GERMANIA, “RICERCA LAVORO ATTRAVERSO I SOCIAL MEDIA”: SERATA INFORMATIVA NELLA SEDE DEL COMITES DI BERLINO (23 GIUGNO)

BERLINO – Il 23 giugno nella sede del Comites di Berlino (Kottbusser Damm 79) si terrà una serata informativa gratuita per imparare ad utilizzare in modo efficace piattaforme come LinkedIn, Facebook e Instagram per la ricerca del lavoro. Il corso, in lingua italiana, che si svolgerà dalle 18 alle 19.30, si svolgerà.

Il corso è adatto a partecipanti di tutti i livelli (da principianti ad avanzati). Il numero dei partecipanti è limitato ad un massimo di 20 persone. Il corso è organizzato in collaborazione con La Red e.V. attraverso il progetto “Internationale Fachkräfte:Berlin (IF:B)”. Il progetto è finanziato nell’ambito del programma “Integration durch Qualifizierung (IQ)” dal Ministero Federale del Lavoro e degli Affari Sociali e dall’Unione Europea attraverso il Fondo Sociale Europeo Plus (FSE Plus), ed è parte del “Regionale Integrationsnetzwerk Berlin (RIN)”, coordinato dal Senatsverwaltung für Arbeit, Soziales, Gleichstellung, Integration, Vielfalt und Antidiskriminierung. Registrazione obbligatoria alla mail Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. (Inform)

MALINDIKENYA: L’AMBASCIATA DI NAIROBI PORTA I BAMBINI ALLA SCOPERTA DELL’ITALIA

Nairobi - Dopo il notevole successo e la partecipazione attiva di bambini e genitori all’evento dell’anno scorso, l’Ambasciata d’Italia in Kenya e l’Istituto Italiano di Cultura di Nairobi propongono, sabato 17 giugno, la seconda edizione della “Festa della Repubblica dei Bambini”, nello spazio di “Queen Deli” in Peponi Road, 2 a Westlands a partire dalle 14.30. A parlarne è Malindikenya, il portale degli italiani nella nazione africana, in un articolo del 12 giugno. In tutto in Kenya la comunità italiana è formata, stando ai dati dell’ultimo Rapporto Italiani nel Mondo della fondazione Migrantes, da 1580 persone. Quest’anno l’evento dedicato ai connazionali più piccoli, sarà un viaggio per l’Italia attraverso i disegni di Fabio Vettori e la musica di Lorenzo Bernardi (chitarra) e Saverio Gabrielli (violino). Saranno raccontate le incredibili vicende del noto musicista e compositore italiano Niccolò Paganini, in un’alternanza di narrazione e musica, insieme alle “formiche” del disegnatore Vettori. Al termine dello spettacolo, che è in lingua italiana, i bambini, che dovranno essere accompagnati da un adulto, saranno coinvolti nel laboratorio creativo “Disegni in musica” e alla fine della giornata, verrà offerto un rinfresco. (NoveColonneATG)

RESISTENZA IN FRANCIA, DANILO VEZZIO (FOGOLAR FURLAN DI LIONE): MISSAK MANOUCHIAN ENTRA NEL PANTHEON DI PARIGI. ANCHE SEI ITALIANI NEL GRUPPO “MANO D’OPERA IMMIGRATA-FRANCHI TIRATORI PARTIGIANI’’

LIONE – Il 18 giugno 2023 è stato un giorno speciale per le nostre due associazioni di Lione DACI (Discendenti dei Veterani Italiani) e Fogolâr Furlan. Infatti in questa giornata il partigiano armeno Missak Manouchian entra nel Pantheon di Parigi, il mausoleo dei Grandi Uomini di Francia! Con Missak Manouchian ritengo che anche i suoi 21 amici combattenti fucilati assieme a lui, entrino al Pantheon. Tra loro c’erano 6 italiani tra cui Rino Della Negra, il friulano di Segnacco-Tarcento, un eccellente calciatore della squadra parigina di serie A, la Red Star. Il gruppo di resistenti di Missak Manouchian faceva parte della “Mano d’Opera Immigrata-Franchi Tiratori Partigiani’’ sigla MOI-FTP, in questo gruppo di martiri, sei italiani, che non erano né traditori né voltagabbana, fa bene rammentarlo, ora all’ombra di Missak Manouchian, il loro leader, sono anche loro al Pantheon! Nella periferia di Lione, à Vaulx en Velin, c’è la Piazza Manouchian con un monumento dedicato a questi MOI-FTP fucilati dai nazisti, i nostri alfieri italiani-friulani, sono sempre presenti durante le commemorazioni. Onorando il Missak l’armeno, la Francia onora anche questi italiani o altre nazionalità, compresa Olga Bancic , decapitata a Stoccarda il 10 maggio 1944. Straordinario! Stranieri al Panthéon! Ma è vero che una volta morti, hanno acquisito la nazionalità francese: era il prezzo da pagare! L’esistenza della DACI (Discendenti dei Veterani Italiani) di Lione, è più che mai giustificata, il nostro dovere di emigrati italiani è quello di inchinare le bandiere a nome di tutti gli italiani, anche a nome di coloro che ci dicono ”non mi interessa”! (Danilo Vezzio, Fogolâr Furlan di Lione/Inform)

IMPRESE, CARÈ(PD):CREARE SISTEMA ITALIA, RENDERE PROTAGONISTE CAMERE DI COMMERCIO

Roma 21 Giu.-“Ho partecipato agli stati generali del Made in Italy a Colli del Tronto nell'ambito della 32ª Convention Mondiale delle Camere di commercio italiane all'estero, La casa delle imprese Italiane, sono le camere e io mi batterò affinché abbiano un ruolo riconosciuto. Il Consiglio dei Ministri ha approvato un disegno di legge volto per la valorizzazione, la promozione e la tutela del Made in Italy ma pur avendo come obiettivo, tra le altre cose, anche quello di sostenere lo sviluppo delle produzioni nazionali d’eccellenza e promuoverle non concede un ruolo ai veri ambasciatori del Made in Italy nel mondo che sono le Camere di commercio. Abbiamo un Made in Italy invidiabile, in quanto aggiungiamo a un prodotto di qualità, un livello industriale unico. Ma abbiamo tre lacune da colmare: il divario digitale; la precarietà occupazionale; la carenza di risorse. È qui che subentra il ruolo fondamentale delle Camere, un riferimento essenziale nelle aree in cui operate. Potenziare il network del sistema camerale è imperativo, perché rafforza sempre più le imprese e produce ricchezza e ne giova il paese. Nel 2019, come primo firmatario, ho fatto approvare un ordine del giorno per assicurare loro le opportune risorse e nell'ultima legge di bilancio i fondi destinati alle Ccie sono passati, grazie ad un emendamento a mia prima firma, dai 5,8 milioni di euro dello scorso anno, agli attuali 6,8 milioni di euro. Con un ulteriore aumento di 1,5 milioni previsto sia per il 2024, che per il 2025Le camere promuovono e valorizzano il patrimonio italiano di prodotti e servizi di alta qualità sul mercato internazionale, consolidando la reputazione dell'Italia come paese di eccellenza e stile di vita riconosciuto a livello globale. Dobbiamo però creare un sistema Paese, un Sistema Italia che collabori, che marci nella stessa direzione.” Così Nicola Carè deputato del Pd eletto all’estero.

LA VOCE D’ITALIA, IL SINDACO DI GENOVA A MADRID: ABBIAMO BISOGNO DI IMMIGRATI

Madrid – “Genova vive un momento di forte crescita economica. Cresce tutto: dall’occupazione al Prodotto Interno Lordo, dai posti di lavoro alle aziende. Lo scorso anno non siamo riusciti a coprire circa 5mila posti di lavoro. Benediciamo le persone che vengono da noi a lavorare. Ho già parlato con i vari Consoli genovesi in Sud e Nord America e in alcune nazioni europee. Vorremmo che venissero persone con determinate professionalità”. In Italia, si legge in un articolo del quotidiano La Voce d’Italia del 6 giugno scritto da Mauro Bafile, c’è chi guarda l’emigrante con diffidenza e spesso la percepisce come una minaccia. Il Sindaco di Genova, Marco Bucci, è di tutt’altra idea. Forse perché egli stesso lo è stato in passato, considera l’emigrante una ricchezza, un valore aggiunto che permette alla sua città di continuare a crescere. Nel corso di un incontro con la stampa italiana in Spagna – nazione che ospita più di 219 italiani – Bucci ha sottolineato come le figure più richieste siano gli ingegneri: “Abbiamo grande necessità di ingegneri meccanici ed elettrici, anche di softwaristi. In particolare, abbiamo bisogno di saldatori. Ce n’è una necessità enorme. Genova ha cantieri navali, cantieri infrastrutturali, cantieri d’ogni tipo”. Dopo aver spiegato che l’uso del cemento armato è stato superato da quello dell’acciaio, poiché è questo ormai con cui si costruisce ogni sorta di struttura, ha aggiunto che a Genova si ha anche una grossa carenza di professionisti nell’area del turismo. “Cuochi, camerieri e personale per le nostre strutture alberghiere. In città si organizzano tantissime attività orientate al turismo. Quindi, c’è bisogno di personale. Vorremmo che fossero tante le persone che venissero da noi a lavorare. Riteniamo l’immigrazione assai importante. Diamo un grosso valore a questo aspetto”. (NoveColonneATG)

ITALIANI ALL'ESTERO - CGIE - ON. DI SANZO (PD/ESTERO): "CON L'ELEZIONE ROCCO DI TROLIO CANADA RITORNA NEL COMITATO DI PRESIDENZA"

“Con l’elezione di Rocco Di Trolio nel Comitato di Presidenza del Consiglio Generale degli Italiani all’Estero (CGIE), il Canada ritorna nel Comitato di Presidenza da dove mancava dal 2006." Lo ha dichiarato l'on. Cristian Di Sanzo, deputato del PD eletto in Nord e Centro America. "Un importante risultato ottenuto attraverso un grande lavoro di squadra, per il quale mi sono speso in prima persona, per riconoscere nel Consiglio Generale l’importanza del Canada, una grande comunità italiana all’estero che ha pieno diritto a un ruolo di primo piano nel CGIE". "Il Canada rappresenta un paese del G7, un paese chiave per l’Italia per gli scambi commerciali, culturali, scientifici e tecnologici - la conoscenza di Rocco Di Trolio della comunità italiana, del mondo dei Comites e del CGIE rappresenta un grande valore aggiunto per il Comitato di Presidenza e per tutto il Nord e Centro America”. (20/06/2023-ITL/ITNET)