SU FACEBOOK, 400 FIRME PER IL GRUPPO “NOI CI TENIAMO RITA BORSELLINO” CONTRO L’ATTACCO DI MICCICHE’ A RITA BORSELLINO E GLI INCIUCI CON MPA

Sono arrivate quasi a quota 400 le firme di sostegno al gruppo “Noi ci teniamo Rita Borsellino, no all’accordo con Lombardo e Micciché”, nato all’indomani dell’attacco del sottosegretario Gianfranco Micciché, che in un’intervista su Repubblica Palermo aveva detto: “Io mi tengo Dell’Utri, la signora Borsellino si tenga pure Spatuzza”. Tra i sostenitori, Salvo Nicosia (Segretario Regionale Giovani democratici), Salvatore Gazziano (Segretario Provinciale Giovani democratici Agrigento), Luca Spataro (Segretario Provinciale Pd Catania), Giacomo D’Arrigo (ANCI Giovani), Rete degli Studenti Palermo, Articolo Tre Palermo, Nadia Spallitta (Consigliere Comune Palermo – Un’altra Storia), Teodoro La Monica (CGIL – FP), Mariolina Bono (Ecodem - Assemblea Regionale PD – Semplicemente Democratici). “Non abbiamo la minima intenzione di legittimare coloro che non solo sono la causa della rovina della nostra regione, ma che sono sottoposti ad indagini per complicità con la mafia – si legge nella pagina web del gruppo - Assieme a questo non possiamo che chiedere al Partito democratico e, in particolare, al segretario nazionale Bersani di non appoggiare nessun governo Lombardo-Miccichè, per cambiare davvero e essere alternativi alle forze conservatrici e alla mafia”.

DEPUTATI PD ELETTI ALL’ESTERO. AGGRESSIONE AL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO: GRAVISSIMO ATTO DI VIOLENZA CHE VA CONDANNATO SENZA MEZZI TERMINI

I deputati PD eletti all’estero ritengono di gravità inaudita l’aggressione al Presidente del Consiglio e condannano senza mezzi termini l’atto di violenza perpetrato nei suoi confronti. Nulla può giustificare un gesto di violenza ai danni di un qualsiasi cittadino, né lo scontro politico, i cui toni purtroppo sono da tempo troppo elevati, né tantomeno l’agire di una persona disagiata. Esprimiamo la nostra solidarietà al Presidente Berlusconi e gli auguriamo una pronta guarigione. Gino Bucchino, Gianni Farina, Marco Fedi, Laura Garavini, Franco Narducci, Fabio Porta. IL PARTITO DEMOCRATICO PER GLI ITALIANI ALL’ESTERO Giovedì 17 dicembre, alle ore 11,30, presso la Sala del Mappamondo della Camera dei Deputati, si terrà una conferenza stampa del gruppo PD e dei parlamentari del PD eletti nella Circoscrizione Estero per presentare il rendiconto del primo anno di attività parlamentare riguardante le comunità italiane all’estero. Presiede il Vice Presidente del Gruppo on. Alessandro Maran; intervengono gli eletti nella Circoscrizione Estero, onorevoli Gino Bucchino, Gianni Farina, Marco Fedi, Laura Garavini, Franco Narducci, Fabio Porta. Ai presenti saranno consegnati una guida stampata e un DVD contenenti la documentazione di tutti gli atti riguardanti gli italiani all’estero nel primo anno della corrente legislatura. Per favorire le operazioni di accreditamento per gli ingressi, si prega di dare conferma della presenza entro martedì 16 dicembre a uno dei seguenti recapiti: Tel. 06 6760 5698 - 06 6760 5703 – 06 6760 5801 - 6155 Fax 06 6760 5005

CONVEGNO DI STUDI “LA TUTELA DEL CONTRIBUENTE NEL PROCEDIMENTO E NEL PROCESSO TRIBUTARIO ALLA LUCE DELLA LEGGE 212/2000”

Si terrà giovedì 17 dicembre, alle ore 10, presso l’Aula 1 della Facoltà di Economia un convegno su “La tutela del contribuente nel procedimento e nel processo tributario alla luce della legge 212/2000”. Dopo i saluti del prof. Francesco Tomasello, Rettore dell’Università di Messina, il prof. Luigi Ferlazzo Natoli, Preside della Facoltà di Economia introdurrà i lavori che saranno moderati dal prof. Antonino Accordino, ordinario di Economia e gestione delle imprese. Al convegno interverranno i professori Francesco D’Ayala Valva dell’Università del Molise e Antonio Felice Uricchio dell’Università di Bari. L’evento è accreditato ai fini della formazione continua per dottori commercialisti ed esperti contabili e avvocati.

COMUNICATO STAMPA. VOLONTÀ TESTAMENTARIE DI NINO PINO BALOTTA: CONVOCATO IN PROCURA IL SEGRETARIO PROVINCIALE DEL PDCI. LETTERA DI PROTESTA ALL’ARCIVESCOVO DI MESSINA.

Il Partito dei Comunisti Italiani comunica che il segretario provinciale, Antonio Bertuccelli, è stato convocato, nei giorni scorsi, negli uffici della Procura di Barcellona P.G., in merito alla vicenda ereditaria di Nino Pino Balotta. Ha confermato “in toto” il contenuto degli esposti precedentemente inoltrati ed ha presentato, in data odierna, un nuovo esposto, resosi necessario a causa della messa in circolazione, ad opera di terze persone, diverse dall’Università di Messina, l’unica che ne ha diritto, per testamento, di carte, addirittura inedite, e della rappresentazione, in contesti o luoghi religiosi, di opere di Nino Pino Balotta. Su quest’ultimo aspetto, il PdCI ha inviato una lettera di protesta (qui allegata) all’Arcivescovo di Messina, Monsignor La Piana, visto che Nino Pino, non solo è stato dirigente del movimento ateo italiano, come presidente dell’Associazione Nazionale del Libero Pensiero “Giordano Bruno”, ma ha disposto nel proprio testamento di voler essere considerato ateo “in vita in morte e dopo morte”. (Antonio Bertuccelli)

PALERMO: SI INAUGURA CHIOSCO AGROALIMENTARE DEI MONTI SICAN

PALERMO - Mercoledì 16 dicembre 2009, alle 11, a piazza Mario Francese (traversa di via De Gasperi) si inaugura il chiosco “Dalle terre dei Monti Sicani alle tavole dei palermitani”. Il chiosco, promosso dall’assessorato Agricoltura e Foreste nell’ambito del progetto “Circuiti brevi dei prodotti agroalimentari tipici del distretto dei Monti Sicani” sarà inaugurato dall’assessore regionale all’Agricoltura e Foreste, Michele Cimino, e dall’assessore comunale alle Attività produttive, Felice Bruscia. “Obiettivo dell’iniziativa – ha detto Cimino - è accorciare le distanze tra agricoltori e consumatori, avviando un rapporto diretto tra loro, in modo da favorire l’integrazione dei contadini delle aree interne rurali e le aree metropolitane”. (Stefania Sgarlata)

SEMINARIO INTERNAZIONALE “LA QUALITA’ PARTE DAL MEDITERRANEO: DAL CERDO IBERICO AL SUINO NERO SICILIANO

Si terrà mercoledì 16 dicembre, alle ore 15, presso l’Aula magna della Facoltà di Medicina Veterinaria un seminario internazione su “La qualità parte dal Mediterraneo: dal Cerdo Ibérico al suino Nero Siciliano”, organizzato dalla sezione di Zootecnica e Nutrizione Animale del Dipartimento di Morfologia, Biochimica, Fisiologia e Produzioni Animali. Dopo i saluti del prof. Francesco Tomasello, Rettore dell’Università di Messina, del prof. Vincenzo Chiofalo, Preside della Facoltà di Medicina Veterinaria e della prof. Adriana Ferlazzo, Direttore del Dipartimento MOBIFIPA, avranno inizio i lavori con due Letture Magistrali tenute dal Prof. Alessandro Zumbo, docente dell’Ateneo peloritano, dal titolo “Il suino Nero Siciliano: passato, presente e futuro” e dal Prof. Ramón Cava López, del dipartimento di Ciencia y Tecnologia de los Alimentos della Facoltà di Medicina Veterinaria dell’Università di Extremadura (Spagna), che relazionerà su “El Cerdo Ibérico: la calidad asociada a un sistema de producción único”. Seguirà l’intervento del dott. Robledo Berrocal dell’Unidad de Agricoltura, della Facoltà di Medicina Veterinaria di Extremadura. Nel corso del pomeriggio seguiranno interventi scientifici da parte di ricercatori dell’Ateneo di Messina e di Reggio Calabria, che offriranno un quadro dettagliato sugli ultimi traguardi della ricerca scientifica sul suino Nero Siciliano e Apulo-Calabrese. L’iniziativa vede inoltre coinvolte tutte quelle realtà che quotidianamente si confrontano e che hanno contribuito allo sviluppo della suinicoltura autoctona siciliana. Il seminario si chiuderà con gli interventi dei rappresentanti dell’Istituto Sperimentale Zootecnico per la Sicilia, dell’Assessorato Agricoltura e Foreste della Regione Siciliana, dell’ Associazione Regionale Allevatori della Sicilia e del Consorzio di Tutela del Suino Nero dei Nebrodi. (L'UFFICIO STAMPA)

FEDI (PD): IL TESTO UNIFICATO SULLA CITTADINANZA NON RACCOGLIE I CONTENUTI DELLA PROPOSTA SARUBBI-GRANATA E DEI DEPUTATI ELETTI ALL’ESTERO

“Il testo unificato di riforma della legge 91/92 sulla cittadinanza che sta emergendo dai lavori della Commissione affari costituzionali non raccoglie i contenuti delle proposte di legge avanzate dagli eletti all’estero ed è profondamente diverso dal testo Sarubbi-Granata sul quale avevamo riposto molte speranze” – ha dichiarato l’On. Marco Fedi. “Non solo perché la proposta Sarubbi-Granata raccoglieva gli elementi più importanti per gli italiani all’estero – cioè la riapertura dei termini per il riacquisto della cittadinanza italiana e il superamento della discriminazione nei confronti delle donne – ma per gli elementi innovativi relativamente ai “nuovi italiani” per i quali si sarebbe dovuto aprire un percorso abbreviato”. “La proposta che emerge è priva di riferimenti per gli italiani nel mondo e propone, invece, per gli immigrati un vero e proprio percorso a ostacoli nel processo di naturalizzazione che, comunque, rimane complessivamente immutato nella sua lunghezza, cioè 10 anni” – ha sottolineato l’On. Marco Fedi