BREVI DAL MONDO 11 APRILE

CONFERENZA STAMPA DI PRESENTAZIONE DELLA X CONVENTION MONDIALE CIAO ITALIA, IN PROGRAMMA A BARI E LECCE DAL 15 AL 18 APRILE 2009

BARI - Martedì 14 aprile, ore 11.30 Lungomare N. Sauro n° 33 Alla conferenza stampa interverranno: Bartolo Ciccardini, Presidente mondo e fondatore di Ciao Italia Massimo Ostillio, Assessore al Turismo della Regione Puglia Saranno presenti alla Conferenza e a disposizione dei Colleghi Giornalisti:, Michela Bondardo, Fondatrice Premio Impresa e Cultura e curatrice del Workshop Cultura della Convention Ciao Italia 2009, Domenico Di Paola, Amministratore Unico di Aeroporti di Puglia S.p.a. Marina Garzoni, coordinatrice del Think Thank News ITALIA PRESS Maddalena Tirabassi, Direttore del Centro Altritalie sulle Migrazioni Italiane della Fondazione Giovanni Agnelli. Durante la Conferenza Stampa sarà presentato il numero di aprile di ‘Ali del Levante’ dedicato alla Convention Ciao Italia 2009, e il sondaggio realizzato dal Think Tank News ITALIA PRESS sui ristoranti italiani nel mondo.

GRANDE SUCCESSO PER L’INTERVISTA "COLLETTIVA" CON FABIO BELTRAM (NORMALE DI PISA) ORGANIZZATA DALLA UIM REPUBBLICA CECA

 PRAGA\ aise\ - "Era un po’ una scommessa e possiamo dire di averla proprio vinta". Così i responsabili della Uim Repubblica Ceca hanno concluso l’incontro organizzato lo scorso 6 aprile presso il ristorante Gusto a Praga. La scommessa della Uim era quella di riunire in un lunedì sera, con tempi strettissimi per l’organizzazione, italiani a Praga e amici dell’Italia per incontrare Fabio Beltram, vicedirettore della Scuola Normale di Pisa e Direttore del laboratorio Nest, uno dei centri mondiali all’avanguardia nelle applicazioni di nanotecnologie alla medicina, e parlare con lui delle sue attività di ricerca, di eccellenze italiane, di giovani in mobilità e fuga dei cervelli, di formazione e ricerca. Beltram era a Praga per presenziare ad un seminario scientifico dal tema "Nanobiotechnology: towards a true Molecular Biology" organizzato dall’Università Carlo IV e in particolare da Iorio, docente di Fisica nella storica Università praghese. Alla serata, di cui la Uim ceca farà un resoconto attraverso la registrazione video che sarà inserita al più presto on-line, hanno partecipato una quarantina di persone. "Anche il format pensato per la serata era un po’ una scommessa", afferma la Uim, che aggiunge "non era previsto il classico intervento dell’oratore a cui fa spesso seguito il silenzio del pubblico ma un’intervista collettiva, diciamo così, una serie di domande e interventi provenienti dal pubblico alle quali Beltram e Iorio hanno risposto. E anche da questo punto di vista la scommessa è stata vinta. Le domande non solo sono state numerose ma hanno, anche a detta dell’ospite, avuto un elevato livello di qualità e competenza, anche tecnica". "Numerose infatti le domande fatte dai partecipanti – racconta la Uim - che entravano nello "specifico", in particolare sulla ricerca del laboratorio Nest e sulle attività della società Siena Nanotech, una joint venture tra Fondazione Monte dei Paschi e la scuola Normale di Pisa che ha tra l’altro l’importante compito di favorire il trasferimento della ricerca scientifica sulle nanotecnologie alle piccole e medie imprese, così come molti gli interventi e le richieste di opinioni a Fabio Beltram sui temi della formazione universitaria, sulla recente proposta di riforma "Gelmini", o per meglio dire, come specificato dallo stesso Beltram "meccanismo per ridurre i trasferimenti dello Stato all’Università", sul fenomeno della "fuga dei cervelli" italiani all’estero ed altro. Nella breve presentazione Federico Oggian a nome della Uim (Unione Italiani nel Mondo) della Repubblica Ceca, organizzatrice dell’incontro, ha voluto parlare della tragedia che ha colpito l’Abruzzo dichiarando l’impegno concreto che la UIM anche in Repubblica Ceca assumerà per la solidarietà alle popolazioni colpite dal terremoto. (vedi AISE del 10 aprile h. 16.40) "A fine serata – racconta infine la Uim – c’è stato anche un "inatteso" e simpatico scoop. Sono venuti a trovare i partecipanti i due ragazzi che hanno esposto lo striscione, ormai diventato famoso, "Obama sorry 4 Berlusconi", durante il discorso di domenica 5 aprile del Presidente degli Stati Uniti a Praga". (aise)

SARACINI: IL "COMITES POPOLARE GRECIA" SARÀ UN OSSERVATORIO PERMANENTE SULLE ATTIVITÀ DEL COMITES DI ATENE RECENTEMENTE RIELETTO

ATENE\ aise\ - "Dopo una breve pausa e dopo aver assolto al suo compito di ridare alla comunità italiana in Grecia, alle passate elezioni, un nuovo Comites, questo Comitato popolare continuerà a svolgere le sue funzioni con un sito rinnovato e aggiornato che verrà presentato a breve". A scrivere è Angelo Saracini, ex presidente del Comites Grecia, che nel periodo di vacatio intercorso tra lo scioglimento del Comitato e le nuove elezioni, svolte alla fine di marzo, aveva promosso la costituzione di questo "Comites popolare" che, ora, con il nuovo Comites regolarmente eletto, "funzionerà come osservatorio permanente sulle attività del regolare Comites di Atene e proporrà iniziative e attività di qualsiasi genere utili alla nostra comunità". Saracini, infine, a nome del "Comites popolare" esprime "solidarietà alle vittime del terremoto in Abruzzo" e assicura che "si farà interprete di iniziative di aiuto e sostegno alle popolazioni colpite anche con la collaborazione del popolo greco il quale, tra i primi al mondo, aveva offerto aiuto al nostro Governo". (aise)

 VENERDÌ PROSSIMO A ROMA NAPOLITANO INCONTRERÀ IL PRESIDENTE GONZALÉZ: IN AGENDA LE PROSPETTIVE DELL’UNIONE EUROPEA

ROMA\ aise\ - Venerdì prossimo, 17 aprile, il Presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, riceverà al Quirinale il Presidente del Gruppo di riflessione sul futuro dell’Europa, Felipe Gonzaléz Marquez. Nell’occasione avrà luogo, nel Salone dei Corazzieri alle 17, un incontro con una vasta e qualificata platea di rappresentanti delle Istituzioni italiane ed europee, di esperti e di personalità del mondo politico, economico, accademico, sindacale e delle organizzazioni europeiste. Napolitano e Gonzaléz interverranno sulle prospettive dell’Unione Europea e del suo ruolo nel mondo, con particolare riferimento alla attuale crisi economica e finanziaria e alle misure recentemente adottate in ambito internazionale. (aise)

TERREMOTO, CAROZZA: FAREMO QUANTO POSSIBILE PER ABRUZZESI

(NoveColonne ATG) Roma - In una lettera inviata dal Segretario Generale del Cgie ai Consiglieri del Cgie e dei Comites, alle Associazioni Nazionali e Regionali, alle Associazioni che operano all'estero ed ai Giovani italiani e di origine che vivono nel mondo, Elio Carozza, dopo aver espresso la personale sentita partecipazione alla sofferenza dei conterranei abruzzesi e quella dell'intero Cgie a quanti stanno vivendo in queste ore le tragiche vicende del terremoto, insieme alla vicinanza agli emigrati di origine abruzzese che vivono lontani dai propri cari questo triste momento. "Sono milioni gli abruzzesi all'estero che in questi momenti vivono ore di angoscia per i propri cari in Abruzzo" ricorda Carozza. "Il loro è il nostro dolore. Il Cgie ed i Consiglieri tutti intendono prodigarsi a sostegno di quanti sono stati colpiti dal terremoto ed intendono sovvenire i cittadini abruzzesi colpiti dal disastro sia nei loro affetti che nei beni materiali. Nulla, purtroppo, potremo fare per quanti hanno perduto i loro cari se non esprimere loro la nostra vicinanza e la nostra partecipazione al dolore. Come Cgie ci mettiamo a disposizione per sovvenirli sul piano materiale. Faremo quanto sarà per noi possibile. Sicuramente molto potremo fare se tutti insieme, Comites, Associazioni nazionale, regionali, locali e i giovani ci mobiliteremo per offrire la nostra concreta solidarietà. Chiedo a tutti voi di farvi parte dirigente nel sensibilizzare le nostre comunità in tutto il mondo. Far sentire il pensiero, l'affetto e la vicinanza di quanti vivono all'estero ma sono loro vicini in queste ore ed intendono esserlo nei prossimi giorni e nei prossimi mesi. Nei prossimi giorni - ha concluso il Segretario Generale del Cgie Carozza- diffonderemo le modalità per organizzare attività ed iniziative di solidarietà”.

RICERCA: GARAVINI E MARINO (PD), ITALIA ACCOLGA CERVELLI

(NoveColonne ATG) Roma - “Si parla sempre con preoccupazione della fuga di cervelli dal nostro paese, ma la mobilità dei nostri ricercatori è in realtà un fatto positivo,” ha dichiarato Laura Garavini nel corso di un incontro ad Amsterdam dal titolo “Il lavoro, la ricerca e l’industria in Italia: torneremo mai a casa?”La deputata del Pd eletta nella circoscrizione Europa ha sottolineato che “il vero flagello per la ricerca italiana è l’incapacità di attrarre a sua volta cervelli da altri paesi o di richiamare indietro i propri, dopo che hanno fatto esperienze preziose all’estero.” Durante il seminario organizzato dal Pd Amsterdam, Laura Garavini si è confrontata con i ricercatori italiani del luogo. “Conoscere questa realtà da vicino è interessante ed importante, soprattutto ora che sto per presentare a Roma una proposta di legge proprio sulla ricerca”, ha dichiarato la Garavini. Marcello Battistig, segretario del circolo PD di Delft, ha fatto notare come i problemi della ricerca si riflettano anche sull’industria. “Risparmiare sulla ricerca è un segno di scarsa lungimiranza,” ha detto Battistig “perché l’industria trae idee, spunti e progetti proprio dalla ricerca. Gli scarsi investimenti in questo settore fanno sì che l’industria italiana resti un passo indietro e non possa essere competitiva su scala internazionale”. “Per valorizzare la ricerca italiana c’è bisogno di elaborare un piano di intervento sistemico” ha aggiunto Francesco Cerisoli dell’azienda Interna Technologies di Utrecht. “Il sostegno non deve arrivare attraverso una semplice sovvenzione al settore pubblico, ma attraverso un piano che valorizzi il lavoro e la collaborazione sia della ricerca pubblica, sia di quella privata. Solo così potremo essere all’avanguardia”. “In Emilia Romagna promuoviamo delle partnership proprio tra settore pubblico ed imprenditoria privata, e stiamo ottenendo ottimi risultati” ha confermato Paolo Bonaretti, direttore generale del consorzio ASTER, che si occupa di creare una rete di collaborazione tra imprese, università ed istituzioni. L’incontro si è concluso con l’intervento di Eugenio Marino della direzione nazionale del PD nel dipartimento italiani nel mondo. “Per migliorare la situazione della ricerca italiana”, ha dichiarato Marino “bisogna rivalutare, oltre alla distribuzione dei finanziamenti, una serie di aspetti che riguardano cultura, politica ed economia. Bisogna fare in modo che il settore privato abbia interesse ad investire nella ricerca, senza che però si formino di lobby e reti clientelari. Questo pericolo può essere prevenuto con leggi adeguate. Senza queste leggi, intervenire attraverso finanziamenti non basta a migliorare le prospettive”.

MOSTRE: ARTE ITALIA IN RASSEGNA ALL’IIC STOCCARDA

(NoveColonne ATG) Roma - Arte contemporanea italiana in mostra in Germania, a Stoccarda, presso l’Istituto Italia di Cultura, con le opere di Silvano Spessot e Alberto Zilli esposte fino 10 maggio 2009. I lavori dei due artisti figurativi hanno arricchito la “Lunga notte dei musei” di Stoccarda (musei aperti fino alle due di notte a prezzi ridotti), che si è tenuta il 25 marzo, insieme con una performance dal vivo di Ezramo (Alessandra Eramo), dal titolo “Beats Moar Bambus”: una serie riprese di luoghi anonimi, stazioni e treni, cui si sovrappone una colonna sonora fatta di registrazioni, suoni distorti e brani di poesie recitati e mixati live. Silvano Spessot sperimenta da molti anni con i colori e la materia. Negli anni Ottanta e Novanta si è dedicato intensamente alla ricerca artistica con materiali quali la resina e le colle. Nella sua produzione più recente si intensifica l’interesse per il cromatismo. Oltre a numerose mostre in Italia e all’estero, nel 2007 è stato invitato alla Biennale di Venezia. Alberto Zilli è uno di quegli artisti che si rivelano improvvisamente, dopo anni di silenzio. Le sue opere sono caratterizzate da un furore palpabile e dall’autocontrollo sulla materia ribollente del ricordo.