Sebastian Salgado è il più grande fotografo del mondo. Un grande testimone del tempo. Il suo appello, già raccolto da tanti nel mondo, come Paul Mc Cartney, Madonna, Chico Buarque e Gisele Bündchen,
è una drammatica denuncia del possibile genocidio dei popoli indigeni dell’Amazzonia a causa delle politiche di rapina all’ambiente messe in atto dal presidente brasiliano Jair Bolsonaro. ” Gli scienziati calcolano che quando il Brasile fu scoperto circa 500 anni fa, c’erano tra i quattro e cinque milioni di indigeni ad abitare l’ecosistema amazzonico. Oggi ce ne sono appena 300 mila. Tutti questi indios sono stati uccisi dal contatto con la civiltà occidentale. Non avevano anticorpi a difesa dalle malattie portate dall’uomo bianco. In Amazzonia Bolsonaro ha rimosso tutti i filtri che proteggevano gli ingressi al territorio indigeno; ha smantellato ed indebolito il sistema di protezione per le comunità indigene che è definito dalla costituzione brasiliana. L’anno scorso il suo governo ha tagliato i fondi all’IBAMA, l’Istituto brasiliano dell’Ambiente e delle risorse naturali rinnovabili, un’agenzia a tutela del territorio indigeno e contro la deforestazione selvaggia della foresta pluviale. Con l’avvento del coronavirus l’IBAMA in pratica non funziona più. L’Amazzonia è invasa dai cercatori d’oro, dai minatori, dai tagliaboschi. Il grande pericolo che abbiamo di fronte è che questa gente diffonda il coronavirus nelle comunità indigene e la conseguenza sarebbe un totale genocidio. L’intero Pianeta deve unirsi per esercitare una pressione popolare ed ufficiale sul governo brasiliano. Abbiamo bisogno che la collettività mondiale chieda che il governo brasiliano si muova per proteggere l’Amazzonia da questa orda di invasori. Tutti devono sentirsi responsabili della sopravvivenza delle tribù indigene amazzoniche. Nel cuore della foresta brasiliana vivono un centinaio di gruppi etnici che non sono ancora mai entrati in contatto con la civiltà occidentale. Rappresentano l’inizio del genere umano, la preistoria della nostra umanità. Dobbiamo proteggerli. Se il coronavirus dovesse raggiungerli potremmo perdere un grande patrimonio dell’intera umanità. Stiamo preparando una petizione da inviare al governo brasiliano a salvaguardia dei diritti umani delle comunità indigene”. by Raiawadunia