FAVIGNANA, INIZIATIVE PER LA GIORNATA DEL PAESAGGIO. STUDENTI FANNO "INDAGINE CULTURALE"

Mercoledì 14 marzo, in occasione della Prima edizione della Giornata Nazionale del Paesaggio, il Comune di Favignana promuove un evento partecipato invitando tutta la cittadinanza a discutere sui temi del "Piano del Colore"

- Consultazione pubblica e Mostra dei risultati delle analisi. L’iniziativa è in programma al Palazzo del Comune, a partire dalle ore 10. L’evento è organizzato con la collaborazione di INBAR - Istituto Nazionale di Bioarchitettura (Sezione di Trapani); Università degli Studi di Palermo - Scuola Politecnica - Dipartimento di Architettura; Istituto d’Istruzione Superiore Statale “Rosina Salvo” di Trapani - Liceo Artistico; Istituto Tecnico Economico e Tecnologico “Girolamo Caruso” di Alcamo - Indirizzo CAT; Istituto Superiore “Duca Abruzzi-Libero Grassi” di Palermo - Indirizzo CAT; Istituto Comprensivo Statale “Antonino Rallo” di Favignana. . L’iniziativa segue le diverse altre che si sono tenute sia sull’isola - con un sopralluogo-workshop nel mese di ottobre scorso con l’intervento della Ditta Heres che ha avviato un laboratorio pratico di posa in opera di materiali da rivestimento per murature con particolare riferimento alle cause locali di degrado degli edifici e sopralluoghi ai contesti urbani assegnati, rilievi fotografici e metrici sia a Favignana che a Marettimo che a Levanzo (e la collaborazione tra studenti, detenuti e architetti per la riqualificazione urbana), che a Palermo con il coinvolgimenti dell’Università. Nel mese di aprile scorso, inoltre, a Favignana era stato organizzato dall’Istituto Nazionale di Bioarchitettura – sezione provinciale di Trapani – e dal Comune di Favignana, il Convegno internazionale “Progetto Colore Isole Egadi. Laboratori. Saperi. Armonie”. All’ex Stabilimento Florio la tavola rotonda aveva previsto anche la mostra su Tecniche e Materiali “I colori dell’isola” (a cura di Heres s.r.l.) e una visita guidata al Museo della Tonnara di Favignana. (da Tp24.it)

A FAVIGNANA IL LICEO SCIENTIFICO "FARDELLA" DI TRAPANI PER UN PROGETTO-CONCORSO DEL MIUR

L’ex Stabilimento Florio delle Tonnare di Favignana e Formica al centro dell’ “indagine culturale” di una classe del Liceo Scientifico “Fardella” di Trapani, per l’iniziativa “A Scuola di OpenCoesione” (ASOC), il progetto innovativo di didattica sperimentale rivolto alle scuole secondarie superiori di ogni tipo, che promuove principi di cittadinanza attiva e consapevole realizzando attività di ricerca e monitoraggio civico dei finanziamenti pubblici attraverso l’impiego di innovative tecnologie di informazione, comunicazione e Data Journalism, per aiutare gli studenti a conoscere e comunicare, con l’ausilio di tecniche informatiche, statistiche e giornalistiche, come le politiche pubbliche, e in particolare le politiche di coesione, intervengono nei luoghi dove vivono. A scegliere la Tonnara di Favignana è stata la 4^ F del Liceo “Fardella”, guidata in questo percorso dal professor Antonino Bongiorno, referente dell’iniziativa e docente di Disegno e Storia dell’Arte, che nella mattinata di ieri ha raggiunto l’isola, visitato il Polo Museale e incontrato il sindaco, Giuseppe Pagoto. Una classe composta da 21 ragazzi, quattro dei quali, nella stanza del primo cittadino, hanno realizzato una video intervista che verrà pubblicata e divulgata in rete a disposizione del team del Ministero che segue il progetto e che dovrà valutare i lavori realizzati. Per la classe trapanese era la quarta delle cinque le lezioni previste dall’iniziativa che, dopo l’intervista al primo cittadino sui progetti dedicati dall’Amministrazione all’extabilimento Florio, completerà il ciclo didattico con il video finale. La proclamazione della scuola vincitrice è in programma il prossimo 9 maggio: per l’Istituto trapanese si tratta della terza partecipazione consecutiva al progetto. Lo scorso anno la scuola si è classificata 16esima su livello nazionale. (da Tp24.it)

LINEA FERROVIARIA PALERMO-AGRIGENTO: "SE PIOVE IL TRENO SI FERMA"

Nonostante i soldi pubblici da poco spesi - 167 milioni di lavori - la nuova galleria Lercara, in caso di maltempo, fa acqua da tutte le parti. Il servizio delle Iene "Convocheremo con urgenza i vertici di Rfi per chiedere spiegazioni e fare il punto su quanto emerso. - dice Giusi Savarino, presidente della commissione Territorio, ambiente e mobilità all'Ars -. La commissione si è già occupata delle criticità della nostra rete ferroviaria, in occasione del rinnovo del contratto di servizio con Trenitalia, che ha visto impegnato nelle difficili trattative direttamente il presidente Musumeci". "Sappiamo bene che non è accettabile che per percorrere i 140 chilometri che separano agrigento da Palermo servano 2 ore, quando oggi nello stesso tempo si percorrono i 570 chilometri che separano Roma da Milano. Molti investimenti sono stati fatti, altri sono programmati per i prossimi anni. Ma non possiamo non chiederci come siano stati spesi quasi un milione di euro a chilometro per cercare di velocizzare la tratta. Emerge nel servizio l' inadeguatezza della galleria di Lercara, che non consente un veloce accesso alle aree tecniche per le emergenze in caso di avverse condizioni meteo. Pare, infatti, che con le piogge il sotto passo, unico accesso all'area, si ritrovi allagato e non sia percorribile, col rischio, come estrema conseguenza, di dover sospendere la tratta a tutela degli utenti ogniqualvolta piova. La commissione che presiedo affronterà la questione, invitando I vertici di Rfi, per rassicurare i cittadini e, qualora dovessero risultare veritiere le notizie giornalistiche, e qualora dovessero emergere ipotesi di cattiva gestione del denaro pubblico, saremo noi ad accendere un faro e ad impegnare i soggetti competenti a trovare una soluzione in tempi brevi, che superi le criticità nell'interesse dei cittadini".

MANDORLO IN FIORE, IL "MONDO" NELLA VALLE: TV CINESE MANDA IN ONDA LE SFILATE „

La kermesse del Mandorlo in fiore appena conclusa, oltre a migliaia di turisti e gruppi provenienti da tutto il mondo, ha portato ad Agrigento anche diverse missioni diplomatiche dei paesi ospiti e molti rappresentanti istituzionali delle città di provenienza dei gruppi che sono stati ricevuti ufficialmente dal sindaco Lillo Firetto. ARRIVA L'AMBASCIATORE INGLESE JILL MORRIS In apertura del “Mandorlo” è arrivata ad Agrigento l’ambasciatore in Italia del Regno Unito, Jill Morris che è stata tra l’altro accompagnata in visita nella Valle rendendo omaggio alla figura del mecenate inglese Alexandre Hardcastle. La Gran Bretagna è stata presente all’edizione 2018 del “Mandorlo” con il “Reading Scottish Pipe Band”. (da agrigentonotizie.it)

IL CONSOLE AMERICA S'INNAMORA DELLA VALLE

Nella settimana della grande kermesse è intervenuto il console generale degli Stati Uniti, signora Mary Ellen Countryman che tra l’altro ha assistito in piazza Cavour all’esibizione del gruppo musicale “Max Baca and Los Texmaniacs” promosso direttamente dal governo americano nel contesto di “Arts Envoy” per favorire l’incontro e lo scambio tra popoli e culture diverse tramite la musica e tutte le forme d’arte. Altro console generale presente per gli eventi è stato il rappresentante diplomatico della Federazione Russa, Evegeny Panteleev ricevuto in Comune dal sindaco assieme alla vice sindaco della città russa di Perm, Natalia Roslyakova, presente con il gruppo “Voskresenie”. Ricevimento ufficiale in Comune anche per la Croazia presente con la portavoce del ministro del Turismo, Viviana Vukelic e il presidente della Provincia croata di Medimurije, Mattia Posavec nonché con il sindaco della città di Prelog, Lijubo Kolarek che ha guidato il gruppo “Kultulna Udluga Seliacka Sloga”. Il sindaco Firetto ha pure ricevuto il funzionario governativo cinese della Provincia di Hunan, Lin Hua che guida la delegazione del “Jinzhou Group” al “Mandorlo” in rappresentanza delle minoranze etniche della Cina del Sud. Quest’ultimo ha invitato Firetto in Cina, non solo per incrementare gli scambi culturali ma anche per sviluppare nuovi rapporti commerciali e imprenditoriali tra le due province. Nella delegazione ufficiale anche Qiu Guangjin Ceo della Tv cinese HNTV che ha confermato al sindaco come l’emittente stia mandando in onda immagini e servizi in tutta la Regione meridionale sul “Mandorlo in fiore” con un grande ritorno di immagine e di promozione per la città dei Templi. Infine la Catalogna, presente con una delegazione del “Colla Vella del Xiquets” di Valls, le famose “Torri umane”. Firetto ha ricevuto ufficialmente l’assessore alla Cultura della città catalana di Valls, Marc Ayala, e contestualmente è stato intervistato da TAC12TV televisione regionale della Catalunya. (da agrigentonotizie.it)

"DA MIGRANTE SI IMPEGNÒ PER SCONFIGGERE LA MAFIA", PALERMO RICORDA JOE PETROSINO

Il Comune di Palermo ha ricordato oggi, con la deposizione di una corona di fiori sul luogo dell’omicidio, la figura di Joe Petrosino, il poliziotto italo-americano, ucciso a Piazza Marina il 12 marzo del 1909. “Come ogni anno - ha detto il sindaco Leoluca Orlando - la città di Palermo ricorda Joe Petrosino facendo memoria di quanto sia stato difficile nella storia di questa città liberarsi dalla presenza mafiosa dentro le istituzioni e di quanto sia stato significativo il comportamento di Joe. Migrante appartenente a una famiglia di migranti e divenuto cittadino americano e poliziotto, egli si impegnò per liberare la sua terra di origine e il suo paese di adozione dall’ipoteca mafiosa. Un’operazione che è anche di straordinaria rivalutazione dei tanti migranti costretti a fuggire per sottrarsi allo strapotere e alle violenze della mafia e condannati poi a essere considerati mafiosi per quelli che continuarono all’estero l’attività criminale”. (da palermotoday.it)

QUASI 200 TRAPIANTI ESEGUITI IN UN ANNO: "ISMETT DI PALERMO AL TOP IN ITALIA"

Con 192 trapianti eseguiti nel 2017, l’Ismett di Palermo è ai primi posti in Italia per quanto concerne gli interventi di trapianto di tutti gli organi solidi (fegato, rene, cuore e polmone). Sono i dati diffusi in questi giorni dal Centro Nazionale Trapianti (Cnt). In particolare, con 82 interventi eseguiti Ismett è il quinto centro in Italia per numero di trapianti di fegato (al primo posto per volume di attività si assesta le Molinette di Torino, seguito dall’A.O.U di Pisa, il Niguarda di Milano e l’azienda ospedaliera di Padova). Ismett si piazza, inoltre, al quarto posto per l’utilizzo della tecnica di split liver, ovvero la metodica che consente la divisione in due parti consentendo in questo modo di effettuare due trapianti (un adulto ed un bambino). Il centro palermitano, inoltre, è una delle strutture leader nell’attività di chirurgia e trapianto addominale pediatrico. In ISMETT si eseguono, infatti, trapianti di fegato e rene nei bambini anche da donatore vivente. Sempre secondo i dati del CNT, ISMETT è il secondo centro per numero di trapianti di fegato ed il terzo per trapianti di rene nei bambini. “Si tratta di risultati estremamente importanti - sottolinea Angelo Luca, direttore di Ismett - soprattutto se si pensa che fino agli anni ‘90 i pazienti siciliani che avevano bisogno di un trapianto di fegato, per essere curati, erano costretti a emigrare in Italia o all’estero, con enormi costi economici e disagi sociali. Ismett è il primo ospedale italiano interamente dedicato ai trapianti di tutti gli organi solidi, nato grazie ad un partenariato pubblico privato internazionale tra il governo regionale e il centro medico di Pittsburgh (UPMC), ha ottenuto nel 2014 il riconoscimento di Istituto di Ricovero e Cura a Carattere Scientifico (IRCCS) per la Cura e Ricerca delle insufficienze terminali d’organo da parte del Ministero della Salute”. "Ismett - si legge in una nota - in quanto centro di eccellenza, investe nella ricerca per aumentare la disponibilità degli organi da trapiantare, ridurre i tempi in lista di attesa, migliorare la qualità di vita dei pazienti ed utilizzare con efficienza le risorse del SSR. I risultati certificati dal CNT sono stati ottenuti grazie all’introduzione di tecnologie e modelli organizzativi d’avanguardia e all’integrazione con UPMC che hanno fatto sì che l’Istituto sia diventato un riferimento internazionale per i trapianti e le terapie ad alta specializzazione con il 6% dei pazienti che provengono da fuori regione o da altri paesi. Fra le tecniche più innovative introdotte in questi anni, ad esempio, quelle di ricondizionamento degli organi che permettono di rigenerare, attraverso procedure di perfusione, organi che altrimenti non potrebbero essere trapiantati. Un dato, quello di Ismett, in linea con l’aumento del numero di donatori registrato in Sicilia. Un incremento storico ottenuto grazie al lavoro delle rete trapiantologica siciliana coordinata dal Centro Regionale Trapianti (CRT). Stando alla relazione presentata dal CRT, infatti, è stato registrato un incremento di oltre il 10% del numero di segnalazioni. Una crescita che ha portato ad un aumento di oltre il 50% dei donatori utilizzati ed ad una riduzione del tasso di opposizione alla donazione di organi che è scesa dal 48% del 2016 al 37% dello scorso anno".(da palermotoday.it)

GLI STUDENTI DEL LUIGI RUSSO A SCUOLA D’EUROPA

Il 2 marzo scorso, nell’Aula Magna dell’Istituto “Luigi Russo” di Caltanissetta diretto dalla professoressa Maria Rita Basta, gli studenti e le studentesse delle classi quinte hanno partecipato ad un incontro condotto dalla dottoressa Ester Vitale, consigliera del CESE (Comitato Economico e Sociale Europeo) con sede a Bruxelles. L’incontro è stato organizzato nell’ambito delle attività interdisciplinari dell’Istituto dalla referente professoressa Francesca Bennardo, con l’obiettivo di fornire ai discenti tutte le informazioni utili a comprendere le tematiche inerenti all’Europa e al futuro dell’Unione Europea. La relatrice, dopo essersi soffermata sulle tappe essenziali del cammino che ha condotto alla costituzione dell’Unione Europea ed dopo aver approfondito con chiarezza i principi fondamentali della stessa, ha coinvolto gli studenti e le studentesse con tematiche attuali (moneta unica per 19 paesi, leggi sull’ambiente per combattere il riscaldamento climatico, pari opportunità, programmi di scambio per i giovani, ecc.), sfatando sterili luoghi comuni e fornendo gli strumenti essenziali per poter comprendere le differenti posizioni assunte dagli Stati europei rispetto all’UE. http://www.lagazzettanissena.it