18 DECEMBRE À 20H30 A L'AQUILONE: LECTURE DE TEXTES ET PROJECTION DE COURTS MÉTRAGE DE MICHEL BARZIN

Liege -Dessinateur et graveur. Élève de Georges Comhaire, Dacos et Robert Kayser. Professeur de gravure, de lithographie et de dessin à l’Académie de Verviers depuis 1980 et à l’Académie internationale d’Été de Wallonie de Libramont depuis 1982. Conférencier à l’ENSAV La Cambre (2002-2003). Organisateur des triennales internationales de gravure de Spa, 1983-1986. Membre permanent de la Poupée d’Encre depuis 1978.

 PESCA: 54 MILIONI DI EURO DAL FONDO EUROPEO PER IL 2010

PALERMO - Il dipartimento regionale della Pesca ha avviato le procedure per la riapertura dei termini per i bandi del Fondo Europeo per il 2010. La ripartizione delle misure, per consentire il finanziamento delle proposte ritenute ammissibili, prevede 3,8 milioni per investimenti a bordo dei pescherecci e selettività, 10,4 milioni per il settore “acquacoltura”, 17 milioni per la trasformazione e la commercializzazione. Altri 12,8 milioni saranno destinati a porti, luoghi di sbarco e ripari di pesca. Complessivamente il Fondo europeo della Pesca metterà a disposizione risorse per circa 54 milioni di euro nel 2010. “La ridefinizione dei bandi per il prossimo anno – ha spiegato l’assessore regionale, Titti Bufardeci – consente di continuare un percorso positivo per il sostegno e il rilancio del settore della Pesca, introducendo delle modifiche di carattere procedurale nella gestione delle misure, sia per snellire i procedimenti amministrativi, sia per venire incontro alle esigenze del settore”. “Puntiamo sulla Pesca – ha concluso Bufardeci – perché crediamo che questa attività possa continuare a essere un tassello fondamentale nelle dinamiche di sviluppo socio economico dei nostri territori. La salvaguardia e il rilancio di una tradizione storica come quella della marineria siciliana, dovrà convergere con le istanze di modernità e di tutela dell’ambiente che sono le linee guida della politica comune europea della Pesca. Per queste ragioni, le risorse del Fep sono una opportunità unica per armonizzare il tessuto imprenditoriale delle marinerie siciliane e rilanciarne le attività”. (Piero Messina)

PRESENTAZIONE LIBRO “LO STRETTO CHE UNISCE. MESSINA E LA SPONDA CALABRA TRA MEDIO EVO ED ETA’ MODERNA

Giovedì 17 dicembre, alle ore 17.30 nell’Auditorium dell’Università della Terza Età di Reggio Calabria, i professori Salvatore Bottari, Josè Gambino e Salvatore Tramontana presenteranno il libro di Giuseppe Caridi "Lo Stretto che unisce. Messina e la sponda calabra tra Medioevo ed Età Moderna", Falzea Editore, Reggio Calabria 2009. L’autore, ordinario di Storia Moderna nella Facoltà di Scienze della Formazione dell’Università degli Studi di Messina, ricostruisce nel suo attento studio i rapporti umani, politici e socio-economici tra le due sponde dello Stretto tra XI e XVIII secolo, quando Messina era uno dei principali porti del Mediterraneo in cui affluivano i prodotti calabresi sia destinati all’esportazione,come la seta, sia quelli destinati al consumo interno, come la neve. Interpretata in una prospettiva di lunga durata, l’intensità degli scambi tra Messina e Reggio Calabria, anticipa nei fatti l’auspicata prospettiva della conurbazione dello Stretto che sancisca anche sotto il profilo politico-istituzionale quei legami culturali, economici ed umani già saldati da una lunga vicenda storica. (L'UFFICIO STAMPA)

CULTURA: PARTE IL CIRCUITO DEL MITO “ATTRAVERSO LA SACRALITA’”

 PALERMO - Domani, 16 dicembre, alle 11,30 nella Sala Rossa del teatro Politeama Garibaldi, si terrà la conferenza stampa di presentazione di "Attraverso la Sacralità", serie di eventi che, in occasione delle festività natalizie, daranno il via al "Circuito del Mito". Interverranno l'assessore regionale al Turismo, Nino Strano, il direttore artistico del "Circuito del Mito", Giancarlo Zanetti, il direttore dell'Orchestra sinfonica siciliana, Alberto Veronesi, e il dirigente generale del dipartimento Turismo e spettacolo, Marco Salerno. Si tratta di spettacoli che si terranno, tra l'altro, all'interno e all'esterno delle cattedrali di Palermo, Trapani, Catania, Messina e dei duomi di Ragusa, Enna e Marsala. (Vito Orlando)

RIDUZIONE DEI CONTRIBUTI ALL’ASSISTENZA SANITARIA: IL COMITES DI CARACAS SCRIVE ALLE ISTITUZIONI

CARACAS - A seguito dell’aumento del costo della vita registrato in Venezuela, Rescarven, l’Istituto Assicurativo che eroga i servizi sanitari a 1000 connazionali che risiedono in Venezuela, ha comunicato al Consolato Generale di Caracas che con i fondi stanziati nel precedente esercizio sarà possibile assistere soltanto 800 persone e che dovrà essere eliminato il rimborso delle spese dei medicinali previsto nell’attuale contratto. È quanto si legge sul periodico "Pagine" in un articolo scritto da Franco Piccone. "Dopo la bocciatura dell’emendamento alla Finanziaria presentato dai parlamentari eletti all’estero (Porta e Compagni) diretto a recuperare i tagli dei contributi per l’assistenza sanitaria – scrive Piccone – il Comites di Caracas, preoccupato per le conseguenze che la riduzione della assistenza avrà sulla comunità, ha richiesto al Console Generale di mettere a disposizione i dati e le statistiche dei consumi effettuati nell’esercizio in corso dai singoli assistiti, onde poter individuare le persone meno bisognose, ovvero che possono contare sull’aiuto dei familiari e parenti (come previsto anche dalla legge venezuelana), ma anche per informare gli enti locali italiani e sollecitare un loro intervento. Il Comites – precisa Piccone – ha quindi proposto una sorta di indagine, da svolgere nel più rigoroso rispetto della privacy, per assicurarsi che la selezione degli assistiti risponda alle effettive esigenze sociali e sanitarie. Purtroppo tale richiesta è stata respinta perché potrebbe rivelarsi lesiva della privacy degli assistiti". Il Comites, si legge ancora su "Pagine", "ha ritenuto di dover informare la DGIEPM e il Cgie, rivolgendo un appello alle commissioni parlamentari competenti perché sia fatta luce sulle competenze dei rappresentanti delle comunità italiane all’estero eletti dal popolo. Il Comites di Caracas ha quindi ritenuto doveroso rivolgersi al garante della privacy, perché, nell’ambito delle funzioni e competenze affidate dalla Legge, sia autorizzato a consultare e prendere visione dei dati e documenti necessari a tutelare gli interessi dei propri rappresentati e indispensabili per esprimere il proprio parere". (aise)

CASSE VUOTE PER LA SCUOLA ITALIANA DI ATENE: SARACINI PLAUDE ALLA RACCOLTA FONDI PROMOSSA DA LI PUMA (CIRCOLO SCALIGERO) ATENE - Già presidente del Comites di Atene, Angelo Saracini ha inviato una lettera al presidente del Circolo Scaligero di Grecia, Giuseppe Li Puma, per sostenere la raccolta fondi promossa da quest’ultimo per la ristrutturazione del teatro della Scuola Italiana di Atene. Nella lettera, inviata per conoscenza anche all’Ambasciatore Scarante, Saracini non manca di esprimere il suo "rammarico" perché "questa gloriosa istituzione italiana che ha servito per più di 150 anni la nostra comunità, rientra nel piano di smantellamento, previsto dall’attuale Governo, dei servizi e istituzioni di sociale utilità a favore degli italiani all’estero. Dalla sua lettera risulta che il Teatro verrà chiuso per inagibilità come è già successo alla palestra". "Questa situazione di inaudita gravità – scrive Saracini, che della scuola italiana è stato uno degli insegnanti – mi sconcerta ancora di più in quanto io personalmente avevo eseguito i lavori di trasformazione dei sotterranei della Scuola, senza alcun compenso professionale, su incarico del Preside Pieri. Dalle vecchie cucine e dalla sala mensa si riuscì ad ottenere l’attuale sistemazione Cinema/Teatro/Palestra che per tutti questi anni sono stati utilizzati, oltre che dalle scolaresche, anche per varie manifestazioni extra scolastiche ítalo-greche". "Senza entrare nel merito, per quanto riguarda le problematiche economiche, vorrei ricordare comunque che la Scuola Italiana è riuscita a superare sempre le difficoltà economiche grazie soprattutto ai contributi della sezione greca e, per questo, sarebbe necessária una programmazione più adeguata per un aumento ottimale di studenti greci". "Un contributo – suggerisce Saracini – potrebbe essere richiesto ai genitori stessi sia italiani che greci, anche come semplice offerte di professionalità. Ricordo che ci fu un periodo in cui i genitori si riunirono in una associazione denominata AGI e contribuirono alla trasformazione e al miglioramento delle aule della sezione asilo/elementari con il loro lavoro personale, riuscendo anche a ristrutturare tutto il giardino attiguo". Saracini, quindi, si dice "d’accordo" con la richiesta di Li Puma per la "partecipazione di istituzioni, nonché ditte italiane, alunni, comunità per la realizzazione di varie attività per la raccolta di fondi. Questo progetto – auspica, concludendo – sia motivo di orgoglio per la nostra comunità e serva però anche di monito alle nostre Istituzioni sia in Patria che all’estero a non abbandonare il servizio pubblico scolastico e agevolare quello privato". (aise)

SABATO 19 DICEMBRE A ROMA PRESENTAZIONE DEL LIBRO GABBIE

Roma - Mezzaluna Rossa Palestinese Presentazione del libro GABBIE Edizioni Città del Sole Racconti sulla Palestina, sui migranti, sul mondo di Miriam Marino Presenta Patrizia Cecconi (Associazione Germogli) Interververranno l'autrice Fabio Amato (Rifondazione) Mila Pernice (Forum Palestina) Germano Monti (Forum Palestina) Yousef Salman (Delegato della Mezza luna Rossa Palestinese) - Via Orero 59 Roma sabato 19 dicembre ore 18,30