Ora risulta che le battute non sono del centro destra, sopratutto di Berlusconi e di quelli Della Lega Nord. No. Le battute che portano disordine al pensiero degli italiani sono quelle del PD, partito che non è mai soddisfatto di quello che fa il Governo e che quando ha perso ha qualificato la legge elettorale come tendenziosa e adesso non vuole il referendum sopra la legge elettorale

 (che si parli di data e di maniera di farlo non interessa, lo stesso è una cosa negativa e basta). Frattini si preoccupa del fatto che stanchi gli italiani non vadano a votare alle europee e allora ci saranno tanti favori non pagati e poca gente soddisfatta. Ma stanchi di che cosa? Di lavorare per uno stipendio vile? Di sentirsi dire che i colpevoli di tutto sono gli immigrati, una volta quelli rumeni,che erano responsabili di tutti gli attacchi alle donne, violenta com’era la loro idiosincrasia che però ora è cambiata essendo come sono i responsabili di furti, stupri, assassini d’Italia, soltanto gli immigrati che arrivano dal mare , così come sono responsabili della riduzione del livello di vita standard italiano e della mancanza di lavoro e finalmente e perchè no, anche della precarietà del lavoro. Questa orda selvaggia che assomiglia, gurda caso, agli italiani della fine del secolo XIX, ci fa paura perchè viene disposta a fare qualsiasi lavoro, disposta a soffrire qualsiasi insulto e situazione disgraziata, consapevole che saranno i loro figli o i loro nipoti ad avere una vita migliore, tale e quale gli italiani che arrivavano a New York, a Sao Paolo o a Buenos Aires, un secolo e mezzo fa. Nel mentre noi abbiamo perso la capacità delle privazioni e del sacrificio, la capacità di voler lavorare a qualsiasi costo, facendo qualsiasi lavoro, la capacità di sopportare condizioni di vita anomali , cosa che invece hanno gli immigranti pur avendo molti una preparazione e una formazione degna delle nostre università, lavoreranno come accompagnanti, cameriere, pescivendoli, spazza tutto, ecc. e allora sono pericolosi perchè la gente che cerca un operaio ne preferisce uno di questi, disposto a lavorare e non uno che si fumi la sigaretta ogni mezzora sul marciapiede. mentre dentro il padrone ricorda tutti i suoi antenati fino alla settima generazione.. Bisogna rifletterci, organizzarsi, progettare, lasciare da canto la pigrizia e le liti stupide e senza senso dentro il partito di governo, contro quello che rappresenta l’opposizione, e tra quelli dell’opposizione stessa; infine, bisogna rimboccarsi le maniche della camicia e mettersi al lavoro. Con una buona organizzazione, si potrebbe offrire lavoro agli immigranti, accoglierli solidalmente e anche trovare il posto per ogni italiano che voglia sudare (si fa per dire) un poco. In primo luogo si potrebbe , come ho visto oggi a Emigrazione Notizie, in un blog originalissimo, compiere il sogno di molti italiani inviando alcuni febbrili liberi pensatori della destra, in Libia.