MESSINA | VEDERE & SENTIRE. ECCO COSA C'È IN PROGRAMMA A MESSINA E PROVINCIA. IL TACCUINO DEL GIORNO.
Ore 9,30 (Palazzo Zanca) Si terrà l'assemblea indetta dal movimento #ilferribottenonsitocca. Alla manifestazione i rappresentanti delle realtà territoriali: pendolari, lavoratori, utenti e semplici cittadini direttamente coinvolti nella lotta. Indicativa l’adesione degli studenti, interverranno i rappresentanti di scuole siciliane e calabresi per esporre le proposte della società del domani. Ore 10,30 (Palazzo Zanca) Nella Sala Ovale del Comune, i Consiglieri Comunali Adamo e Faranda, insieme ai colleghi della IV Circoscrizione Travisano e De Pasquale, terranno domaniAggiungi un nuovo appuntamento per di a favore degli operatori economici e lavoratori che esercitano all'interno della ZTL. Ore 11,00 (Palazzo Zanca) Si terrà una conferenza stampa per illustrare i prossimi progetti di manutenzione dei mercati cittadini e come saranno spesi i seicentomila euro destinati dal Consiglio comunale ai mercati. All'incontro saranno presenti l'ing. Orazio Scandura ed i Consiglieri comunali interessati all'argomento. Ore 17,30 (Chiesa Annunziata) In occasione della celebrazione dell’Annunciazione del Signore l’arch. Nino Principato terrà una conferenza su “Arte e tradizione del culto dell’Annunziata a Messina”. L’incontro, promosso dalla Parrocchia, verterà sui temi dell’ Annunciazione nella storia e nell’arte messinese; delle chiese dedicate all’Annunziata a Messina e nei Casali messinesi; dell’iconografia popolare dell’Annunziata a Messina e in Sicilia.(fonte: messinaoggi)
 
MESSINA, CITTÀ DI LUCE: L'ASSESSORE PERNA PRESENTA L'INIZIATIVA "LUCI NELLO STRETTO" PER ADERIRE ALLA GIORNATA INTERNAZIONALE DELLA LUCE UNESCO
 
MESSINA - Anche Messina parteciperà all’anno internazionale della Luce, grazie alla manifestazione Luci nello Stretto. L’evento è stato presentato stamani dall’assessore alla cultura Tonino Perna insieme a Sebastiano Campagna, del dipartimento di Scienze chimiche dell'Università di Messina. La manifestazione si svolgerà in tre date ovvero il 30 marzo, il 13 e il 20 aprile in cui al Palacultura si parlerà di fotosintesi artificiale, immagini microscopiche, coloranti naturali che catturano la luce e persino la luce come strumento fotografico. Un mix di scienza e arte che sarà illustrato da docenti del calibro di Pietro Perconti, Pietro Perconti, Salvatore Savasta e non solo. Il tutto per collegarsi con la grande campagna portata avanti dall’UNESCO: “La luce è infatti un tema che include nelle sue molteplici espressioni - ha sottolineato Perna - ogni attività umana, dalle scienze alla tecnologia ed alla cultura in generale, oltre alle manifestazioni della Natura stessa. La luce è il mezzo con cui l'umanità vede se stessa; le molte maniere, con cui essa ha avuto effetto sulla società e sulla natura, hanno ispirato arte, musica, letteratura e filosofia attraverso i secoli. La luce unifica tutte le Nazioni e tutti i Popoli vedono le stesse albe e gli stessi tramonti, e tutte le culture nella loro storia - ha concluso l'assessore - hanno espresso la stessa meraviglia per la bellezza naturale della luce e dei suoi effetti”. .(fonte: messinaoggi)
 
PRESENTATA LA PROCESSIONE DELLE BARETTE SI RINNOVA IL SECOLARE APPUNTAMENTO CON LE 11 STATUE VOTIVE RAPPRESENTANTI LA PASSIONE DI CRISTO. EDIZIONE "SOBRIA" SENZA FONDI COMUNALI
 
MESSINA - Il tradizionale appuntamento, che dà il via alla Settimana Santa messinese, è stato presentato questa mattina, durante una conferenza stampa tenutasi nella sala Falcone-Borsellino di Palazzo Zanca. All’incontro hanno preso parte, l’assessore alla Cultura, Tonino Perna, il Governatore della Confraternita SS. Crocifisso, Giacomo Sorrenti, e il rappresentante dell’Arciconfraternita degli Azzurri, Renato Marullo. L’assessore Perna ha immediatamente spiegato le ragioni per cui il Comune non ha potuto partecipare, con un aiuto economico, come gli anni passati, alla realizzazione della secolare processione delle Barette: “Com’è noto a tutti, la Corte dei Conti ha imposto dei limiti di spesa, anzi un vero blocco, per le iniziative culturali, abbiamo avuto solo la concessione di poter garantire la messa in sicurezza delle 11 statue votive, di cui ceppi necessitavano di alcuni interventi”. Perna ha specificato che si tratta di una somma d’urgenza, ma abbastanza contenuta. L’assessore ha aggiunto che Messina deve puntare al turismo religioso, un mezzo importante che oltre ad arricchire la città di eventi culturali e tematici, può essere garanzia di un nuovo apporto di pellegrini. Anche il Governatore Sorrenti, prima di delucidare alla stampa il ricco e interessante programma di eventi, che si svolgerà durante, e oltre, la settimana di Pasqua, ha posto l’accento sulla mancanza di risorse economiche provenienti dalle casse comunali, auspicando che il caso di quest’anno sia una sola eccezione, e che per gli eventi futuri si possa garantire una maggiore partecipazione, pur apprezzando il grande impegno che l’assessorato alla Cultura presta annualmente alla processione delle Barette. Inoltre, si è lanciato un appello alla cittadinanza, invitando chiunque volesse contribuire economicamente alla buona riuscita della manifestazione di contattare l’organizzazione, la quale accetterà ben volentieri qualsiasi tipo di offerta. La processione prenderà avvio alle ore 18 di Venerdì Santo, giorno 3 aprile, dalla Chiesa delle Barette (Oratorio della Pace, in via XXIV Maggio). Quest’anno il percorso ha subito un parziale cambiamento. Il corteo raggiungerà la via I Settembre direttamente dalla Via Cesare Battisti, eliminando così il tratto della via Garibaldi. La confraternita del SS. Crocifisso invita i fedeli che vorranno aderire alla processione, in veste di portatori, a presentarsi spontaneamente all’Oratorio della Pace, da lì potranno unirsi ai portatori già presenti. Oltre la Processione della Barette, quest’anno vi saranno molteplici iniziative di carattere religioso, storico e culturale che accompagneranno i fedeli durante l’intera settimana Santa. All’interno dell’Oratorio della Pace è possibile ammirare una fedele riproduzione della Sacra Sindone, richiesta all’Arcivescovo di Torino e concessa alla città di Messina (in esposizione fino al 30 aprile). .(fonte: messinaoggi)