CONCORSO FOTOGRAFICO EUROPEO: “IDENTITÀ E CULTURE DI UNA EUROPA MULTIETNICA”: C’È TEMPO FINO AL 23 AGOSTO PER PARTECIPARE.

Prorogato il termine per inviare le proprio foto e partecipare al Concorso. Chi volesse partecipare al Concorso fotografico europeo “Identità e culture di una Europa multietnica” organizzato da Progetto ImmigrazioneOggi Onlus in collaborazione con Ferrovie dello Stato e le reti ferroviarie di Francia, Spagna, Belgio, Lussemburgo e Polonia fa ancora in tempo: per dare l’opportunità anche agli utenti ritardatari di candidare le proprie immagini, si è infatti ritenuto opportuno prorogare i termini per l’invio delle foto fino alle ore 15,00 del 23 agosto. Di conseguenza l’apertura della successiva fase di votazione pubblica online è rinviata alle ore 12,00 del 25 agosto. Nel frattempo è possibile ammirare le foto già pervenute all’interno della Galleria Immagini. (Red.)

 ROMA: SI INAUGURA OGGI IL CENTRO ARRUPE, LA COMUNITÀ DI ACCOGLIENZA PER RIFUGIATI POLITICI.

Nella struttura dei padri Gesuiti si potrà visitare una mostra permanente con le foto del Concorso “Identità e culture di una Italia multietnica” di Progetto ImmigrazioneOggi Onlus. Si inaugura oggi a Roma, dopo i lavori di ristrutturazione, il Centro Arrupe, una comunità di accoglienza per i rifugiati politici. La struttura, promossa dal Centro Astalli dei padri Gesuiti, sorge in un edificio delle Ferrovie dello Stato, un ex albergo per ferrovieri. Il 3 dicembre 2001 il primo ospite, un ragazzo congolese di 23 anni, è stato accolto nel Centro. Da quel giorno, più di mille rifugiati e richiedenti asilo, di oltre 50 nazionalità diverse, hanno trovato accoglienza nell’edificio in via di Villa Spada. Il Centro Arrupe, attualmente dispone di circa 80 posti, parte dei quali in convenzione con il Comune di Roma, è composto da varie realtà: una comunità per famiglie migranti in cui vivono circa 15 famiglie; il Centro Aver Drom, per minori non accompagnati, che al momento accoglie otto adolescenti stranieri tra i 15 e i 18 anni; la casa famiglia La Casa di Marco, che accoglie minori da 0 a 10 anni segnalati dai Servizi Sociali; la casa di Maria Teresa che, inaugurata nell’ottobre 2009, accoglie donne in situazione di disagio psico-sociale. Nell’ambito delle manifestazioni organizzate per la riapertura del Centro, da oggi sarà possibile visitare la mostra permanente realizzata con 20 immagini di grande formato selezionate tra quelle che hanno partecipato al Concorso Identità e culture di una Italia multietnica promosso da Progetto ImmigrazioneOggi Onlus nel 2009. (Red.)

BENI CULTURALI: ARMAO OGGI A FAVIGNANA PER "IN UN MARE D'ARTE"

PALERMO - Questo pomeriggio alle 19, l'assessore ai Beni culturali e all'Identita' siciliana, Gaetano Armao interverra' alla presentazione di "In un mare d'arte". L'evento sostenuto dalla Regione,in particolare dall'assessorato alle Risorse agricole, al Turismo e ai Beni culturali, si apre oggi all'ex stabilimento Florio della Tonnara di Favignana e Formica, per concludersi il primo agosto. "In un mare d'arte", e' la prima manifestazione che inaugura la stagione artistica della Tonnara che si protrarra' per tutta l'estate. Intanto si parte con una tre giorni densa di cultura, musica, spettacolo, ambiente, giocolaboratori ed enogastronomia che risaltera' ancor di piu' nella prestigiosa location - la Tonnara di Favignana nella sua veste museale - offerta dall'assessorato ai Beni culturali e all'Identita' siciliana. (idn)

“LE DAME E IL CAVALIEDRE” GRANDE SUCCESSO DELL’INIZIATIVA A MONA DI BAVIERA

MONACO DI BAVIERA - E' stato un grande successo la proiezione del film "Le Dame e il Cavaliere" organizzata per il 28 Luglio a Monaco di Baviera dal circolo PD locale e alla presenza del giornalista, autore e regista dello stesso film, Franco Fracassi. Si è trattato della prima proieziene avvenuta fuori dal territorio italiano e la prima organizzata da un circolo PD ovunque. Una premiere che ha attirato un pubblico numeroso, 250 persone, fino a riempire la sala cinematografica. Dopo la presentazione del regista, coadiuvato da una interprete per venire incontro al cospicuo pubblico di lingua tedesca, ed i 100 minuti della visione, più di sessanta intervenuti si sono ulteriormente intrattenuti per un dibattito nato spontaneamente e poi durato fino a notte invadendo letteralmente il vicino ristorante . Il circolo del PD, motivato dalle numerosissime richieste di replica e del successo ottenuto nonostante l'organizzazione lampo dell'evento - neanche due settimane di pubblicità fatta con i pochi mezzi a disposizione - medita di organizzare repliche nella stagione autunnale.

CULTURA: ARMAO ILLUSTRA MANIFESTAZIONI VERGHIANE A VIZZINI

Catania - "Verga, come altri grandi della letteratura siciliana, e' un testimone della nostra identita'. Abbiamo deciso di supportare l'iniziativa del comune di Vizzini con la convinzione e la consapevolezza di sostenere la memoria di un grande interprete e di un grande protagonista della cultura siciliana". Lo ha affermato l'assessore regionale ai Beni culturali e all'Identita' siciliana, Gaetano Armao, nel corso della conferenza stampa di presentazione delle "Manifestazioni Verghiane-2010" rassegna organizzata dal comune di Vizzini. L'incontro con i giornalisti si e' tenuto, nel tardo pomeriggio di oggi, nella sede di Catania della Presidenza della Regione alla presenza, fra gli altri, del vice-sindaco di Vizzini, Marco Aurelio Sinatra e del deputato regionale dell'Mpa, Nicola D'Agostino. "E' una rassegna - ha continuato Armao - che celebra la figura di Verga e che la dispiega attraverso momenti di memoria e di richiamo culturale". La rassegna e' divisa in quattro sezioni: teatro, musica, arti visive e cinema, curate rispettivamente da Gianni Salvo, Maurizio Ciampi, Massimo Papa e Pasquale Scimeca sotto il coordinamento generale di Nicola Mineo (Fondazione Verga). In programma dal 7 agosto all'11 settembre a Vizzini, sei spettacoli, un workshop di fotografia e una mostra di arti visive contemporanee. (ll/fi)

MAFIA: RUSSO, "ROCCO CHINNICI DIVENTERA' PRESTO UN VINCITORE"

PALERMO - "Verra' presto il giorno in cui Rocco Chinnici e tutti coloro che con la loro stessa vita hanno difeso i principi di democrazia, legalita' e giustizia non saranno piu' ricordati come vittime della mafia ma come i veri vincitori di una lunga e dolorosa battaglia di civilta'. Molto dipende dai cittadini e dalla politica, ognuno deve fare la propria parte. La politica, in particolare, deve dare risposte serie in direzione della legalita' e del bene comune attraverso la propria azione amministrativa, recidendo tutti i possibili rapporti, diretti o indiretti, con gli interessi mafiosi e recependo le istanze della societa' civile che fortunatamente ogni giorno di piu' dimostra di volersi affrancare dal giogo mafioso e di voler riscattare la memoria di quanti, come Rocco Chinnici, hanno perso la vita nell'adempimento del proprio dovere". "La presenza nella giunta regionale di Caterina Chinnici, un bravissimo magistrato che ha saputo raccogliere la grande eredita' del padre, e a cui in questo doloroso momento vanno la stima e l'affetto di tutti, e' un grande esempio della voglia di riscatto e di legalita' di questa terra. Un doveroso omaggio va anche alla memoria dei due carabinieri e del portiere dello stabile che hanno perso la vita insieme a Rocco Chinnici in quella drammatica esplosione di 27 anni fa". Lo ha affermato l'assessore regionale Massimo Russo che ha partecipato oggi pomeriggio, in rappresentanza del Governo regionale, alla cerimonia di commemorazione che si e' svolta a Palermo, in via Pipitone Federico, davanti alla abitazione del magistrato ucciso da una autobomba insieme al maresciallo dei carabinieri Mario Trapassi, all'appuntato Salvatore Bartolotta e al portiere dello stabile Stefano Li Sacchi. (gm/sasco)

AFGHANISTAN, L'ULTIMO RACCONTO DI MAURO GIGLI IN UN'INTERVISTA ALL'ADNKRONOS

ROMA, (Adnkronos/Ign) - Un'intervista al primo maresciallo Mauro Gigli, morto ieri insieme al suo collega, il caporalmaggiore Pierdavide De Cillis, per l'esplosione di un ordigno rudimentale, e' stata realizzata nell'aprile scorso a Herat dal giornalista Marco Liconti. Il video, girato durante un'esercitazione per neutralizzare gli Ied, gli ordigni artigianali usati dagli insorti contro le truppe Nato, testimonia la quotidiana battaglia degli specialisti dell'esercito contro la minaccia piu' temibile e che assume un valore straordinario dopo la tragica scomparsa del protagonista. Nato il 3 aprile 1969 a Sassari, il 1° Maresciallo Mauro Gigli era effettivo al 32° Reggimento Genio di Torino (Brigata Alpina Taurinense). Il Caporal Maggiore Capo Pierdavide De Cillis era invece nato il 25 febbraio 1977 a Bisceglie (Bari) e apparteneva al 21° Reggimento Genio di stanza a Caserta. I due militari facevano parte della Task Force Genio inquadrata nel contingente italiano in Afghanistan e avevano al loro attivo numerose missioni all'estero durante le quali avevano effettuato un elevato numero di interventi di disinnesco di ordigni esplosivi. Nell'ambito dell'operazione di ieri, i due genieri erano inquadrati in un dispositivo composto da 36 militari su 8 veicoli blindati Lince, uno dei quali in versione ambulanza.