SICILIA. CRACOLICI E DIPASQUALE: GOVERNO MUSUMECI “PRIVATIZZA” ANCHE LE “SPIAGGE LIBERE”

“Ci siamo battuti in difesa della libera fruizione del mare e delle spiagge in Sicilia, opponendoci a nuove concessioni per attività balneari che di fatto impedirebbero l’accesso al mare e la possibilità

per i bagnanti di godere degli spazi di ‘spiaggia libera’ in ampi tratti di costa della Sicilia. Nel corso dell’esame del disegno di legge sul Demanio marittimo abbiamo anche proposto un emendamento che prevedeva che almeno il 60% delle attuali ‘zone di spiaggia libera’ potessero rimanere tali, ma la Presidenza lo ha dichiarato inammissibile. Adesso, alla luce delle norme volute dal governo Musumeci e dalla sua maggioranza, si rischia una ‘privatizzazione selvaggia’ del demanio marittimo in Sicilia”. Lo hanno detto Antonello Cracolici e Nello Dipasquale, parlamentari regionali del PD, nel corso della seduta dell’Ars di oggi dedicata all’esame del disegno di legge “Disposizioni in materia di Demanio marittimo”. “Sappiamo bene che le attività legate ai lidi balneari rappresentano un importante volano per l’economia locale – concludono Cracolici e Dipasquale – ma concedere nuove concessioni in aggiunta a quelle già esistenti, destinate ad occupare quella che fino ad oggi è stata ‘spiaggia libera’, significa togliere il diritto ai siciliani ed ai turisti che ‘non pagano un biglietto’ di poter godere del nostro mare”. (USEF)

PESCATORI “DETENUTI” IN LIBIA DA 90 GIORNI. CRACOLICI: ARS DEDICHI SEDUTA A QUESTA VICENDA

“Ci sono 18 persone detenute in Libia, l’unica colpa è stata quella di andare a fare il loro lavoro: chiedo al Parlamento regionale di mobilitarsi convocando una seduta d’aula dedicata ai pescatori di Mazara del Vallo ma anche a tutti quelli che hanno il diritto di lavorare liberamente ed in sicurezza nel Mediterraneo”. Lo ha detto Antonello Cracolici, parlamentare regionale del PD, intervenendo nel corso della seduta di oggi all’Ars in merito ai pescatori trattenuti in Libia ormai da più di 90 giorni. (USEF)

DICHIARAZIONE DEL PRESIDENTE MATTARELLA IN OCCASIONE DELLA "GIORNATA MONDIALE DEI DIRITTI UMANI"

Il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, in occasione della "Giornata Mondiale dei Diritti Umani" ha rilasciato la seguente dichiarazione: «Con l'adozione della Dichiarazione Universale dei diritti umani, il 10 dicembre del 1948, la Comunità internazionale si è dotata di uno strumento di portata globale per tutelare i diritti e le libertà fondamentali di ciascuno, ponendo l'intangibile dignità della persona al di sopra di ogni forma di discriminazione e di ogni ordinamento. Il raggiungimento di tale traguardo, a pochi anni dalla conclusione del più violento e sanguinoso conflitto della storia, offre spunti di riflessione sul necessario impegno odierno per la effettiva vigenza della Dichiarazione. Il tema della Giornata dei diritti umani 2020 "Per una migliore ripresa - Difendiamo i diritti umani" molto opportunamente pone l'accento sulle immense sfide che la pandemia ci pone di fronte. Mentre interi popoli subiscono persecuzioni per ragioni politiche, etniche, o religiose, l'emergenza sanitaria genera in tutte le società ulteriori rischi di discriminazione e forme di emarginazione, che lacerano il tessuto sociale e contraddicono valori fondamentali. La tutela dei diritti della persona deve essere al centro della risposta globale alla pandemia, per evitare che essa renda meno penetrante la loro applicazione, e far sì che gli sforzi di ripresa siano sorretti da solidi criteri di eguaglianza ed equità. Senza il rispetto di tali essenziali principi la Comunità internazionale non sarà in grado di superare con successo questo momento complesso e di garantire a tutti un futuro di pace e sviluppo». Roma, 10/12/2020 (USEF)

MATTARELLA: «LA LEZIONE DI VITA DI CARLO AZEGLIO CIAMPI APPARTIENE AL PATRIMONIO COLLETTIVO DELLA REPUBBLICA»

Il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha rilasciato la seguente dichiarazione: «La Repubblica italiana, nel giorno del centenario della sua nascita, rende omaggio alla figura del Presidente Carlo Azeglio Ciampi, cittadino che ha posto le sue competenze, i suoi ideali, la sua passione, al servizio della democrazia e della Costituzione, meritando stima e riconoscenza. La coesione e l'unità del Paese, la spinta all'unione dell'Europa, sono state le direttrici permanenti della sua azione, in ogni ruolo ricoperto, nei passaggi più delicati e anche nei momenti di maggiore difficoltà che ha dovuto affrontare. Lo ha animato la profonda fiducia nei valori della civiltà del nostro Paese e nella sua capacità di saper assumere le decisioni più lungimiranti, superando le sfide più impegnative. La determinazione di Ciampi nel voler associare l'Italia al gruppo di testa che volle la nascita dell'euro contribuisce, ancora oggi, al capitale di credibilità di cui la Repubblica gode a livello internazionale. L'idea di Patria era per lui intimamente connessa ai principi della Costituzione e della forma repubblicana dello Stato. La sua formazione e la sua cultura gli hanno consentito di cogliere, sin da giovane, quel filo che univa gli ideali del Risorgimento al sacrificio degli italiani nella Grande Guerra e, poi, ai valori della Resistenza e della lotta di Liberazione. Nella sua attività di governo e prima alla guida della Banca d'Italia ha recato la visione di una democrazia economica e politica ispirata alla tutela delle ragioni di equità sociale, in cui corpi intermedi e forze sindacali e imprenditoriali fossero chiamati al dialogo in funzione del bene comune. Valori ed esperienze che hanno nutrito il magistero civile del suo mandato presidenziale. Roma, 09/12/2020 (USEF)

ACCESSO ALLA PROFESSIONE FORENSE, AUDIZIONI DI ASSOCIAZIONI DI SETTORE -

GIOVEDÌ ALLE 14 DIRETTA WEBTV Giovedì 10 dicembre, alle ore 14, la Commissione Giustizia svolge l'audizione, in videoconferenza, di rappresentanti dell'Associazione italiana giovani avvocati (Aiga) e dell'Associazione nazionale forense (Anf), nell'ambito dell'esame delle proposte di legge in materia di accesso alla professione forense. L'appuntamento viene trasmesso in diretta webtv. (USEF)

ILVA, AUDIZIONE DI ARCELORMITTAL ITALIA -

GIOVEDÌ ALLE 8,45 DIRETTA WEBTV Giovedì 10 dicembre, alle ore 8.45 la Commissione Attività produttive svolge le audizioni, in videoconferenza, di rappresentanti del gruppo ArcelorMittal Italia in merito alle prospettive industriali degli stabilimenti siderurgici ex Ilva. L'appuntamento viene trasmesso in diretta webtv. (USEF)