E’ iniziata a San Paolo la missione del Vice Presidente della Camera On. Lupi e dell’unico parlamentare italiano residente in Brasile, On. Porta. Si tratta della prima missione ufficiale di una istituzione italiana in Brasile da quando è scoppiato il cosiddetto “caso Battisti”, a seguito della decisione del governo brasiliano di concedere al terrorista italiano lo status di rifugiato,

impedendo di fatto l’estradizione nel nostro Paese. A San Paolo i due parlamentari italiani hanno incontrato il Sindaco Kassab, il Vice Governatore Goldman e i principali esponenti della comunità italiana residente nella capitale e nello Stato paulista, dove vivono circa quindici milioni di italo-discendenti. Domani a Brasilia sono previsti incontri con le piú alte cariche del Parlamento brasiliano, i Presidenti di Camera e Senato. In tutti gli incontri Lupi e Porta hanno ribadito quanto già contenuto nelle lettere inviate dai Presidenti della Repubblica e della Camera dei Deputati, Napolitano e Fini, ai loro omologhi brasiliani, in relazione alla legittima rivendicazione del governo e del popolo italiano di vedere estradato Battisti nel nostro Paese. Al tempo stesso scopo della missione è ribadire a tutti gli autorevoli interlocutori che la vicenda dell’estradizione di Battisti non potrà in nessun modo compromettere le storiche relazioni e i forti legami che uniscono da sempre i due Paesi.