(Salvatore Augello) Il panorama letterario e culturale, si arricchisce di una nuova opera : Asfodeli, di Cocentto Trischitta, Tino per gli amici, che risiede ed opera a Los Angeles da moltissimi anni. Tino, che ci piace qui ricordare, è il rappresentante dell’USEF in California, riscopre la sua vena poetica che si era assopita, a causa dei molti impegni cui lo stesso era chiamato a fare fronte. Essa riemerge prepotentemente in occasione di un evento luttuoso grave: la morte della moglie Dina, inseparabile compagna della sua vita, con la quale aveva diviso gioie e dolori, preoccupazioni e soddisfazioni, tutto quanto di cui si compone una vita assieme tra due persone che si amano e che se lo ricordano quotidianamente nei gesti, nei comportamenti, anche nelle discussioni a volte accese. Tino, invece di chiudersi nel suo dolore in solitudine, lo ha fatto rituffandosi nella poesia, sua antica passione che si era affievolita nel tempo. Amante della buona lettura e della letteratura in genere, per lui non solo non è stato difficile adagiarsi tra i suoi libri, ma ha riaperto la sua anima alla poesia, componendone di bellissime, segnate dal sentimento per la maglie scomparsa. Le poesia, sia in dialetto che in italiano, come si dice in una recensione, si può dividere in cinque sezioni: la Sicilia - Poesia in dialetto siciliano -, I luoghi, l’anima, la vita, il mondo - Gli affetti e gli amici – il grande amore:Dina. Il volume, stampato in America. È già stato oggetto di iniziative a carattere culturale mentre l’USEF, pensa di poterne pubblicare almeno la parte in dialetto siciliano, per poterlo distribuire a quanti amano la poesia, quale espressione dell’anima, quale fase culminante di una grande sofferenza, che alla fine esplode e si manifesta sotto forma di versi, che cantano la sofferenza dell’autore, ma che nello stesso tempo, lanciano al mondo un messaggio di grande valenza culturale, che sarebbe sbagliato fare cadere nel vuoto, nel silenzio. Alle manifestazioni già realizzate per conto dell’autore, anche in collaborazione con la libera università di Los Angeles, se ne aggiungeranno, appena possibile altre, che l’USEF cercherà di organizzare.