IL COMITES DI BRUXELLES LANCIA LA RETE DEI GIOVANI ITALIANI IN BELGIO

BRUXELLES – Dal 16-19 Aprile 2019, centoquindici giovani italiani da tutto il mondo si sono riuniti a Palermo per partecipare al Seminario organizzato dal Comitato Generale degli Italiani all’Estero (Cgie).

Il seminario aveva come obiettivo la creazione di una rete di giovani italiani nel mondo. A seguito del seminario e in occasione della Festa della Repubblica, il Comites di Bruxelles organizza un incontro per presentare i risultati del Seminario di Palermo e per lanciare la rete dei Giovani Italiani in Belgio. L’evento, organizzato con il patrocinio dell’Ambasciata d’Italia a Bruxelles, si terrà giovedì 6 giugno dalle ore 18.20 presso la sede di BNP Paribas Fortis, Porte de Namur, Bruxelles. L’obiettivo della rete in Belgio è di sviluppare i propri progetti sul territorio per fare sistema paese e contribuire alla creazione di un network solido di giovani italiani in Belgio. A fine serata si terrà un aperitivo networking per i giovani italiani presenti. E’ richiesta la registrazione per partecipare all’evento che ha posti limitati. I saluti istituzionali e la presentazione del Seminario di Palermo saranno a cura dei delegati Lucrezia Scarapicchia e Salvatore Orlando; interverranno quindi Raffaele Napolitano, Presidente Comites Bruxelles, Benedetta Dentamaro, Segretario Generale Comites Bruxelles, Eleonora Medda, Consigliere Comites Bruxelles e del Cgie. (Inform)

GARAVINI (PD): DAI COMITES LAVORO IMPAGABILE. GOVERNO CONSENTA LORO DI LAVORARE

ROMA - "I Comites sono un punto di riferimento per le nostre collettività all'estero. L'operato di chi lo compone è svolto in maniera totalmente gratuita e volontaria. Un lavoro davvero lodevole, che non va penalizzato chiedendo loro di sostenere dei costi". È quanto dichiara la Senatrice PD Laura Garavini, presentando un'interrogazione parlamentare al Ministero degli Esteri. "Prendere parte alle riunioni e alle attività dei Comites”, aggiunge Garavini, “spesso comporta spese di trasporto anche ingenti, a causa delle distanze elevate. Una recente circolare della Farnesina ha abolito la diaria ed il rimborso delle spese di viaggio. Non chiarendo con quali modalità e in quale misura debba avvenire il rimborso dei costi, comunque previsto per legge". "Per questo”, conclude la senatrice PD, “ho chiesto al Governo un intervento: chiarisca le modalità e l'entità del rimborso chilometrico per quanti utilizzano la propria auto per gli spostamenti legati alle attività istituzionali". (aise) L’APPELLO AL VOTO DEL PD PARIGI PARIGI – In una nota il Pd Parigi invita tutti i cittadini italiani ad andare a votare, e a farlo per il Partito Democratico. “Il vostro voto – si legge nel comunicato - è importante per almeno due ragioni. Per rafforzare il progetto di integrazione dell'Unione Europea: un progetto di pace, giustizia e libertà. E per riaffermare con forza una proposta politica alternativa quella dei movimenti nazionalisti (o cosiddetti ‘populisti’) italiani ed europei”. Nel comunicato si ricorda infine che Francia e negli altri paesi UE, il voto dei cittadini italiani sulle liste elettorali italiane si svolge venerdì 24 maggio e sabato 25 maggio. (Inform)

UNGARO E GARAVINI (PD): DAI PAESI BASSI UNA SPERANZA PER BATTERE I SOVRANISTI

ROMA - “Il voto in Olanda conferma che gli pseudo-sovranisti possono essere battuti con proposte politiche serie e che puntano ad un’Europa nuova, ovvero sociale, solidale e sostenibile”. Così affermano congiuntamente Massimo Ungaro e Laura Garavini, eletti PD nella Circoscrizione Estero – Europa. “L’odio, la costruzione di muri, l’appoggio più o meno legittimo alla Russia di Putin”, proseguono, “non fanno certo il bene dell’Unione, anche dal punto di vista economico, come dimostra la recente crisi politica in Austria. Ma accanto alle buone notizie che arrivano dai Paesi Bassi è grave quanto accaduto ieri nel Regno Unito, dove numerosi cittadini europei ivi residenti, tra cui molti italiani, non hanno potuto votare pur essendo in possesso di regolare registrazione”. “Il poco preavviso dato dal Governo Britannico, ancor più indebolito dall’annuncio delle dimissioni della Premier May, rispetto alla partecipazione di quel paese alle consultazioni europee pare abbia creato pasticci nelle liste consegnate ai seggi”. Concludono Ungaro e Garavini: “Un fatto inaccettabile per cui abbiamo presentato un’interrogazione al Governo Italiano affinché si agisca in tutela in sede europea”. (aise)

VIVACQUA: MARINA SERENI A RENDE RILANCIA IL CAMBIAMENTO PROPOSITIVO PER L’EUROPA

Straordinaria partecipazione ieri pomeriggio all’iniziativa promossa a Commenda di Rende da Zonadem per discutere di Europa. “Le presenze registrate – ha affermato il consigliere regionale Mimmo Bevacqua, fondatore e presidente di Zonadem –testimoniano le potenzialità e l’interesse con cui si guarda al PD nonostante le difficoltà oggettive che vive il partito in Calabria”. “Il 26 maggio sarà una data cruciale – così ha esordito nel suo intervento Marina Sereni, responsabile nazionale PD Enti locali - : per difendere l’Europa, bisogna cambiarla e, per cambiarla bisogna difenderla. Noi abbiamo bisogno di più Europa e di un’Europa più sociale e più coesa, che sappia riaffermare l’universalità dei diritti civili, i fondamenti dell’eguaglianza, la priorità dell’emergenza ambientale, la necessità di parlare con una sola voce in merito alla difesa, alla politica estera e alle politiche dell’immigrazione. La lista unitaria messa in campo dal PD è l’unica concreta alternativa ai sovranismi”. All’incontro hanno partecipato i candidati al parlamento europeo Franco Iacucci e Geri Ballo. Il primo si è soffermato sul significato della sua candidatura come espressione del territorio. La seconda, anche partendo dalla sua personale esperienza di immigrata albanese, oggi cittadina italiana, ha insistito sul valore della comune appartenenza europea e sulla follia di chi paventa l’innalzamento di muri in luogo dell’attiva costruzione di ponti. “Il destino del modello Europa ci riguarda tutti e ciascuno – conclude Bevacqua - : si tratta della nostra identità e non possiamo lasciarla in mano agli eurodistruttori. Ringrazio altresì i coordinatori di Zonadem, Joseph Guida e Franca Sposato, per la competenza e la profondità di analisi con cui hanno introdotto e moderato il dibattito”.