di autorizzazione la soprintendenza ai beni culturali di Ragusa aveva manifestato il suo dissenso. L'area su cui era stata proposta la realizzazione del parco eolico è infatti considerata di particolare rilievo paesaggistico: "il progetto di utilizzazione industriale - ha motivato la soprintendenza - sarebbe stato in aperto conflitto con la vocazione turistica della zona", che tra l'altro è area di attuazione del PIT dei comuni montani iblei. La realizzazione del parco eolico non è stata approvata perchè rappresenterebbe un potenziale elemento di regresso economico dell'area, nonostante l'interesse del governo regionale a sostenere progetti volti alla realizzazione di energia da fonti rinnovabili. (fonte vivienna)