SVILUPPO ECONOMICO: ANCHE A NATALE "IO SONO ORIGINALE" ROMA - “Il Ministero dello Sviluppo Economico continua anche per il Natale 2015 il suo percorso di informazione e sensibilizzazione per rendere maggiormente consapevoli i cittadini/consumatori rispetto ai rischi connessi all'acquisto di prodotti contraffatti, soprattutto in tema di salute e sicurezza”. È quanto dichiarato dal Sottosegretario allo Sviluppo Ecomico Simona Vicari, che nei giorni scorsi ha annunciato la prosecuzione nel periodo natalizio della campagna “Io sono Originale”. "Dopo la pubblicazione dei vademecum nei settori dei giocattoli, dell’alimentare e dei cosmetici – spiega il Sottosegretario - pubblicheremo dei video informativi relativi ai settori dei prodotti di pelletteria, calzature e occhialeria proprio in un periodo nel quale l’aumento degli acquisti da parte dei consumatori determina una maggiore proliferazione di prodotti contraffatti”. Come si traduce la contraffazione in cifre, quale dimensione occupa nel mercato e nell'economia, come difendersi dai danni che provoca, come distinguere il vero dal falso: questi gli obiettivi dei nuovi video per i consumatori che la Direzione Generale per Lotta alla Contraffazione – UIBM del Ministero dello Sviluppo Economico ha realizzato insieme alle Associazioni dei Consumatori iscritte al CNCU e pubblicato on line sul canale YouTube “UIBMChannel”. "Io Sono Originale" è un’iniziativa del Ministero dello Sviluppo Economico, promossa dalla DG Lotta alla Contraffazione–Ufficio Italiano Brevetti e Marchi per interagire con i Consumatori giovani, adulti e senior nella corretta informazione sui rischi legati alla Contraffazione, l’utilizzo degli strumenti di tutela della Proprietà Intellettuale/Industriale e la diffusione della Cultura della Legalità contro il Mercato del Falso. (aise)
 
REGIONI, IACOP: CON NUOVO SENATO PIÙ CONTROLLO SPESA
 
(askanews) - "Anche se il riordino costituzionale non è ancora definito in senso formale, la valutazione delle politiche pubbliche assegnato al Senato rappresentativo delle Regioni permetterà di elaborare nuovi strumenti, di carattere più strutturale e selettivo, di partecipazione dei legislatori alle decisioni di spesa, consentendo un più penetrante controllo anche qualitativo della spesa". Lo ha detto Franco Iacop, coordinatore dei presidenti dei consigli regionali, a conclusione del convegno della due giorni delle assemblee regionali a Gorizia. "Su questo fronte, le Assemblee legislative regionali stanno già sperimentando procedure, istituti e strumenti tesi a produrre conoscenze utilizzabili in seno al processo legislativo regionale" ha puntualizzato Iacop.
 
SICILIA, MEGAFONO-PSE: CON REVOCA LANTIERI, A NOI POSTO GIUNTA
 
Palermo - (askanews) Davanti alle fibrillazioni che riguardano il governo Crocetta, esprimiamo in primis vicinanza alla collega Luisa Lantieri che si trova al centro di una polemica che ha trascinato il Crocetta quater verso una fase di incertezza". E' quanto si legge in una nota del gruppo parlamentare siciliano Megafono-Pse. "Apprendiamo da fonti giornalistiche che proprio in capo all'assessore Lantieri ci sarebbero cause di incompatibilità ovvero di confitto di interesse rispetto alle sue funzioni di governo - prosegue il comunicato -. Premettiamo che da parte nostra si auspica che la vicenda si risolva senza la sostituzione del nuovo assessore alla Funzione pubblica ed alle Autonomie locali, ma in caso contrario rammentiamo a tutti, così come è stato dichiarato dal presidente Crocetta, che l'unico gruppo parlamentare rimasto fuori dalla compagine della nuova Giunta regionale è il Megafono-Pse. Riteniamo dunque che qualsiasi sostituzione con la nomina di un tecnico o di un politico, non possa prescindere dalla scelta e/o condivisione del nostro gruppo parlamentare".
 
MATTARELLA: «LE ISTITUZIONI TUTELINO I DIRITTI DEI BAMBINI E DEGLI ADOLESCENTI. SONO IL FUTURO DEL NOSTRO PAESE»
 
«I bambini e gli adolescenti sono il nostro futuro: dalla loro crescita felice dipende il futuro del nostro Paese. Le Istituzioni devono compiere ogni sforzo affinché sia garantita loro la piena fruizione dei diritti riconosciuti dalla Costituzione». È quanto scrive il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, in un messaggio inviato al convegno "Bambini e adolescenti migranti: quale protezione e accoglienza?" promosso dalla Commissione Parlamentare per l'infanzia e l'adolescenza in occasione della Giornata nazionale per i diritti dell'infanzia e dell'adolescenza. Il Capo dello Stato ha così proseguito «La voce dei bambini e degli adolescenti è inerme. Spesso, per essere ascoltata, richiede la mediazione degli adulti. Per questo, è essenziale che gli adulti imparino ad ascoltare i bisogni dell'infanzia e dell'adolescenza e a farsene portavoce. Non sempre i bambini e gli adolescenti hanno la fortuna di potersi affidare alle cure degli adulti. E' in questi casi che diventa essenziale il ruolo delle istituzioni, per supplire a questa assenza e indirizzare le scelte nel superiore interesse del minore. I bisogni dei bambini e degli adolescenti sono priorità per il Paese. Vi è ancora molta strada da fare in proposito, come segnalano i dati sulla povertà minorile e le persistenti difficoltà incontrate dai bambini nell'accesso a quelle opportunità di crescita culturale e sociale che risultano indispensabili per il pieno sviluppo della persona umana. La povertà attenta ai diritti dell'infanzia e dell'adolescenza: quella strettamente economica, ma anche quella educativa e relazionale. Le difficoltà dei minori e degli adolescenti crescono quando essi si trovano ad essere protagonisti dei fenomeni migratori. Assistiamo a minori che perdono la vita nelle migrazioni, altre volte intraprendono viaggi al limite della sopravvivenza, o approdano soli nel Paese di destinazione, esponendosi a numerosi rischi (tratta di esseri umani, sfruttamento lavorativo, adozioni illegali, reclutamento da parte della criminalità organizzata, sfruttamento sessuale) perché i canali dell'integrazione non sono loro accessibili. Le tragiche vicende dei bambini e degli adolescenti migranti scuotono le nostre coscienze e ci impongono di agire, per garantirne accoglienza e assistenza e per consentire loro di approdare ad una crescita senza violenza e privazioni. dell'integrazione non sono loro accessibili. Le tragiche vicende dei bambini e degli adolescenti migranti scuotono le nostre coscienze e ci impongono di agire, per garantirne accoglienza e assistenza e per consentire loro di approdare ad una crescita senza violenza e privazioni. Alle autorità presenti e a tutti i partecipanti rivolgo un apprezzamento per l'impegno e un sentito augurio di buon lavoro».
 
COMUNICATO STAMPA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI N. 93
 
Il Consiglio dei ministri si è riunito domenica 22 novembre 2015, alle ore 18.10 a Palazzo Chigi, sotto la presidenza del Presidente del Consiglio Matteo Renzi. Segretario il Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio dei ministri Claudio De Vincenti.
 
DISPOSIZIONI URGENTI PER IL SETTORE CREDITIZIO - Il Consiglio dei ministri, su proposta del Presidente Matteo Renzi e del Ministro dell’economia e delle finanze Pietro Carlo Padoan, ha approvato un decreto legge che contiene alcune norme procedimentali volte a agevolare la tempestiva ed efficace implementazione delle procedure di risoluzione di Cassa di risparmio di Ferrara S.p.A, Banca delle Marche S.p.A, Banca popolare dell’Etruria e del Lazio - Società cooperativa e Cassa di risparmio della Provincia di Chieti S.p.A. Il provvedimento consente di dare continuità all’attività creditizia – e ai rapporti di lavoro – tutelando pienamente i correntisti. In particolare, nella cornice del nuovo quadro normativo in materia di gestione delle crisi bancarie definito dai decreti legislativi n. 180 e 181 del 16 novembre 2015, la Banca d’Italia ha deliberato in data 21 novembre 2015 i provvedimenti di avvio della risoluzione, approvati dal Ministro dell’economia e delle Finanze in data odierna a seguito della positiva decisione della Commissione europea sui programmi di risoluzione previsti nei provvedimenti stessi. Il decreto legge ha un ambito estremamente circoscritto. Esso è volto unicamente a:
1) costituire tempestivamente le nuove banche (banche-ponte) contemplate dai provvedimenti di avvio della risoluzione delle banche in questione;
2) definire un quadro normativo certo sulle modalità con cui saranno raccolti i contributi da parte del settore bancario al Fondo di risoluzione nazionale successivamente all’integrale avvio del Meccanismo di risoluzione unico;
3) definire le modalità per l’applicazione alle nuove banche della disciplina fiscale in materia di imposte differite attive già in vigore per tutti gli istituti di credito.
Il decreto legge non prevede alcuna forma di finanziamento o supporto pubblico alle banche in risoluzione o al Fondo nazionale di risoluzione. Inoltre, in piena conformità con quanto previsto dal d.lgs. 180/2015, i provvedimenti di avvio alla risoluzione non prevedono il ricorso al bail-in. Il decreto legge entrerà in vigore il giorno stesso della sua pubblicazione, prevista per domani 23 novembre 2015. Il Consiglio dei ministri è terminato alle 18.33.