Li ha avviati l’assessore regionale all’Industria Pippo Gianni consapevole del fatto che le aziende siciliane, pagano l’energia elettrica a prezzi notevolmente superiori rispetto al resto d’Italia. La prima azienda a rispondere all’appello dell’Assessore Gianni è stata la società Green Network S.p.A., che opera come grossista attivo sul libero mercato dell’energia elettrica da oltre quattro anni e che è operatore accreditato nella Borsa Elettrica Italiana (IPEX) nonché fornitore riconosciuto dall’Autorità per l’Energia Elettrica e il Gas, con oltre 10 miliardi di KWh di energia venduti sul territorio nazionale. Nell’annunciare la sua disponibilità alla nascita di una società controllata con sede legale e fiscale in Sicilia, per le operazioni che si svolgeranno sul territorio regionale, la Green Network S.p.A. ha accolto la richiesta dell’Assessore Gianni e annunciato che, mercoledì, 8 ottobre, in un incontro presso l’assessorato all’industria, i vertici della società illustreranno ai responsabili delle Aree industriali regionali i termini di un possibile protocollo di intesa per la fornitura elettrica a prezzi che potrebbero garantire la competitività del sistema industriale siciliano. “Accogliamo con soddisfazione – commenta l’assessore Gianni - la proposta della società che per prima, sulla scorta di quanto ha già fatto per il resto d’ Italia con Confindustria, ha accolto la nostra richiesta. La Green Network non ci propone solo un prezzo competitivo per la fornitura dell’energia elettrica per le nostre aziende, ma, con la creazione di una società che abbia sede in Sicilia, ci assicura al contempo sul fatto che le tasse derivanti dall’attività nella nostra isola resteranno nelle casse della Regioneâ€. “Ora ci aspettiamo – aggiunge il responsabile dell’Industria in Sicilia - che anche altri operatori presenti sul mercato, mostrino la stessa disponibilità â€. La mia porta è sempre aperta – conclude Pippo Gianni - per coloro che rispondono alle esigenze dello sviluppo del territorio sulla scia dell’indirizzo politico che il governo regionale si è datoâ€. â€. (fonte vivienna)