Presunte irregolarità presso l'Azienda Ospedaliera Umberto I di Enna. Con un'interrogazione all'Assessore regionale alla Sanità, Massimo Russo, Elio Galvagno, deputato

 regionale del Pd, chiede “quali iniziative l'assessore intenda assumere per ripristinare la legalità all'interno dell'Azienda in oggetto”. “Premesso che – si legge nell'interrogazione depositata dall'On. Galvagno durante l'ultima seduta dell'Ars - il Direttore di Dipartimento, nominato dal Direttore Generale tra i partecipanti ad un avviso pubblico, stipula un contratto triennale rinnovabile con il responsabile dell’Azienda, e che il rinnovo o il mancato rinnovo di un contratto viene disposto con provvedimento motivato del Direttore Generale; premesso, ancora, che tre contratti di Direttore di Dipartimento presso l' Umberto I di Enna sono scaduti dal 23/11/2007, uno dal 30/9/2008 e il quinto andrà a scadere il 31/3/2009, e che con propria lettera notificata ai cinque Direttori di Dipartimento, il Commissario straordinario ha comunicato agli interessati la “sospensione temporanea delle funzioni”, senza per nulla motivare il provvedimento; considerato – continua Elio Galvagno – che tale disposizione viola palesemente l’Atto aziendale a suo tempo regolarmente approvato ed in vigore e che l’istituto della sospensione temporanea delle funzioni, se non per gravi e documentate motivazioni, non trova riscontro nella normativa vigente, tale atto, palesemente illegittimo, annulla l’organizzazione dipartimentale dell’Azienda Ospedaliera Umberto I di Enna, prevista ed attuata da tutte le Aziende sanitarie secondo le leggi dello Stato e della Regione”. Per questo Galvagno chiede all'Assessore Russo, con risposta scritta e con urgenza, di “sapere se è a conoscenza di tutto ciò e se non ritenga di dover avviare una immediata indagine ispettiva volta a verificare il rispetto dei principi della legalità e della trasparenza nella gestione dell’Azienda Ospedaliera Umberto I di Enna”. (fonte vivienna)