(27 marzo 2024) - Si è svolta lunedì 25 marzo, nella Sala stampa di Montecitorio, la presentazione del Premio “Calabria che lavora”, giunto ormai alla XXIII edizione. A patrocinare il Premio quest’anno sono stati due parlamentari eletti all’estero: Fabio Porta (eletto in Sud America) e Christian Di Sanzo (eletto in Nord e Centro America). Alla presentazione,

moderati da Marilena Alescio, sono intervenuti, tra gli altri, il fondatore del Premio, Franco Buccinà, Pino Parise dei Calabresi nel Mondo, ed un ospite d’eccezione, Nicodemo Misiti, che ha ricevuto in anticipo una menzione speciale per la sua attività letteraria. I parlamentari Porta e Di Sanzo hanno evidenziato l’importanza del Premio che evidenzia i contributi positivi dei tanti calabresi che si distinguono per laboriosità sia in Calabria che all’estero. “La Calabria è una terra che ha dato e continua a dare all’Italia e al mondo delle importanti eccellenze” ha detto l’On. Porta che ha evidenziato come “la collettività calabrese in Sud America sia di grande qualità”, rilevando che “il senso del Premio è far vedere la ricchezza dei nostri territori mostrando disponibilità a chi vive all’estero affinché i giovani possano ipotizzare un loro ritorno nella terra di origine.” Allo stesso modo, l’On. Di Sanzo, membro della Commissione attività produttive, ha sottolineato l’importanza di dare un riconoscimento alla Calabria per i suoi aspetti positivi. “Ancora oggi emigrano persone dalla Calabria verso il Nord America e questi, anche se rappresentano una perdita per il territorio, possono anche essere una testimonianza positiva per valorizzare il Made in Calabria”. “Questo Premio, alla XXIII edizione - ha concluso Di Sanzo - aiuta a dare quel riconoscimento importante che la Calabria merita.”