PALAZZO CHIGI: AL VIA LA PRESIDENZA ITALIANA DEL G20

Il primo dicembre 2020 è cominciata ufficialmente la Presidenza italiana del G20. Il calendario prevede lo svolgimento di numerose riunioni ministeriali, cui va aggiunto il Vertice dei Leader

a Roma il 30-31 ottobre 2021, e di numerosi ‘eventi speciali’. Gli appuntamenti ministeriali e gli ‘eventi speciali’, che copriranno gran parte del territorio nazionale, avranno inizio nel mese di maggio.(USEF)

PALAZZO CHIGI: CONFERENZA DI SOSTEGNO ALLA POPOLAZIONE LIBANESE

Il Presidente del Consiglio ha oggi partecipato alla Conferenza di sostegno alla popolazione libanese, promossa dal Presidente francese Macron e dal Segretario Generale delle Nazioni Unite Guterres in formato virtuale. L’iniziativa ha per obiettivo l’attualizzazione della risposta di emergenza e ricostruzione dopo le esplosioni al porto di Beirut e la condivisione delle esperienze nazionali e multilaterali di intervento, nella prospettiva di promuovere lo sviluppo socio-economico, con particolare riguardo alle fasce più vulnerabili. Il Presidente Conte ha ribadito la piena solidarietà ed il concreto sostegno dell’Italia al popolo libanese, esortando tutte le forze politiche del Paese ad impegnarsi in un processo di rinnovamento della governance nazionale e di riforme strutturali per rispondere alle legittime richieste dei cittadini. 2 Dicembre 2020 (USEF)

MAIE: OSCE: SERENI, RIVITALIZZARE LO SPIRITO DI HELSINKI

“Trent’anni fa, la Carta di Parigi ha anticipato l’avvio di un’era di pace e sicurezza per l’Europa. Oggi più che mai, nel quadro di una pandemia e di preoccupanti scenari di sicurezza, dobbiamo interrogarci su come rivitalizzare lo ‘spirito di Helsinki’”. Lo ha dichiarato la Vice Ministra degli Esteri Marina Sereni intervenendo al Consiglio Ministeriale OSCE. “L’OSCE - ha proseguito Sereni - resta un attore fondamentale nel promuovere soluzioni politiche anche ai “conflitti protratti”. Abbiamo assistito con dolore al dramma della guerra in Nagorno-Karabakh e abbiamo accolto con sollievo il cessate il fuoco. C’è ora da affrontare un’emergenza umanitaria con il contributo di tutti. L’Italia sta già facendo la sua parte. In questo quadro in evoluzione, dinanzi alle sfide poste al multilateralismo, siamo preoccupati per la progressiva erosione dell’architettura di sicurezza europea. Soluzioni unilaterali o nazionali in situazioni complesse si sono dimostrate inefficaci. Clima, migrazioni e sviluppo sostenibile devono divenire prioritari anche nella cooperazione con i nostri partner della sponda sud del Mediterraneo”. “L’OSCE - ha detto ancora la Vice Ministra - è anche un modello di successo nel mettere in campo risposte cooperative contro le minacce transnazionali quali terrorismo ed estremismo violento, attacchi cibernetici, corruzione, crimine organizzato, tratta di esseri umani, traffici illeciti, incluso quello di beni culturali. Si tratta di fenomeni che hanno un impatto drammatico in particolare sulle fasce sociali più vulnerabili. In questo quadro, siamo convinti che l’inclusione delle donne contribuisca alla migliore efficacia delle politiche di sicurezza. Il rilancio degli strumenti di sicurezza cooperativa nella regione - ha concluso Sereni - richiede certamente risorse adeguate per ridare insieme vita allo ‘spirito di Helsinki’”.(USEF)

MAECI: IL MINISTRO LUIGI DI MAIO ALLA SECONDA GIORNATA DELLA MINISTERIALE NATO

È proseguita ieri la Ministeriale Esteri della NATO: il Ministro degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, Luigi Di Maio, ha partecipato in videoconferenza alla seconda e ultima giornata dei lavori. Al centro della discussione opportunità e sfide connesse al ruolo internazionale della Cina, il partenariato della NATO con Georgia e Ucraina e la situazione nella regione del Mar Nero, inclusi i recenti sviluppi in Nagorno Karabakh.(USEF)

SICILIA. DIPASQUALE: PROVINCIA RAGUSA È PER UN TERZO “ZONA ROSSA”, SE GOVERNO REGIONALE PROROGA PROVVEDIMENTO SERVE UN RISTORO ECONOMICO

“Se il governo regionale deciderà di prorogare le ‘zone rosse’ in provincia di Ragusa, accompagni questo provvedimento con un contestuale ristoro economico per i Comuni interessati”. Lo ha detto Nello Dipasquale, parlamentare regionale del PD, intervenendo in aula nel corso della seduta di oggi, rivolgendosi al governo regionale. “Il 3 dicembre ‘scadranno’ le zone rosse determinate per il Covid – ha detto Dipasquale – ma a differenza del resto dell’isola, la provincia di Ragusa è interessata per ben un terzo da questo provvedimento con Comiso, Acate e Vittoria, che rappresenta il ‘polmone economico’ della Sicilia orientale. Stiamo parlando di tre Comuni che mettono insieme una popolazione di oltre 100 mila abitanti, e che vedono una grande concentrazione di attività imprenditoriali. È una situazione particolare – ha concluso Dipasqaule – rispetto alla quale l’eventuale proroga delle zone rosse deve prevedere anche provvedimenti specifici di sostegno alla popolazione ed all’economia locale”.(USEF)

SICILIA: PESCATORI “DETENUTI” IN LIBIA DA 90 GIORNI. CRACOLICI: ARS DEDICHI SEDUTA A QUESTA VICENDA

“Ci sono 18 persone detenute in Libia, l’unica colpa è stata quella di andare a fare il loro lavoro: chiedo al Parlamento regionale di mobilitarsi convocando una seduta d’aula dedicata ai pescatori di Mazara del Vallo ma anche a tutti quelli che hanno il diritto di lavorare liberamente ed in sicurezza nel Mediterraneo”. Lo ha detto Antonello Cracolici, parlamentare regionale del PD, intervenendo nel corso della seduta di oggi all’Ars in merito ai pescatori trattenuti in Libia ormai da più di 90 giorni. (USEF)