l’assessore al Bilancio e Finanze, Michele Cimino, ha chiesto con una lettera al Cipe a al ministero dello Sviluppo Economico la modifica dei criteri di individuazione

delle Zfu (Zone franche urbane) in modo da compensare i disagi socio-ambientali nei confronti delle popolazioni residenti nelle aree idonee per la realizzazione di grandi opere infrastrutturali o per la realizzazione di grande impianti, quali rigassificatori e termovalorizzatori. In particolare, l’assessore Cimino sollecita la revisione delle condizioni di ammissibilità per quel che concerne la dimensione demografica minima dei comuni, riducendo la stessa a 15.000 abitanti, e l’attribuzione di una riserva o un maggior punteggio per l’individuazione delle Zfu dove saranno ubicati o installati gli impianti.(Giancarlo Felice)