del settore edile le modalità di partecipazione ai corsi di 16 ore rivolti ai lavoratori che entrano per la prima volta nel settore che, a partire dall’8 gennaio 2009, si terranno presso l’Ente Scuola Edile di Siracusa. I corsi, previsti dal Ccnl dell’edilizia e assolutamente gratuiti, hanno l’obiettivo di dare ai neo-assunti nell’edilizia consapevolezza del cantiere e dei lavori che al suo interno si realizzano e degli adempimenti che vanno adottati per poter lavorare in sicurezza. All’incontro parteciperanno il Presidente dell’Ente Scuola Edile Paolo Pizzo e il Vice Presidente Domenico Bellinvia. La costituzione dell’Eses (Ente Scuola Edile Siracusana) risale al 3 agosto del 1960. Lo Statuto adottato all’epoca ( e tuttora vigente), all’art.1 specifica che l’Ente ha lo scopo di istruire nell’arte edile gli operai e gli apprendisti che dimostrano particolari attitudini per divenire operai qualificati e specializzati. E , per tutti gli anni Sessanta, l’Ente ha realizzato corsi in sintonia con tale scopo, per il finanziamento dei quali veniva utilizzato esclusivamente il contributo previsto per la formazione professionale dai Contratti di lavoro della categoria. Per tutto questo arco di tempo le qualifiche alle quali l’Ente di formazione era interessato erano le più comuni presenti in edilizia muratore, carpentiere, ferraiolo. Le sedi operative venivano ricercate e individuate di volta in volta: in genere era una Scuola pubblica, nella quale venivano tenuti i corsi serali per gli adulti privi della licenza della scuola dell’obbligo, ad ospitare anche i corsi di formazione programmati dall’Ente. I primi esempi di attività formativa rivolta a diplomati (geometri) sono da collocare fra la fine degli anni sessanta e l’inizio degli anni settanta. Si tratta dei primi corsi per Assistente di cantiere realizzati dalla Scuola Edile di Siracusa, ampliando così il concetto originario di formazione riservata a operai e apprendisti. Questi corsi si pongono lo scopo di far conoscere al diplomato geometra il cantiere e di offrirgli la possibilità di cominciare ad esercitarsi con le attrezzature tecniche necessarie per l’espletamento della professione, tentando così di sopperire alle carenze di un’istruzione scolastica fondamentalmente teorica. (fonte libertà Sicilia)