“Io oggi vedo di più” è un progetto di comunicazione volto a far conoscere all’opinione pubblica e alle istituzioni

 le soluzioni tecnologiche più avanzate e i servizi che favoriscono la vita indipendente delle persone disabili. L’unità mobile dove è possibile provare tecnologie d’avanguardia provenienti da ogni parte del mondo, è già stata, in collaborazione con importanti istituzioni, nelle Piazze di Verona, Parma, Trento, Treviso, Udine, La Spezia, Bergamo e Cremona ed è stata visitata da sindaci, assessori e da centinaia di persone disabili, riscuotendo una grande eco sui media. Questa settimana Free Vision srl specializzata nella ricerca di tecnologie per l’autonomia delle persone con disabilità porta l’unità mobile nelle piazze Siciliane. Con tale iniziativa si vuol dimostrare come, attraverso le tecnologie, anche le persone con disabilità gravi possono essere indipendenti e vivere facilmente nell’ambiente domestico o di lavoro. Il mezzo dimostrativo denominato Lucy esemplifica come, attraverso una progettazione attenta e l’impiego di soluzioni tecnologiche, i tecnici, gli impiantisti, ma prima ancora i progettisti, possono realizzare degli ambienti di vita veramente fruibili e gratificanti, anche quando le persone, per vecchiaia, malattia o incidentalità, si trovano a perdere funzioni motorie o sensoriali importanti. L’unità mobile Lucy rappresenta anche una importante occasione per fare informazione sulle fonti energetiche rinnovabili e sui criteri costruiti che risultino compatibili con la salvaguardia dell’ambiente. Le tecnologie più innovative, tra quelle che saranno installate sull’unità mobile, risultano: il Kurzweil Mobile (KnfbReader) ovvero la più potente e piccola macchina di lettura che fa utilizzo del telefonino Nokia N82. Si scatta la foto e in pochi secondi un testo fotografato viene riprodotto in voce di qualità. Il sistema a controllo oculare Seetech che tanta libertà e ancor voglia di vivere sta donando alle persone affette da sclerosi laterale amiotrofica. Scopo del tour è anche far incontrare personalità di rilievo regionale e nazionale e offrire ai pubblici amministratori ed alle aziende spunti per l’organizzazione di servizi più efficaci e a basso costo per l’inclusione sociale delle persone disabili. (fonte libertà Sicilia)