venti pregevoli testi, scritti da altrettanti artisti, ispirati proprio all’opera postuma attribuita, dai filologi contemporanei, ad Aristotele. La rassegna, patrocinata dall’Assessorato regionale ai Beni culturali, Ambientali e Pubblica istruzione, intende promuovere e coniugare istituzioni, arte e impresa, in un connubio che può servire per accrescere la conoscenza e la valorizzazione della cultura della nostra Isola. Il tema dominante della mostra, che resterà aperta fino al 28 novembre, è legato alla unità e molteplicità del vivente, sul rapporto tra anima e corpo. Proprio su questo tema i venti artisti siciliani hanno realizzato dei pregevoli libri-oggetto utilizzando forme, tecniche e materiali diversi. La mostra, ideata e curata da Antonina Greco e da Mario Lo Jacono con l’assistenza dell’associazione Le Gemme Editore, si inserisce in quel particolare campo editoriale, che alla serialità della produzione unisce la creatività artistica, che ha visto a Bologna nascere e ripetersi annualmente il Festival del Libro d’Arte realizzato in collaborazione con il MART . (Laura Compagnino)