LEGGE APPALTI: L'ASSESSORE GENTILE REPLICA A BERNAVA

PALERMO - L' assessore regionale alle Infrastrutture ed alla mobilita', Luigi Gentile, interviene a seguito di quanto dichiarato dal segretario regionale Cisl, Luigi Bernava, in riferimento al sistema dei ribassi introdotto dalla legge di Riforma degli Appalti approvata all' Ars, ed al rischio infiltrazioni. "Respingo al mittente - dichiara Gentile - la definizione di legge schifosa, e ricordo che si tratta di una legge approvata dalla maggioranza dell'Assemblea regionale siciliana. Si tratta inoltre di un testo approvato dal Commissario dello Stato, e verso il quale e' stato riconosciuto il gradimento da parte della Commissione europea". "Come gia' ribadito in altre occasioni, ma evidentemente Bernava pecca di poca attenzione, il criterio di aggiudicazione inserito, uniformato al Codice dei Contratti, e' il risultato non solo del parere espresso in materia dall'Ufficio legislativo e legale, ma anche delle recenti sentenze della Corte Costituzionale e delle indicazioni della Commissione europea. Ad ogni modo - sottolinea l'Assessore - ho gia' assunto l'impegno con le Associazioni di categoria a sollevare innanzi alla Conferenza Stato - Regioni una modifica della legislazione nazionale in riferimento ad alcune criticita' legate alla possibile corsa al rialzo dei ribassi. "In riferimento al rischio infiltrazioni criminali ricordo che nell'ambito dell' iter formativo della legge e' stata appositamente costituita una Commissione, presieduta da Pierluigi Vigna, che ha definito il Codice antimafia ed anti corruzione della Pubblica amministrazione, poi condiviso dalla Giunta regionale ed inserito nel Disegno di legge in questione. Inoltre, sono state recepite le piu' recenti direttive in materia emesse dal Ministero degli Interni e sono stati inseriti in un apposito articolo protocolli di legalita' ed intese capaci di garantire massima trasparenza negli appalti pubblici. Adesso, il nostro lavoro - conclude Gentile - e' riservato al lancio di un Tavolo tecnico con le Associazioni e le Organizzazioni di categoria, al fine di una redazione concertata di una normativa di ampio respiro di rivisitazione del sistema Appalti in Sicilia". (lm/sasco)

IL MEZZOGIORNO PUÃ’ CONTRIBUIRE ALLA RIPRESA DELL'ECONOMIA

I risultati complessivamente insufficienti delle politiche seguite in passato e la presenza di significative inefficienze rendono necessario un ripensamento e possono anche spingere ad una profonda modifica delle modalità e dello stesso impianto strategico degli interventi di sviluppo. Ma è un fatto che il Mezzogiorno può contribuire, attraverso la piena messa a frutto delle sue risorse, alla ripresa di un più sostenuto e stabile processo di crescita dell'economia e della società italiana fondato anche su una strategia di leale e convinta collaborazione tra le Regioni e lo Stato". Lo ha affermato il Presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, nel messaggio inviato in occasione della presentazione del "Rapporto SVIMEZ 2010". Il Presidente Napolitano ha evidenziato come "la crisi che ha colpito tutte le aree del Paese non ha risparmiato le situazioni già di profonda difficoltà del Mezzogiorno che rischiano di risultarne aggravate anche in prospettiva". "L'obiettivo - ha aggiunto il Capo dello Stato - di ridurre gli effetti della crisi finanziaria nel breve periodo è divenuto prioritario; in presenza di un ineludibile vincolo di contenimento del disavanzo pubblico si è operato uno spostamento di risorse di cui hanno sofferto le politiche di sviluppo come è dimostrato dalle ricadute sul quadro strategico nazionale 2007-2013 al quale sono state sottratte ingenti dotazioni e che registra, a metà del periodo di programmazione, gravi ritardi". Il Presidente ha ribadito la necessità di "rafforzare la consapevolezza del legame inscindibile tra sviluppo del Mezzogiorno e il complessivo rilancio dell'economia italiana". (ItalPlanet News)

RINNOVARSI PER CRESCERE” È IL TITOLO PRESCELTO PER LA SETTIMA CONFERENZA DEGLI AMBASCIATORI D’ITALIA, CHE SI SVOLGERÀ ALLA FARNESINA MARTEDÌ 27 E MERCOLEDÌ 28 LUGLIO PROSSIMI.

La Conferenza, nella sua edizione 2010, mira, da un lato, a suscitare un dialogo sul processo di riforma con qualificati commentatori ed analisti; dall’altro, a promuovere la conoscenza da parte dell’opinione pubblica dell’impegno di rinnovamento intrapreso dalla Farnesina sia per far fronte alle nuove sfide globali che per proporsi in modo fattivo e sempre più efficace quale struttura al servizio del "Sistema Paese", anche attraverso il rilancio della funzione della nostra rete all’estero. La discussione sarà focalizzata sul tema delle riforme e delle innovazioni dell’Amministrazione degli Affari Esteri, che sarà approfondito sia fra gli Ambasciatori, sia attraverso l’apporto di qualificati rappresentanti delle altre Amministrazioni, della società civile e del mondo imprenditoriale. La Conferenza sarà aperta dal Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano il 27 luglio e chiusa l’indomani dal Presidente del Consiglio Silvio Berlusconi. Sono in programma tre sessioni plenarie. La prima sarà dedicata all’approfondimento del primo dei tre concetti fondamentali attorno ai quali si è sviluppato il progetto di riorganizzazione del Ministero, la nuova dimensione esterna europea dopo l’entrata in vigore del Trattato di Lisbona. La seconda sessione plenaria sarà dedicata al tema della sicurezza globale nelle sue multiformi dimensioni (nel senso delle nuove sfide poste dalla globalizzazione, non riconducibili alle tematiche tradizionali della difesa, ma connesse anche alla stabilità politica, sociale ed economica), con l’obiettivo di fornire agli Ambasciatori una visione integrata e omnicomprensiva del concetto di sicurezza. L’ ultima sessione sarà incentrata sulla tematica della promozione del "Sistema Paese" e coinvolgerà personalità rappresentative del mondo dell’economia e della cultura (come relatori principali), oltre che rappresentanti delle Regioni e degli enti territoriali. (ItalPlanet News)

IL LABORATORIO ZEN INSIEM PREPARA LA FESTA D’ESTATE

PALERMO: Programma: • Concerto RAP gruppo ZEN.IT.POSSE • Spettacolo di Ginnastica artistica • Spettacolo di danza e canto • Esibizione di canto di alcune mamme dell’Insula Vi aspettiamo numerosi il 29 luglio 2010 alle ore 18,00 Lo spettacolo avrà luogo nel cortile dell’Insula del Centro sociale “Giovanni Vitale”, via Fausto Coppi, ZEN 2 e sarà curato dal gruppo informale dei giovani del Centro Sociale : Salvo, Giovanni, Domenico, Ambra, Alessandro, Enza, Valentina, Toni, Benny, Tozzi, Giusi,ed il gruppo AGESCI di Saronno.

LABORATORIO ZEN INSIEME. AGRICOLTURA: BUFARDECI,"DIANA HA RAGIONE, SICILIA DIMENTICATA"

PALERMO "Sottoscrivo rigo per rigo, parola per parola, le dichiarazioni del presidente di Confagricoltura Sicilia, Gerardo Diana: la crisi dell'agricoltura siciliana e' uno spettro che incombe sulla nostra economia e tutto cio' accade nel totale disinteresse del governo nazionale". Lo afferma Titti Bufardeci, assessore alle risorse agricole della Regione Siciliana. Proprio ieri, Diana ha sostenuto la gravita' del non avere inserito nelle norme della manovra finanziaria nazionale la defiscalizzazione degli oneri previdenziali in agricoltura. "Sembra quasi che l'unico problema da risolvere sia quello delle quote latte - continua Bufardeci - mentre, con la defiscalizzazione si darebbe un respiro di sollievo al settore, che senza questo provvedimento, proprio come sostiene Diana, rischia di subire un ulteriore incremento dei costi di gestione e una contrazione delle giornate lavorative per i braccianti. Causate direttamente dall'aggravio dei costi previdenziali". Per Bufardeci, "l'agricoltura siciliana sta affondando nel totale disinteresse del governo nazionale. Sino ad oggi non e' stata approntata alcuna misura anticrisi. Ora il governo nazionale ha il dovere di prendere di petto la situazione e andare in pressing sull'Unione Europea con degli obiettivi precisi: incrementare il regime de minimis in agricoltura ed estenderlo all'intero ciclo di programmazione e armonizzare i Piani di sviluppo rurali per far si' che queste risorse vengano utilizzate dagli agricoltori per rendere moderno e competitivo il settore primario" (pm/sasco)

CULTURA: DOMANI ASSESSORE ARMAO INAUGURA NUOVO MUSEO ALIA

PALERMO - L'assessore regionale dei Beni Culturali e dell'Identita' siciliana, Gaetano Armao, inaugura domani, venerdi' 23 luglio, alle 12, il nuovo museo archivio e per la fotografia della Sicilia e del Mediterraneo di Alia, in provincia di Palermo. Nella struttura museale, con il sostegno dell'assessorato regionale dei Beni Culturali e dell'Identita' siciliana ed il contributo del comune di Alia, e' stata allestita la mostra permanente, 'Terra e Luce, dalla Gurfa al Roden Crater'. La mostra e' stata curata nel 2009 per la Galleria d'Arte Moderna di Palermo, dalla associazione 'Sole Luna, Un ponte tra le culture', che in questi giorni a Palermo organizza un festival di documentari sulle culture mediterranee, dal titolo omonimo 'Sole Luna'. L'esposizione, ospitata al museo madonita, si compone di una produzione fotografica delle grotte della Gurfa di Alia dell'artista Alessandro Belgiojoso e della rappresentazione a cura dell'Universita' IUAV di Venezia, dell'opera di land-art di James Turrell del Roder Crater in Arizona. Saranno presenti all'inaugurazione di domani tutti gli artisti che partecipano al festival 'Sole Luna' di Palermo, l'artista Belgiojoso, Agostino De Rosa, docente dello IUAV e numerose personalita' nazionali ed internazionali. (LACO)

IN GERMANIA IL REFERENDUM BOCCIA LA RIFORMA SCOLASTICA/ PROSEGUE L’IMPEGNO DELL’INIZIATIVA INTERCULTURALE DI AMBURGO

AMBURGO - "Domenica 18 luglio si è conclusa nella città di Amburgo una lotta di classe apparentemente anacronistica eppure enormemente attuale nella Germania liberaldemocristiana di oggi: una giunta composta da democristiani (Cdu) e Verdi (Gal) ha elaborato un’ampia riforma della scuola con l’obiettivo di allargare l’accesso ad una migliore formazione scolastica anche alle fasce sociali più svantaggiate". A dare la notizia e a commentare l’esito del referendum è Marina Mannarini. membro dell’Iniziativa Interculturale Genitori di Amburgo", un networking di circa 30 associazioni di numerose communities residenti ad Amburgo che dà sostegno alle famiglie delle molteplici comunità e si impegna per un loro coinvolgimento politico-partecipativo. "I risultati delle ultime ricerche internazionali (Pisa e altre)", spiega Mannrini, "attestano alla Germania un nesso diretto fra estrazione socioculturale e rendimento scolastico. Proprio per alleggerire il carattere estremamente selettivo della scuola in Germania, in cui già dopo 4 anni di elementari si suddividono i percorsi scolastici dei bambini, si voleva introdurre ad Amburgo una nuova forma di scuola "primaria" della durata di 6 anni per concedere ai ragazzi più tempo per lo sviluppo delle proprie inclinazioni. La risposta di un’elite forte economicamente e culturalmente è stata atroce: il referendum ha costretto la giunta a rinunciare ad uno dei pilastri della riforma: la Primarschule di 6 anni". "Ovviamente", osserva Mannarini, "c’è da chiedersi se lo strumento referendario nella situazione attuale sia davvero appropriato a garantire una maggiore democrazia, tanto più se si analizzano i dati di partecipazione al voto secondo i quali sono stati i ceti abbienti a decidere per una larga maggioranza rimasta silenziosa. Fondamentale è anche la percentuale elevata (206mila su una popolazione complessiva di cittadini pari a 1,7 milioni) di coloro che, non provvisti di passaporto tedesco, non hanno il diritto di voto. Ad essi, residenti in Germania da anni e/o generazioni, non è rimasta che la possibilità di osservare come altri decidessero per la sorte dei propri figli". "Nessun partito, malgrado l’ampia alleanza stretta a livello parlamentare", continua Mannarini, "è stato in grado di coinvolgere la (propria) base né di spiegare, tramite un tipo d’informazione che raggiungesse davvero i genitori, che l’estrazione socioculturale non è un carattere genetico ereditario e che competenze, quali le cosiddette soft skills, sono apprendibili esclusivamente in una scuola pluralistica ed eterogenea in cui il ragazzo abbia modo di esercitare una convivenza civile e democratica che sia specchio della società globale in cui ci troviamo". (aise)

SI TERRÀ DAL 17 AL 19 NOVEMBRE ALLA FARNESINA LA SECONDA ASSEMBLEA PLENARIA DEL CGIE

ROMA - Nella sua ultima riunione, il Comitato di Presidenza del Cgie ha formalizzato le date della seconda Assemblea Plenaria del 2010, che si terrà alla Farnesina dal 17 al 19 novembre prossimi. Come sempre, la plenaria sarà anticipata – il 15 e 16 novembre – dalle riunioni delle tre Commissioni Continentali e della Commissione di Nomina Governativa oltre che dalle riunioni delle otto Commissioni Tematiche. (aise)