Detassare in Sicilia le tredicesime, facendo leva sulle prerogative dello Statuto autonomista. E' una delle richieste che la Cgil siciliana avanzera' al presidente

 della Regione, Raffaele Lombardo, nell'incontro tra il governatore e Cgil , Cisl e Uil in programma oggi pomeriggio a Catania. “Abbiamo predisposto per il presidente- anticipa Italo Tripi, segretario generale della Cgil siciliana- un promemoria in 7 punti. L'obiettivo degli interventi che la Cgil chiede specifica- e' sostenere la domanda interna, mantenere l'occupazione, tutelare le fasce piu' deboli”. La detassazione delle tredicesime costerebbe alla Regione, secondo i calcoli della Cgil, da 30 a 35 milioni di euro, soldi che andrebbero restituiti allo Stato. “Sarebbe un modo-spiega Tripi per dare senso e contenuti al federalismo fiscale”. A Lombardo la Cgil chiede anche di indire la conferenza Regione - Enti locali per un censimento delle opere cantierabili e l'accelerazione dell'esecuzione; di verificare le misure del Pon e aprire il confronto in sede politica sulle risorse di competenza regionale per fare dei fondi europei occasione di sviluppo. Nella lista della Cgil ci sono anche l'efficienza della pubblica amministrazione e l'eliminazione degli sprechi, la mappatura delle aree di crisi per individuare misure di sostegno al reddito e il confronto sulle politiche sociali, per tutelare le fasce piu' deboli ed evitare l'esclusione sociale. “Ci vuole un tavolo permanente con le parti sociali- afferma Tripi- per fare fronte a una crisi evidente e per certi versi eccezionale, vista la congiuntura internazionale”. Tripi, che nei giorni scorsi ha incontrato i precari della scuola che tengono un presidio davanti palazzo d'Orleans, intende anche chiedere a Lombardo di incontrare questi lavoratori e dare loro sostegno. Analogo sostegno la Cgil rivendica per l'aeroporto di Palermo e i suoi lavoratori.(fonte vivienna)