Ieri notte un'altra auto è stata data alle fiamme, questa volta nel quartiere periferico di S. Ignazio. Si è alla sedicesima auto bruciate a Regalbuto. Intanto,

aumenta l’indignazione della gente mentre circola un volantino (n.d.r pubblicato il 10 c.m.) con il quale il segretario Pd, Giuseppe Privitera fa presente: “Il problema della sicurezza dei cittadini che ha colpito la nostra comunità negli ultimi mesi richiede risposte immediate ed efficaci. Per questo motivo il Partito Democratico ritiene necessario un grande sforzo bipartisan, al di là degli schieramenti politici, per dare vita ad una forte azione di prevenzione e di repressione nei confronti di chi si rende protagonista di azioni contro la legalità”. Il sindaco Punzi aveva espresso il desiderio di poter emettere un premio a chi potesse aiutare gli inquirenti nella scoperta del colpevole dell’incendio. Il Prefetto di Enna si recherà a Regalbuto, su invito dei rappresentati istituzionali e del segretario del Pd, per affrontare il problema. Una rappresentanza del Pd di Regalbuto è stata ricevuta lunedì dal Prefetto, per un incontro con il comitato provinciale per l’ordine pubblico e la sicurezza. Riproponiamo la dichiarazione del Sindaco Gaetano Punzi rilasciata in data 4 4 c.m.: 4 c.s. “Non ci faremo intimidire dai vandali che agiscono in paese e collaboreremo con le Forze dell'Ordine affinchè vengano individuati e paghino per quello che fanno. Abbiamo iniziato un percorso e siamo decisi a portarlo avanti, se le cose dovessero precipitare e la legge lo consente siamo disponibili a mettere una taglia sui responsabili, che sarà riscossa dai cittadini che forniranno informazioni per la cattura. Sono disposto a fare la parte del sindaco 'sceriffo', se questo significa dare sicurezza”. (fonte vivienna)