“In una notte settembrina Priolo Gargallo si avvolge di cultura”. Non sono i versi di una poesia, come potrebbe sembrare, ma,

 l’incanto di una notte all’insegna della cultura, generato dalla consegna sotto le stelle, in una calda serata settembrina, del 1° Premio “Gallo d’Oro”. Si è tenuta in questi giorni a Priolo Gargallo, in un calda serata estiva organizzata presso la Piazza Quattro Canti, gremita di un folto pubblico attento e partecipe ed alla presenza di molte autorità civili e militari, la cerimonia di consegna del novello Premio dedicato ai priolesi che si sono distinti per le loro professionalità in campo nazionale ed internazionale. La serata si è aperta con le stupende note del Violinista Danilo Pistone, accompagnato al pianoforte dal Pianista priolese, Maestro Franco Cavaliere. Ha presentato magistralmente la serata l’attrice siracusana Alessandra Gatto. Dopo i saluti di rito, il Sindaco Antonello Rizza ha introdotto la manifestazione, illustrando le ragioni che hanno spinto l’Amministrazione a realizzare questo Premio che ha visto il concorso dell’Assessorato alla Pubblica Istruzione, nella persona della Prof.sa Concetta Vicario, con il patrocinio della Provincia di Siracusa, con l’organizzazione del Circolo Culturale “Tommaso Gargallo” e del Consulente alla Cultura, Antonino Maltese, con il sostegno dell’Accademia di Belle Arti ”Rosario Gagliardi” di Siracusa e degli sponsor Sim Ppa e Lisa Srl. La parola passa ad un rappresentante del Circolo Culturale, Dott. Girolamo Radino, che illustra brevemente la genesi dell’Associazione Culturale, ricreativa e sportiva, ricordando la figura del fondatore, il Dott. Antonino Buonocore, promotore di battaglie mai dimenticate come quelle realizzate in favore dell’Autonomia Comunale. Hanno fatto parte della giuria del Premio il Prof. Paolo Giansiracusa, in qualità di Presidente, il Dott. G. Radino, la Poetessa Maria Luisa Vanacore (l'autrice di questo stesso testo, n.d.r.), il Patron della Manifestazione, il Sig. A. Maltese, ed il Dott. Guido Caporale. Il Presidente di Giuria, Prof. Giansiracusa, illustra le motivazioni del Premio che tende ad identificare il paese attraverso il simbolo del gallo che fa parte dello stemma della nobile famiglia dei Gargallo. Un Premio per identificare il volto di questo paese, costituito di individui che si ritrovano ad essere membri di una comunità. Priolo intende impegnarsi, anche tramite questo Premio, a ricercare quei figli che portano il tracciato del proprio territorio, identificativo proprio di quella comunità e nei quali la comunità possa identificarsi. La serata s’impronta sul tema dell’infanzia perché ha ricevuto il primo riconoscimento il Cardiochirurgo infantile priolese, Prof. Carmelo Mignosa, la presentatrice accompagnata dal violinista declama una struggente poesia della poetessa priolese Maria Luisa Vanacore sul tema della patologia cardiologica infantile, stilata appositamente per il suggestivo evento.