MESSAGGIO DEL PRESIDENTE MATTARELLA IN OCCASIONE DELLA NOTTE BIANCA DELLA LEGALITÀ
Il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha inviato alla Presidente della Sezione Distrettuale di Roma dell'Associazione Nazionale Magistrati, Roberta Di Gioia, il seguente messaggio:
«Ai partecipanti alla Notte Bianca della Legalità mi è gradito far giungere il più cordiale saluto. L'apertura agli studenti degli Uffici giudiziari è occasione per consentire loro di conoscere una realtà, quella dell'organizzazione della giustizia, percepita come distante, eppure fondamentale, posta come è a servizio di tutti i cittadini e funzionale ad assicurare il rispetto delle regole che la comunità si è data. Lo sviluppo e la crescita sociale del Paese dipendono da questo, dalla capacità di rendere efficace il contrasto contro ogni violazione delle libertà dei cittadini. Il confronto dei giovani con gli operatori del settore giustizia sul significato dei principi della Costituzione, ancora oggi pienamente attuali e strumento indefettibile per la tutela della democrazia, è un elemento prezioso. La diffusione di un'autentica cultura della legalità si realizza anche grazie ad iniziative come quella odierna, attraverso la quale si comprende come l'investimento di energie e risorse nell'istruzione e per la giustizia sono indispensabili per la crescita del Paese. Sono certo che la Notte Bianca saprà essere occasione per un vivace approfondimento sui valori posti a fondamento della nostra Repubblica, così contribuendo alla maturazione di una coscienza civile delle giovani generazioni». (USEF)
DICHIARAZIONE DEL PRESIDENTE MATTARELLA NEL VENTENNALE DELL'ALLUVIONE CHE COLPÌ IL COMPRENSORIO DI SARNO
Il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha rilasciato la seguente dichiarazione: «A vent'anni dal disastro ambientale che colpì il comprensorio di Sarno - provocando la morte di 160 persone e lasciando ferite ancor più profonde di quelle inferte al territorio stesso - desidero esprimere la mia vicinanza e confermare la solidarietà del Paese intero ai familiari delle vittime, a tutti coloro che hanno sofferto le terribili conseguenze delle frane e delle alluvioni, a quanti, con tenacia e speranza, hanno lavorato in questi anni e tuttora lavorano alla piena ripresa della vita delle comunità. È stata una tragedia immane, innescata da eventi meteorologici di portata eccezionale, tuttavia favorita e ingigantita da uno sconsiderato sfruttamento del suolo, da incuria e superficialità nell'affrontare i pericoli derivanti dall'assetto idrogeologico. Il comune di Sarno pagò il tributo più elevato di vite umane. Ma le frane e le spaventose colate di fango del 5 maggio 1998 portarono lutti anche nei comuni di Quindici e di Siano e non risparmiarono quelli di Bracigliano e San Felice a Cancello. A tutti questi nostri concittadini va un pensiero commosso. Le immagini di quelle ore drammatiche sono ancora impresse nella nostra memoria e restano monito per l'intera nazione. Piogge di straordinaria portata non possono trasformarsi in un cataclisma da cui la popolazione, inerme, non può difendersi. La prevenzione, la cura del territorio, l'equilibrio idrogeologico, l'armonia tra ambiente e aree urbane sono ormai tratti di civiltà irrinunciabile, senza i quali il nostro stesso modello sociale rischia di venire compromesso. La sostenibilità dello sviluppo deve poggiare anche su queste basi. Dai giorni del disastro sono state avviate, e poi realizzate, numerose opere per una migliore sistemazione del territorio, per la sua messa in sicurezza, per la mappatura del rischio idrogeologico. I progetti vanno portati a compimento e, soprattutto, la manutenzione e il controllo vanno proseguiti con costanza, in modo da evitare che aumenti la soglia del rischio. L'ambiente è parte della nostra vita ed è fondamento del benessere sociale, economico, civile». (USEF)
FICO INCONTRA PRESIDENTE ASSEMBLEA CONSIGLIO D'EUROPA
Il Presidente della Camera dei deputati, Roberto Fico, ha incontrato questo pomeriggio a Montecitorio Michele Nicoletti, Presidente della delegazione italiana presso l'Assemblea Parlamentare del Consiglio d'Europa e Presidente della stessa Assemblea. Al centro dell'incontro il ruolo del nostro Paese, e in particolare del Parlamento italiano, all'interno del Consiglio d'Europa. (USEF)
ALLUVIONE SARNO: DICHIARAZIONE DEL PRESIDENTE ALBERTI CASELLATI
Sono passati venti anni dalla tragica alluvione che devastò Sarno e alcuni comuni limitrofi, provocando la morte di 160 persone, ma il dolore è ancora vivo in me e nell'intera comunità nazionale. Al di là delle sentenze, che hanno accertato gravi negligenze, il ricordo di un evento così drammatico ripropone l'esigenza di un'attenzione al territorio e a tutto ciò che è indispensabile per prevenire ogni disastro ambientale. Investendo risorse e attuando strategie attese da troppo tempo. Nel rinnovare il sentimento di vicinanza ai parenti e agli amici delle vittime, 137 a Sarno, 11 a Quindici e 5 a Siano, voglio ricordare anche quanti parteciparono con grande generosità alle operazioni di salvataggio in quelle drammatiche ore. Dove non mancarono gesti di concreta solidarietà e atti di autentico eroismo. (USEF)
SICILIA: MUSUMECI “MANOVRA NATA DA CONFRONTO TRA GOVERNO E PARLAMENTO”
Palermo – “C’è soddisfazione per l’esito di una manovra presentata come un conflitto dagli esiti devastanti e che invece si è sviluppata come un civilissimo confronto tra governo e parlamento. Abbiamo aderito alle richieste dell’opposizione, in Commissione Bilancio come in Aula, perché la manovra diventasse davvero patrimonio di tutti”. Lo ha detto il governatore, Nello Musumeci, commentando la Finanziaria approvata dall’Ars lunedì sera. “Questa è una legge degna di considerazione – ha aggiunto – perché risponde alle esigenze alle quali abbiamo improntato la nostra azione: dotare la Regione degli strumenti di pianificazione, dare regole nei settori in cui governa il caos, massima attenzione allo sviluppo e al welfare”. “Non c’è stato muro contro muro – ha concluso Musumeci – ma hanno collaborato e sono stati coinvolti tutti i gruppi parlamentari. E’ la prima esperienza di questo governo e speriamo si possa presentare un bilancio 2019 entro la fine dell’anno”. Fonte: Ansa.it