IMPONENTE PARTECIPAZIONE A SOSTEGNO DI NICOLÁS MADURO SULL’AVENIDA BOLÍVAR PER I 20 ANNI DELLA RIVOLUZIONE BOLIVARIANA, ANALOGAMENTE A QUANTO ACCADUTO IERI NELLE CAPITALI DEGLI ALTRI STATI VENEZUELANI. L’ULTIMO PRECEDENTE DI UNA MOBILITAZIONE COSI’ AMPIA
FU LA GRANDE MANIFESTAZIONE A SOSTEGNO DI CHAVEZ NEL SUO ULTIMO COMIZIO SOTTO LA PIOGGIA NEL 2012. Di seguito alcune affermazioni del lungo discorso di Nicolas Maduro: Rivolgendosi alla folla dei manifestanti, Maduro ha ironicamente affermato che “Le televisioni mondiali presentano un Venezuela che non esiste, il popolo bolivariano che ha combattuto in questi 20 anni è invisibile. Eccoci invece su Avenida Bolívar; gli invisibili, le persone che combattono in Venezuela, eccoci di nuovo qui!” “Vent’anni fa, un pomeriggio come quello di oggi, con il voto popolare portammo il Comandante Chávez alla Presidenza della Repubblica, iniziò una nuova storia di richiesta popolare in Venezuela. Il primo passo compiuto 20 anni fa dal Comandante Chávez fu quello di firmare il decreto per convocare il primo referendum costituzionale della storia del nostro paese. Hugo Chávez e la Rivoluzione Bolivariana furono il più grande processo di democratizzazione del Venezuela.” “In Venezuela non c’è dittatura; nella rivoluzione bolivariana in Venezuela ci sono il potere popolare, democrazia partecipata e protagonista, che è vera democrazia, libertà dei popoli. L’atto fondatore che ha segnato l’essenza della rivoluzione bolivariana 20 anni fa, è stato quello di convocare il potere costituente originale”. Quello del popolo. “Quest’anno, il 15 dicembre, celebreremo i primi 20 anni della Costituzione della Repubblica Bolivariana del Venezuela. Sono lieto di dire che, nonostante i tanti tentativi di golpe e le minacce esterne, il Venezuela è in pace, abbiamo vinto la pace, non sono riusciti a riempire il Venezuela di violenza. “Oggi le nostre forze armate sono sempre più fedeli e impegnate sotto il mio comando di Comandante Costituzionale; le forze armate sono unite al popolo nei rispetto della Costituzione.” “Chiamo tutti alla responsabilità nazionale e confermo il mio sostegno all’iniziativa di Messico, Uruguay, Caricom e Bolivia, per avviare le iniziative per un dialogo nazionale per la soluzione dei problemi tra i venezuelani. Il giorno che si vuole, quando si vuole, come si vuole, sono pronto a sedermi e discutere per facilitare il cammino della conciliazione nazionale. Dialogo, comprensione, incontro, accordo, pace, armonia nazionale.” “Il governo degli Stati Uniti ha detto che non è d’accordo con il dialogo. Nel macabro piano del governo di Donald Trump contro il Venezuela, ha annunciato di essere contrario al dialogo. “Signor Donald Trump, lei è mal consigliato; John Bolton, Mike Pence e Mike Pompeo sono tre falchi della guerra ossessionati dal Venezuela; lei crede che il Venezuela si arrenderà? Siamo ormai vittime del ku klux klan; alla Casa Bianca governa il ku klux klan; si tolgono la maschera e mostrano la loro orribile faccia”. “In Venezuela c’è un solo presidente costituzionale, legale, formalmente in carica, eletto con il voto popolare, e quel presidente è Nicolás Maduro.” “Tra il 10 e il 15 febbraio, invito tutto il Venezuela alle esercitazioni militari nazionali, in omaggio a Bolívar e all’anniversario dei 200 anni del discorso di Angostura. Ai 2 milioni di miliziani comunico che ho dato già dato l’ordine allo Stato maggiore generale e invito i miliziani a registrarsi per il servizio militare attivo nelle forze armate.” “Citgo (la compagnia controllata da PDVSA attiva negli USA e i cui assets sono stati sequestrati) non appartiene a Donald Trump, Citgo appartiene al popolo del Venezuela”. “L’Assemblea Nazionale Costituente ha nella sua agenda il potere costituzionale e politico per indire in anticipo le elezioni parlamentari in questo anno; sono d’accordo sul fatto che il potere legislativo del paese sia legittimato con nuove elezioni !” “Io sono qui per voi, sono qui per il giuramento che ho fatto al comandante Hugo Chávez per lottare per il Venezuela, per conservare la sua eredità, per mantenere la rivoluzione bolivariana del XXI secolo, andando avanti”. Fonte: trasmissione di VTV