Domani mattina, con inizio alle 9, nella sala riunioni della società Proseme, in contrada Grottacalda, su iniziativa del professor Pietro Scelfo, presidente della società Asseme,

 ha organizzato un’interessante giornata di lavoro per trattare il tema “Grano Duro: Quale futuro nelle aree meridionali ? Quali opportunità con il nuovo articolo 68 ?”. Alla manifestazione prenderanno parte il prof. Giovanni La Via, assessore regionale all'Agricoltura e Foreste, al quale sono state affidate le conclusioni di questa giornata di lavoro, ed esperti che da tempo lavorano su questo campo. Ad aprire il lavori sarà il professor Biagio Pecorino, presidente della cooperativa “Valdittaino”, quindi l’intervento del dottor Dario Caltabellotta, direttore delle Infrastrutture dell’assessorato regionale all’agricoltura; Emilio Gaspari del pastificio Cerere, che opera nella zona industriale di Dittaino. Altri interventi previsti Paolo Gallo del Mulino San Paolo, Salvatore Rizzo, presidente della Federazione Ordini Agronomi e Forestali di Sicilia; Enrico Lucconi , direttore di Asseme; professor Angelo Frascarelli dell’Università di Perugina, Claudia Miceli dell’Ente nazionale Sementi di Palermo; Maria D’Egidio dell’Istituto sperimentale per la Cerealicoltura di Roma sulla “qualità e sicurezza del grano duro; Alfredo Mulè, presidente della Col diretti, Gerardo Diana, presidente regionale della Confagricoltura; Carmelo Guerrieri, presidente regionale della Cia, Giovanni Di Genova del Dipartimento delle Politiche di Sviluppo Economico “presentazione del piano cerealicolo nazionale.(fonte vivienna)