Intesa Ferrovie - Comune: un'unica stazione a sud, subito disponibili le aree per la via del mare Parlare di svolta è probabilmente eccessivo, visto che siamo a Messina

 e che ci si può aspettare sempre tutto e il contrario di tutto. Ma è sicuramente un punto di partenza importante, questo sì, l'intesa trovata oggi a Palazzo Zanca nel corso dell'incontro tra l'assessore ai Lavori pubblici Gianfranco Scoglio, il dirigente alle Grandi opere e infrastrutture strategiche ing. Giovanni Caminiti e il direttore Infrastrutture di Rfi Sicilia Alfonso Belluccia, con il sindaco Giuseppe Buzzanca in collegamento telefonico. L'intesa verte su due punti focali: la realizzazione di un'unica stazione ferroviaria a sud, e precisamente a Gazzi, e la liberazione di migliaia di metri quadri di aree nella zona sud (a partire dalla zona falcata) da binari e strutture varie presenti, in vista della riqualificazione urbana e della realizzazione della via del mare. Tutto in vista della realizzazione del Ponte ma, cosa fondamentale, a prescindere da esso. «E' stata una riunione fortemente positiva - afferma soddisfatto Scoglio - sia dal punto di vista concettuale che tecnico». Tutto parte dal 2006, quando si decise di eliminare l'idea di un tunnel ferroviario sotto la via S. Cecilia, localizzando la nuova stazione ferroviaria a sud. Ore, mentre in quel progetto si preveva la realizzazione di due stazioni, sostanzialmente, una a Gazzi e una a Contesse, per servire una la tratta con Palermo e l'altra con Catania, oggi viene accolta la proposta dell'ing. Caminiti: realizzare un'unica stazione a Gazzi, con una sorta di "anello passante" che consenta di collegare contemporaneamente Palermo e Catania, eliminando così tempi morti d'attesa. «La direzione che si prende nelle grandi città - sostiene Scoglio - è quella di creare grandi stazioni, con all'interno attività di ogni genere. La realizzazione di due piccole stazioni, invece, non era consona al nostro piano di riqualificazione della zona sud». In quest'ottica è stato preso un ulteriore importante impegno: il futuro snodo ferroviario che verrà realizzato a partire da Fiumefreddo non si fermerà a Giampilieri ma proseguirà e si integrerà con il sistema connesso al Ponte.(fonte tempo stretto)