CONSENTIRE IL RAPIDO RIENTRO IN PATRIA DI SALVATORE GIRONE ROMA – La Farnesina rende noto che l’Italia ha presentato oggi alla sezione feriale della Corte Suprema indiana la richiesta di attuazione urgente della decisione del Tribunale arbitrale de l’Aja del 29 aprile scorso, per consentire il rapido rientro in patria del fuciliere di marina Salvatore Girone. Secondo il Tribunale arbitrale, infatti, Italia e India sono chiamate a cooperare per definire le condizioni e le modalità del rientro e della permanenza nel nostro Paese di Girone, in pendenza della procedura arbitrale che dovrà decidere sulla controversia giurisdizionale nel caso della Enrica Lexie. La data dell’udienza della Corte Suprema indiana fissata per l’esame della questione è giovedì 26 maggio. (Inform)
 
IL PRESIDENTE MATTARELLA INCONTRA IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA DI SINGAPORE TONY TAN KENG YAM
 
Il Presidente della Repubblica Italiana Sergio Mattarella ha incontrato al Palazzo del Quirinale il Presidente della Repubblica di Singapore Tony Tan Keng Yam in Visita di Stato in Italia. Il Presidente Tan Keng Yam e la Signora sono stati ricevuti nel Cortile d'Onore dal Presidente Mattarella e dalla Signora Laura. I due capi di Stato hanno quindi passato in rassegna un reparto schierato che gli ha reso gli onori. Dopo la presentazione delle delegazioni ufficiali nella Sala del Bronzino, il Presidente Mattarella e il Presidente Tan Keng Yam si sono intrattenuti a colloquio alla presenza della delegazione italiana e singaporiana nella sala degli Arazzi di Lilla. Al termine dell'incontro i due Capi di Stato hanno rilasciato dichiarazioni alla stampa nella sala degli Specchi. Era presente il Sottosegretario di Stato agli Affari Esteri e alla Cooperazione Internazionale, Benedetto Della Vedova. (Ufficio Stampa)
 
SEMPLIFICAZIONE AMMINISTRAZIONE UNIVERSITARIA, AUDIZIONE CONFERENZA RETTORI -
 
MARTEDÌ ALLE 14 DIRETTA WEBTV Martedì 24 maggio, alle ore 14, la Commissione per la Semplificazione svolgerà l'audizione di rappresentanti della Conferenza dei rettori delle Università italiane (Crui), sui temi della semplificazione dell'amministrazione universitaria. L'appuntamento sarà trasmesso in diretta webtv. (Ufficio Stampa)
 
BILANCIO REGIONI ED ENTI LOCALI, AUDIZIONE ANCI E UPI -
 
MERCOLEDÌ ALLE 20 DIRETTA WEBTV
Mercoledì 25 maggio, alle ore 20, le Commissioni riunite Bilancio di Camera e Senato, presso la Sala del Mappamondo, svolgeranno l'audizione di rappresentanti di Anci e Upi, nell'ambito dell'indagine conoscitiva sul contenuto della nuova legge di bilancio e sull'equilibrio di bilancio delle regioni e degli enti locali, di cui alla legge n. 243 del 2012. L'appuntamento sarà trasmesso in diretta webtv. (Ufficio Stampa)
 
“LA REGIONE STA ‘INVITANDO’ I COMUNI A DICHIARARE
 
DEFAULT” “Apprendiamo che in attesa di fantomatici segnali da parte del governo nazionale, la Regione siciliana sta invitando esplicitamente gli enti locali dell’Isola (comuni, liberi consorzi e citta’ metropolitane) a dichiarare il dissesto finanziario. Constatiamo che in Sicilia oggi si è rinunciato alla gestione politica e si vogliono consegnare le autonomie locali ad una gestione commissariale e di liquidazione”. Lo ha detto Leoluca Orlando, presidente dell’AnciSicilia, commentando “la circolare emessa oggi dalla Regione (protocollo 7673) che suggerisce ai comuni, in fase di redazione dei bilanci di previsione 2016, di effettuare una riduzione dei trasferimenti regionali pari al 70 per cento dell’importo previsto dalla legge di stabilita’ regionale”. L’Ancisicilia in una nota cita la circolare in base alla quale le “riduzioni comportano che, al netto delle riserve di legge, al momento e’ possibile impegnare nel bilancio della Regione, per le finalita’ in argomento, l’importo di 105.066.000 euro e pertanto si suggerisce a codeste amministrazioni di valutare, ai fini della predisposizione dei bilanci comunali, la possibilita’ di adottare il medesimo meccanismo previsto dalle richiamate disposizioni regionali che in questa fase riducono le risorse regionali”. “Attenersi ai suggerimenti della Regione – spiega Mario Emanuele Alvano, segretario generale dell’Associazione dei comuni siciliani – significherebbe per la quasi totalita’ degli comuni dell’Isola dover deliberare il dissesto finanziario. Come e’ noto gli enti locali siciliani, a causa della loro scarsa capacita’ fiscale, dipendono ancora strutturalmente, rispetto al resto d’Italia, dal trasferimento di risorse regionali grazie al quale sono in condizione di erogare servizi ai cittadini”. “Di fronte alla odierna comunicazione della Regione e in mancanza di adeguati segnali istituzionali da parte delle autorita’ competenti, saremo costretti a denunciare le conseguenze di questa disastrosa situazione di calamita’ istituzionale alla Magistratura ordinaria e alla stessa Corte dei Conti”, afferma il presidente dell’AnciSicilia, Leoluca Orlando. (fonte: www.siciliainformazioni.it)