RAGUSA: UNDICI CONSIGLIERI COMUNALI SU 24 SONO GIÀ SICURI DELLO SCRANNO A PALAZZO DELL´AQUILA
Undici consiglieri comunali su 24 sono già sicuri del loro scranno a Palazzo dell’Aquila, sede del comune di Ragusa. Per gli altri 13 bisognerà attendere l’esito del ballottaggio di domenica.
A prescindere da chi vincerà questa la prima ripartizione dei seggi. Al M5S vanno 4 consiglieri: Zaara Federico, Sergio Firrincieli, Alessandro Antoci e Giovanni Gurrieri. Peppe Cassì Sindaco conta già su 3 consiglieri, Salvatore Cilia, Maria Malfa e Giovanna Licitra. Mario Chiavola e Mario D’asta saranno presenti per il Pd. Ragusa Prossima un consigliere: Gianni Iurato. Giorgio Mirabella per Insieme. Sono le liste che hanno superato la soglia del 5% mentre le altre sono state spazzate via. La simulazione per il nuovo consiglio dice che altri 11 consiglieri pentastellati saranno eletti se vincerà Antonio Tringali per un totale di 15 oltre ai 3 di Cassi, 2 Pd, 2 Ragusa Prossima e uno di Insieme oltre al candidato sconfitto al ballottaggio. Non ci sono apparentamenti tra le liste ed i due candidati giocheranno dunque a tutto campo con la forza del loro progetto e della loro credibilità. Se Peppe Cassì pesca, almeno sulla carta, nell’area del centro destra, il M5S attrae un voto più spostato a sinistra anche se la performance degli ultimi cinque anni a Palazzo dell’Aquila non giova alla causa di Antonio Tringali, percepito come espressione dell’uscente giunta Piccitto. (da corroerediragusa.it - Duccio Gennaro)
DIGIACOMO NON VA A DESTRA. LA SCHEMBARI CORRE DA SOLA
Pippo Digiacomo non va a destra e guarda all’area di sinistra. Cominciano a parlarsi i due competitor del centro sinistra in vista del turno di ballottaggio in calendario domenica 24. Maria Rita Schembari, dal suo canto, nega ogni possibile accordo con iL m5s: «Conosciamo e rispettiamo le scelte politiche del movimento 5Stelle – dice Maria Rita Schembari– apprezziamo le battaglie che il movimento ha condotto su temi importanti per la città, come quella contro le privatizzazioni di «beni essenziali», quali l’acqua e il cimitero. Ai 5 Stelle riconosciamo il merito di aver condotto battaglie importanti per la città, ma sappiamo anche che essi continueranno – per loro scelta - a svolgere un ruolo di opposizione: non c’è mai stata nessuna ipotesi di accordo! La convergenza su alcuni temi amministrativi, su alcune battaglie importanti per la città non autorizzano a parlare di accordi elettorali che non esistono». Maria Rita Schembari correrà dunque solo con il sostegno delle sue liste per avviare quel cambiamento della città che intende perseguire con le forze coerenti con la sua scelta e la sua collocazione politica. Come accennato, invece, nel centro sinistra Pippo Digiacomo ha affidato ad un post sulla sua pagina Facebook la sua «visione» del turno di ballottaggio: «Per la mia storia politica – dice l’ex parlamentare regionale - non è possibile che io vada con il centrodestra. Ho una collocazione politica ben precisa anche se nella situazione che si è venuta a creare porrò dei paletti perché la gente non sia confusa e pensi che in politica tutto si può». Digiacomo porrà a Filippo Spataro alcune condizioni per un’eventuale apparentamento. La prima è la presenza di un esponente della sua lista nella prossima giunta in funzione di garante di alcune parti del suo programma. In particolare il rilancio del turismo e la garanzia di trasparenza nell’azione amministrativa. Da parte sua Filippo Spataro ritiene che bisogna aprire una nuova pagina nel centro sinistra e soprattutto una interlocuzione con chi si colloca in un preciso spazio politico, di quelli che definisce «fratelli» che hanno avuto idee ed opinioni diverse ma fanno parte della stessa famiglia. (da corroerediragusa.it - Duccio Gennaro)
SIRACUSA. APRE LA CASA DEL POPOLO DEDICATA ALLA MEMORIA DI PINO PENNISI
E’ intitolata alla memoria di Pino Pennisi la casa del Popolo di Siracusa. L’inaugurazione alle 18:30, in via Accolla, nei pressi della chiesa di Bosco Minniti. Partecipa al particolare momento la giornalista e scrittrice Luciana Castellina. Fortemente voluta da Corrado Giuliano, Aldo Postiglione, Ezio Guglielmo, Pippo Ansaldi, Antonino Di Guardo e da Giusi Di Maria e nella tradizione della sinistra italiana, la Casa del Popolo “Pino Pennisi” nasce come centro di aggregazione culturale, sociale e ricreativo con l’obiettivo di appassionare vecchie e nuove generazioni ai temi della politica, della socialità e della gestione dei beni collettivi. Ritorna allora nel lessico politico il concetto di popolo, “oramai dimenticato e cancellato dal vocabolario della sinistra contemporanea”, spiega proprio Giuliano. “Abbiamo deciso di intitolare la Casa del Popolo a Pino Pennisi perché lui ha dedicato la sua vita ai valori solidali dell’associazionismo e del volontariato per una società plurale e più giusta”. Aperta a tutti, la Casa del Popolo siracusano vuole diventare il in cui “affrontare i conflitti e le tensioni sociali che scaturiscono dalle dicotomie centro-periferia, residenti-immigrati e favorire forme collettive di mediazione tra società dei consumi, identità locali e attivismo politico”. (da siracusaoggi.it - Gianni Catania)
CALASCIBETTA (EN): “GIORNATA MONDIALE DEL RIFUGIATO”
Calascibetta – Il 20 giugno si celebra in tutto il mondo la “Giornata Mondiale del Rifugiato”, appuntamento annuale voluto dall’ Assemblea Generale delle Nazioni Unite, culmine della Campagna globale #WithRefugees lanciata dall’UNHCR (Agenzia ONU per i Rifugiati) per dare visibilità alle espressioni di solidarietà verso i rifugiati, amplificare la voce di chi accoglie e rafforzare l’incontro tra le comunità locali e i migranti. Per esprimere sostegno e contribuire all’obiettivo di sensibilizzare l’opinione pubblica sul tema anche Calascibetta, città che ha aderito al Sistema di Protezione per Richiedenti Asilo e Rifugiati, organizza ben due giornate di iniziative e attività: una due giorni in cui i beneficiari del progetto S.P.R.A.R. xibetano condivideranno momenti e linguaggi “semplici, leggeri, ma intensi” con i cittadini e le realtà associative che hanno accolto e accoglieranno l’invito.
I PROMOTORI Organizzatori: RETE SPRAR Sistema di Protezione per Richiedenti Asilo Comune di Calascibetta Iblea Servizi Territoriali Soc. Coop. Sociale ONLUS Partner: Banca Etica, Associazione Mylawyer, Bedda Radio, Giosef Enna, No Profit Challenge, “Auser” Onlus Circolo Giovani Calascibetta, Teatro Contoli-Di Dio, “Percorsi” Associazione di Promozione Sociale, Pro-LocoCalascibetta, “Hisn Al-Giran” Associazione Culturale No Profit, A.D.P Tarblitz Calascibetta: Villa comunale, via Dante – Teatro comunale “Contoli-Di Dio” mercoledì 20 giugno 2018, ore 11.00 – giovedì 21 giugno, ore 20.00 http://www.lagazzettaennese.it
PRESENTATO "PORTE APERTE UNICT 2018": DAL 20 GIUGNO AL 1° AGOSTO „
Oltre trenta appuntamenti tra concerti, spettacoli teatrali, mostre e proiezioni di film, laboratori e conversazioni, in gran parte uniti da ‘fil rouge’ che sottolinea il tema delle tante ‘migrazioni’ che caratterizzano la nostra società, e dalla volontà di avviare il dialogo interculturale, di ascoltare le voci delle periferie, di porgere la dovuta attenzione all’inclusione e al confronto. E’ questo il ricco programma di “Porte aperte alla musica, al teatro, al cinema 2018”, l’ormai tradizionale rassegna di eventi dell’Ateneo catanese, che si terrà dal 20 giugno al 1° agosto, scegliendo quest’anno il significativo sottotitolo di “Dialoghi migranti”. Eventi che si rivolgono innanzitutto agli studenti e alle loro famiglie (la maggior parte dei quali a ingresso libero o con un biglietto d’ingresso dal costo simbolico), ma che intendono riaffermare il ruolo di Catania come grande città universitaria e fornire un contributo originale all’estate catanese e al tempo stesso, come ha sottolineato il rettore Francesco Basile, sostenere la campagna di promozione e di informazione “Studia con noi", in vista dell'immatricolazione ai corsi di studio del nuovo anno accademico. “Ci rivolgiamo ai tanti studenti del liceo – ha spiegato il rettore -, per convincerli a scegliere la nostra Università e a rimanere nella nostra città, offrendo loro una proposta culturale piacevole e valida e mostrando il nostro impegno per qualificare la formazione fino alla laurea e consolidare il percorso di accompagnamento verso il lavoro”. “E’ un cartellone di appuntamenti che coinvolge strutture e dipartimenti dell’Ateneo, valorizzandone i suoi luoghi più suggestivi – ha aggiunto il prorettore Giancarlo Magnano San Lio, intervenendo insieme al presidente della Scuola Superiore Francesco Priolo e al direttore del Disum Marina Paino – che attesta per la quarta volta la scelta di questa Università di aprirsi stabilmente al territorio e di lavorare fianco a fianco con le più importanti istituzioni e associazioni culturali catanesi”. Collaborano infatti alla rassegna il Teatro Massimo Bellini, il Teatro Stabile, l’Associazione Musicale Etnea, l’Associazione culturale Artelè, l’Associazione Ingresso Libero – Teatro Machiavelli, Rocketta Booking, Mercati generali, CineStudio, Associazione Mo.Mu. Mondo di Musica, Associazione Catania Jazz, Arbash Film, Associazione Musicainsieme a Librino, Officine culturali, Liceo classico Nicola Spedalieri, e inoltre Scuola superiore di Catania, Ersu di Catania, Cinap e Radio Zammù. Si comincia già mercoledì prossimo, 20 giugno, alle 21 con il concerto del Quartetto Desormadé dal titolo “Barocco&Barocco”, nel cortile del Palazzo centrale in piazza Università, per la rassegna “Il Bellini nel Barocco”, e si prosegue l’indomani con la Festa europea della Musica, che si terrà per tutta la giornata di giovedì 21 giugno con esibizioni dal vivo sul palco del Teatro Machiavelli, nell’atrio di Palazzo Sangiuliano e nella stessa piazza Università. Ma è solo l’assaggio di un fitto calendario di appuntamenti che accompagnerà i catanesi fino ai primi di agosto, presentati nel dettaglio sul sito ufficiale www.agenda.unict.it/porteaperte. „“Nelle precedenti tre edizioni abbiamo avuto sempre un grandissimo riscontro di pubblico e di gradimento – ha osservato il delegato ai Servizi culturali per gli studenti, prof. Rosario Castelli, organizzatore della rassegna insieme con il prof. Luciano Granozzi -, soprattutto grazie alla capacità di fare rete con altri attori del territorio. Anche quest’anno vogliamo proporre un programma attento alle forme di espressione dei più giovani, che valorizzi i luoghi dell’Università e sia caratterizzato da un tratto identitario forte e quanto mai attuale, improntato alla speranza, all’inclusione, alla solidarietà”. (da cataniatoday.it)
TORRENTI SAN MICHELE E PACE IN PIENA. CENTINAIA DI PERSONE BLOCCATE
Soliti problemi a San Michele mentre a Pace una comunità di circa 200 persone è rimasta bloccata all'Oasi Madonna del Sorriso Domenica, 17. Giugno 2018 - 2:32 Seconda notte consecutiva di fortissimi temporali in città. Pubblica illuminazione saltata, allagamenti ovunque e torrenti in piena. Il San Michele e il Pace, in particolare, stanno creando tanti problemi. Per i residenti di San Michele è ormai una paura annunciata, perché accade ad ogni forte temporale. I residenti non hanno parcheggi e lasciano le proprie auto sul torrente che, in piena, rischia di portarle via. A Pace, invece, una comunità di circa 200 persone, tra cui anziani e bambini, ospite dell'Oasi Madonna del Sorriso è rimasta bloccata. Ancora alle 2 e mezza di notte, non riuscivano a spostarsi a causa delle condizioni del torrente né i vigili erano in grado di raggiungerli per aiutarli. (da tempostretto.it)