MADRID - L’Istituto Italiano di Cultura di Madrid sarà il palcoscenico su cui Beppe Severgnini intende spiegare, con l'aiuto della collega giornalista Stefania Chiale, dell’attrice Marta Rizi e della musicista Elisabetta Spada, perchè "L'Europa è casa nostra". Lo spettacolo è andato in scena in scena, mercoledì 22 marzo, alle ore 20.00, con ingresso libero fino ad esaurimento posti. L’evento, che sarà in lingua italiana, è organizzato dall’Istituto stesso insieme all’Ambasciata d’Italia in Spagna. "L’Europa è casa nostra". Gli avversari dell’Europa sono pieni di passione. Gli amici dell’Unione Europea sembrano, invece, timidi: quasi si vergognassero a difendere un capolavoro dell’umanità, un progetto che – con tutti i suoi limiti e le sue imperfezioni – ha portato pace e benessere nel continente. Beppe Severgnini intende spiegare perché l’Europa è casa nostra, una casa che dobbiamo mantenere, migliorare, difendere dalla tempesta dei populismi e adeguare alla sfida delle migrazioni. Lo farà in maniera teatrale, con l’aiuto di Stefania Chiale (giornalista), Marta Rizi (attrice), Elisabetta Spada (musicista). Quattro persone, tre generazioni: per festeggiare il compleanno dei Trattati di Roma - coetanei del conduttore! - attraverso esperienza personali, letture, canzoni. Perché l’Europa va celebrata con un sorriso; non compianta quand’è ancora viva e vegeta. Beppe Severgnini è editorialista del Corriere della Sera dal 1995 e dal 2013 è contributing opinion writer per "The New York Times". Nel 2001 la Regina Elisabetta II gli ha conferito il titolo di Officer of the British Empire; nel 2004, a Bruxelles, è stato votato European Journalist of the Year" e nel 2011 è stato nominato Commendatore della Repubblica italiana. Insegna dal 2010 alla Scuola di Giornalismo "Walter Tobagi" dell’Università Statale di Milano. E' autore di 16 libri, tra cui "La testa degli italiani", tradotto in quattordici lingue. Con il titolo "La Bella Figura: A Field Guide to the Italian Mind" è diventato un New York Times bestseller. Nel 2015 ha pubblicato "Signori, si cambia". Da "La vita è un viaggio" (2014) ha tratto uno spettacolo teatrale (da lui stesso interpretato, con Marta Rizi ed Elisabetta Spada). Nel 2015 e nel 2016 ha ideato, scritto e condotto "L'erba dei vicini" (Rai 3). Per la Rai aveva già condotto "Italians, cioè italiani" (1997) e "Luoghi comuni, un viaggio in Italia" (2001 e 2002). Stefania Chiale è giornalista del Corriere della Sera, dove lavora al magazine Sette. È cofondatrice di Good Morning Italia, vincitore del Premiolino 2015. È stata redattrice e inviata della trasmissione televisiva L’Erba dei vicini (Rai3). Ha lavorato con Beppe Severgnini per il Corriere della Sera, il New York Times e la TV, con i libri e sul palco. È autrice radiofonica per Virgin Radio. Marta Rizi si è formata come attrice presso l’Accademia East 15 Acting School di Londra, frequentando diversi corsi internazionali presso il Globe Theatre di Londra con Stewart Pearce e Glynn Macdonald e presso l'Accademia Russa di Arti Teatrali (GITIS) sul Sistema Stanislavsky e Biomeccanica con Nikolai Karpov. Dal 2010 è co-direttrice artistica della compagnia inglese Flying Cloud Theatre. E' attrice protagonista dello spettacolo La vita è un viaggio, esordio teatrale del giornalista Beppe Severgnini. Elisabetta Spada, autrice, compositrice e interprete, vive a Bruxelles dove ha iniziato a lavorare nel 2006 come assistente di progetto alla web TV del Parlamento Europeo. Dal 2010 si dedica alla musica col progetto Kiss & Drive, folk-pop, talvolta punteggiato di ammiccamenti elettronici e avvolto negli arpeggi esotici dell’inseparabile ukulele, con cui nello stesso anno vince il concorso della radio Pure FM e in seguito il concorso Concour Circuit che le fa conoscere la Pico Grande Publishing. Ha pubblicato l'EP My mood changes (2011). È co-protagonista “silenziosa” dello spettacolo La vita è un viaggio di e con il giornalista Beppe Severgnini. (aise)