Il “fine settimana brasiliano” dell’On. Fabio Porta, parlamentare del Partito Democratico eletto in Sudamerica, e’stato dedicato ad una serie di iniziative e incontri con la collettivita’italiana di Sao Jose’do Rio Preto, grosso centro universitario ed industriale dell’interno dello Stato di San Paolo.

 Nello Stato di San Paolo vivono quaranta milioni di persone, quindici dei quali si stima siano di origine italiana; la regione di Sao Jose’do Rio Preto comprende ottantacinque comuni, e si trova strategicamente situata al confine tra lo Stato di San Paolo e quelli di Minas Gerais, Mato Grosso do Sul e Parana’. Il capoluogo di questa grande regione ha una popolazione di circa mezzo milione di abitanti; tra di essi si distingue la popolazione di origine italiana, presente in tutti i campi della vita sociale, politica, culturale e imprenditoriale. L’On. Porta ha tenuto una conferenza presso la sede della ‘Microlins’, un ente di formazione professionale preente in tutto il Brasile con oltre 1500 scuole e 50 mila alunni, rispondendo all’invito del Presidente della societa’, l’italo-brasiliano Jose’ Semenzato. Presenti all’incontro il Presidente della UIM del Brasile, Plinio Sarti e il Coordinatore dei progetti speciali della UIL in Brasile Rogerio Brissi, che hanno firmato con la ‘Microlins’ un accordo di cooperazione tecnica per l’insegnamento della lingua italiana. Il deputato italiano e’stato quindi ospite dell’associazione “Amici d’Italia”, la maggiore entita’ italiana della regione; ha avuto modo di visitare i locali della scuola di italiano e anche la nuova sede attualmente in costruzione dell’entita’. Nel corso della riunione con i soci dell’associazione il parlamentare ha affrontato sia il tema dei “tagli”previsti dalla finanziaria approvata dal Parlamento in relazione ai corsi di lingua italiana e all’assistenza diretta e indiretta, sia il tema particolarmente drammatico in Brasile delle lunghissime attese nei Consolati per il riconoscimento della cittadinanza italiana ‘ius sanguinis’ per i discendenti che hanno presentato domanda. Sulla questione “tagli” l’On. Porta ha ribadito la necessita’di continuare la mobilitazione e la pressione da parte delle comunita’ italiane nel mondo sulle istituzioni italiane, per sostenere la battaglia che dentro e fuori dal Parlamento si sta combattendo per il ripristino di un’adeguata attenzione da parte del governo italiano rispetto agli italiani all’estero. Sulla questione “cittadinanza” il parlamentare del PD ha insistito sulla necessita’di fare partire immediatamente la cosiddetta “operazione task force”, che nelle prossime settimane dovrebbe coinvolgere tutti i consolati italiani in Brasile con l’obiettivo di ridurre drasticamente l’arretrato giacente presso gli stessi consolati. “Parteciperò alla riunione del Comites di San Paolo e la prossima settimana a quella dell’Intercomites a Brasilia – ha dichiarato l’On. Porta – anche per verificare l’andamento dell’operazione e chiedere spiegazioni plausibili sugli eventuali ritardi”