale (Fia) e della Federazione nazionale (Csai), riunioni che avranno come argomento principale la stesura dei calendari delle attività motoristiche per tutto il 2010. Ovviamente il Consorzio Ente Autodromo è interessato alla distribuzione delle gare in quanto vorrebbe riprendere le sue attività con delle gare titolate e che hanno una certa rilevanza, ma c’è il problema della realizzazione della via di fuga, che ha trovato una “corsia preferenziale”, ma che si vorrebbe più spedita, tenuto conto che molti enti, nel corso di una riunione informale, avvenuta nella sala delle riunioni dell’autodromo, hanno dichiarato la loro disponibilità, ma è anche vero che Provincia regionale e Comune dovranno sbrigare le situazioni maggiori per poter andare avanti. Si parla anche che l’assessore regionale al Territorio ed Ambiente, Milone, ha manifestato alla vice presidente della Provincia regionale, Luisa Lantieri, il desiderio di vedere di presenza quali, in realtà, sono i lavori che si vogliono fare e dove potrebbe essere realizzata la via di fuga. Si parla addirittura che l’assessore Milone possa venire ad Enna nei primi giorni della prossima settimana. Intanto il presidente del Consorzio Ente Autodromo, Mario Sgrò, sarà domenica ad Imola dove all’interno di uno stand predisposto presenterà la Mostra interscambi internazionale che si svolgerà prossimamente sul circuito pergusino. Un primo contatto, a livello nazionale, con gli appassionati di automobilismo e motociclismo, che vogliono effettuare scambi e compravendita di auto e moto. Domani avrebbe dovuto svolgersi sul circuito pergusino una gara regionale di slalom, gara che è stata annullata perché c’erano altre gare in programma ,in altre sedi. Una situazione questa incresciosa perché per ben due volte l’Ente Autodromo ha dovuto annullare le sue gare, ed in questo senso il responsabile provinciale della Csai, Alessandro Battaglia, dovrebbe far sentire la sua voce. Troppe gare di slalom in Sicilia e troppe concomitanze a discapito della qualità delle manifestazioni. (fonte: vivienna)

FESTA DEL DONATORE E DEL SOCCORRITORE AD AIDONE

Aidone. Sono stati in 33 a ricevere, in occasione della 16ma "Festa del donatore e del soccorritore", organizzata dall'Avads, le benemerenze per le donazioni di sangue effettuate. La manifestazione si è svolta presso la chiesa di Santa Maria la Cava alla presenza fra gli altri del sindaco Filippo Gangi, del dirigente scolastico Luigi Minacapilli dell'ic Cordova e del socio onorario Ferruccio Cristofari. Presenti numerosi volontari Avads oltre al presidente, dott. Lucia Schilirò, e al direttore sanitario, dott. Filippo Prestifilippo. Durante la cerimonia è stata ufficializzata la nascita dell'Avads (Amici volontari aidonesi del sorriso) junior, la nuova sezione del già consolidato sodalizio, che, da circa 20 anni, è presente sul territorio. "Il volontariato è un valore al quale crediamo fortemente - ha detto la dott. Schilirò - ed è per questo che lo vogliamo trasmettere alle nuove generazioni. Questa iniziativa, che vede la nascita dell'Avads junior, è un momento che vogliamo condividere coi ragazzi". A maggio l'Avads ha indetto un concorso, rivolto agli alunni della scuola media, per creare il logo della sezione inaugurata. "Un ringraziamento, per questo - ha sottolineato la Schilirò - va al dirigente scolastico che ha cavalcato questa nostra idea e ai docenti che hanno aiutato i circa 120 alunni, che hanno avuto appena 15 giorni di tempo per realizzare il logo". A vincere il concorso, l'alunna Marina Perdichizzi, che ha raffigurato una mongolfiera, che trasporta un ragazzo nel cielo e accompagnando questo momento con la scritta: "Librati nel cielo". "Aidone - dice Gangi - dimostra sensibilità verso questo spirito di volontariato ma la cosa più straordinaria è che i bambini ci insegnano la generosità". Nel corso della cerimonia, le benemerenze per le donazioni di sangue sono andate: con 5 donazioni a Santa Concetta Calvagna, Epifanio Di Salvo, Stefano Guccio, Angelo Papola, Salvatore Prestifilippo, Filippo Trummino, Aldo Drago, Orazio Oieni. Con 10 donazioni a Fabrizio Calì, Giuseppe Orazio Milazzo, Concetto Montalbano, Angelo Randazzo, Massimiliano Sabella, Angelina Gravina, Giuseppe Matrascia, Gaetano Guccio. Con 15 donazioni a Gaetano Calì, Angelo Gallotta, Aldo Laniera, Santino Raccuglia, Rosario Filiddani. Con 20 donazioni a Rosario Guttadoro, Carmelo Misuracca, Rosario Scivoli, Sebastiano Spagnolo, Rosalio Calcagno. Con 25 donazioni a Paolo Scriminaci. Con 35 donazioni a Gaetano Gugliara, Cateno Scriminaci. Con 40 donazioni a Sergio Calì e padre Felice Oliveri. (fonte: vivienna - ARP)