Sono state complessivamente 263 le nuove imprese artigiane iscritte a fronte di 228 imprese cancellate nel corso dell’anno 2008 con un saldo positivo di 35 imprese.

Sostanzialmente stabile quindi l’albo delle imprese artigiane in provincia di Enna che raggiunge quota 3.515 pari al 21,85% del totale delle imprese iscritte, di queste le imprese attive sono 3.485 pari al 99,14%. Il settore più consistente rimane quello delle costruzioni con 1147 imprese pari al 32,63%, segue l’attività manifatturiere 1.044 pari al 29,70%; commercio e riparazioni 472 pari al 13,42%; servizi pubblici sociali e personali 411 pari al 11,69; trasporti, magazzinaggio e comunicazioni 229 pari al 5,51%; attività immobiliari, noleggio, informatica e ricerca 156 pari al 4,43%; istruzione 24 pari all’ 0,68%; agricoltura 16 pari all’ 0,45%. I settori che più di altri hanno visto le maggiori iscrizioni e cancellazione sono le costruzioni (+97) e le attività manifatturiere (+92) per un totale di 189 imprese che su 140 cancellazione, 69 costruzioni e 71 attività manifatturiere, hanno determinato il risultato positivo. Il fatto che vi sia stata una sostanziale tenuta delle imprese artigiane non significa che il comparto non abbia risentito e non risenta della crisi in atto in tutti i settori, soprattutto in quello delle costruzioni dice il Presidente della Camera di Commercio Liborio Gulino; le imprese resistono nella speranza di una ripresa delle attività e di interventi di sostegno. Le imprese resistono ma è in atto, a fronte di una forte caduta delle commesse, una riduzione della manodopera siano essi apprendisti o operai, il tutto in attesa di tempi migliori. (fonte vivienna)