ACCOLTELLA VICINA DI CASA DOPO LITE NEL MESSINESE, ARRESTATO

(AGI) - Una donna e' stata ferita gravemente a coltellate da un vicino di casa questa mattina durante una lite a Tusa (Messina). Maria Di Pollina, 63 anni, e' ricoverata in prognosi riservata. L'aggressore, Giuseppe Di Maggio, 51 anni, e' stato arrestato dai carabinieri della Compagnia di Mistretta. Il litigio e' scoppiato in una palazzina di via Martello. Secondo una prima ricostruzione, l'uomo che abita al pian terreno, e' salito al piano superiore e ha incontrato la donna davanti al pianerottolo di casa, dove l'ha colpita con un coltello all'addome ed alle gambe. Maria Di Pollina e' stata subito soccorsa e trasportata all'ospedale di Cefalu' (Palermo) dov'e' stata sottoposta ad un delicato intervento chirurgico. I medici si sono riservata la prognosi.

TERREMOTO: SCOSSA NELLO STRETTO DI MESSINA

(AGI) - Una scossa di terremoto e' stata registrata nello Stretto di Messina dalla rete sismologica dell'Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia questa mattina alle 8.55. L'evento ha avuto magnitudo 2,6 sulla scala Richter e l'epicentro e' stato localizzato a una profondita' di 7,6 chilometri.

CONTROLLI DELLA POLIZIA, DANZE SOSPESE IN DUE LOCALI DI USTICA E CEFALÙ

(ANSA) - Agenti appartenenti alla "Divisione di Polizia Amministrativa e Sociale" della Questura di Palermo, diretti dal nuovo dirigente Francesco Accordino, hanno notificato al gestore del locale "Il Faraglione" di Ustica ed al gestore del "Club Ogliastrillo" di Cefalù, un provvedimento di sospensione della licenza per trattenimenti danzanti. Motivo della sospensione il superamento dei limiti dei livelli sonori emessi dalle strumentazioni. I controlli sono collegati alle numerose lamentele da parte di cittadini che lamentavano di essere disturbati la notte oltre che dagli schiamazzi anche dalla musica ad alto volume. Sempre nell'ambito di questa attività la polizia ha notificato al gestore del bar Per Bacco di San Cipirello un decreto di sospensione della licenza per 15 giorni, per motivi di ordine pubblico, dopo una rissa che si era scatenata il 6 agosto scorso all'interno del locale con un ferito. Infine sono stati sequestrati a Palermo nove apparecchi videogiochi privi di nullaosta per la messa in esercizio e non collegati alla rete telematica: tre in un bar di Viale dei Picciotti; altri tre in un'agenzia di scommesse di via Galletti, due in una videoteca centro scommesse di corso dei mille; e una in un bar di via Messina Marine. I gestori sono stati multati.