OGGI AL QUIRINALE IL CONCERTO DEDICATO ALLE VITTIME DEL CORONAVIRUS

Oggi, alle ore 18.45, in occasione della Festa Nazionale della Repubblica, si svolgerà, nei Giardini del Quirinale, alla presenza del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, il “Concerto dedicato alle vittime del coronavirus”,

in diretta televisiva su Rai1 e radiofonica su Radio3 Rai e in streaming sul sito www.quirinale.it. Il concerto, eseguito dall’Orchestra del Teatro dell’Opera di Roma diretta dal maestro Daniele Gatti, ha in programma musiche di Mozart, Pärt, Vivaldi, Puccini, Webern e Bach, si svolgerà senza la presenza di pubblico. Il Presidente Mattarella rivolgerà un messaggio ai telespettatori. Roma, 01/06/2020 (USEF)

2 GIUGNO A MONTECITORIO IN DIRETTA SU RAI 1

In occasione della Festa della Repubblica la Camera dei deputati organizza l'evento "2 Giugno a Montecitorio", a cura di Rai Parlamento, che sarà trasmesso in diretta su Rai 1 e sulla webtv della Camera martedì 2 giugno alle ore 15.40. Un'iniziativa, in collaborazione con il Ministero dell'Istruzione e il Teatro alla Scala di Milano e con la partecipazione di Sonia Bergamasco e Francesco Montanari, realizzata in modo diffuso e a distanza, considerato il particolare momento che il Paese sta vivendo a causa dell'emergenza sanitaria. Attraverso le testimonianze di studenti di tutta Italia e le letture di brani di Piero Calamandrei e Tina Anselmi si porrà attenzione ai principi costituzionali legati alla scuola e alla tutela della salute. Il momento musicale è affidato ai professori d'orchestra del Teatro alla Scala con un'esecuzione nella sala del teatro, le cui luci si sono riaccese per la prima volta in questa occasione dopo tre mesi. Filmati provenienti dalle teche Rai contribuiranno invece a raccontare la nascita della Repubblica e a ripercorrerne le celebrazioni negli anni. E saranno proposte immagini inedite di Montecitorio in queste settimane di emergenza. Prevista un'intervista al Presidente della Camera dei deputati Roberto Fico, realizzata dal direttore di Rai Parlamento Antonio Preziosi. La conduzione è affidata ad Annamaria Baccarelli. L'evento sarà trasmesso in diretta anche sul Canale satellitare e sui canali social della Camera (USEF)

VERSO IL 2 GIUGNO, FESTA DELLA REPUBBLICA

ROMA - Tutto pronto per le celebrazioni del 74° anniversario della Festa della Repubblica. Domani mattina, prima di partire per Codogno, il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella deporrà una corona di alloro all’Altare della Patria, in omaggio a tutti i Caduti, alla presenza delle principali autorità istituzionali, politiche e militari. Alla cerimonia in Piazza Venezia saranno presenti anche rappresentanze delle Associazioni Combattentistiche e d’Arma e del mondo della sanità. A causa delle misure di tutela sanitaria adottate per contrastare la diffusione del Covid -19, invece, quest'anno non avrà luogo la sfilata su via dei Fori Imperiali. Sarà, dunque, una celebrazione necessariamente in tono minore ma nel segno della ripartenza e della bandiera italiana che caratterizza il manifesto istituzionale dedicato al giorno in cui tutti gli italiani esprimono un sentimento di appartenenza all’Italia, orgogliosi della sua storia e di quanto ha saputo costruire negli anni. Un 2 giugno caratterizzato dal Tricolore che idealmente abbraccia tutti gli italiani. Lo stesso che, durante la cerimonia, le Frecce Tricolori disegneranno sulla Capitale concludendo idealmente il percorso iniziato il 25 maggio scorso che ha portato il tricolore sui cieli d'Italia. (aise)

2 GIUGNO/UNGARO (IV): “VIVA LA REPUBBLICA DEGLI ITALIANI E DEGLI ITALIANI NEL MONDO”

ROMA - “Viviamo tempi difficili anche a causa del Coronavirus, ma non per questo dobbiamo perdere la voglia di festeggiare il 2 giugno, data di nascita della Repubblica italiana e del ritorno dell’Italia tra i paesi democratici”. Questa l’opinione del deputato di Italia Viva eletto in Europa, Massimo Ungaro, parlando del 74° anniversario della Festa della Repubblica di domani, in cui ha pensato di ricordare i milioni di italiani nel mondo che festeggeranno e che dal 3 giugno potranno tornare nel Belpaese con la riapertura dei confini. “Libera e repubblicana - continua in una nota -, l'Italia si avviò sulla strada dello sviluppo e della costruzione di un’Europa unita nella pace e nella prosperità. Il mio saluto va ai milioni di connazionali all'estero per i quali, all'indomani della Festa della Repubblica, comincia la “fase 2” ovvero la possibilità di rientrare in Italia senza obbligo di quarantena dalla maggior parte dei paesi europei per riabbracciare i propri cari”. Secondo il deputato non bisogna dimenticare che la “ripartenza dalla crisi passa anche dalla tutela dei nostri connazionali all'estero molto spesso costretti a lasciare la Penisola perché senza alternative, nonché dalla salvaguardia dei nostri valori e simboli costituzionali: penso al tricolore che domani le Frecce stenderanno sul cielo di Roma, ultimando il tour nelle maggiori città italiane, alla visita del Quirinale aperto virtualmente, al concerto di stasera trasmesso in diretta alle 18.45 dedicato alle vittime del COVID19, fino all'importante visita di domani del Presidente della Repubblica a Codogno, il primo comune italiano colpito dal Covid19”. (aise)