Le OO.SS. UIL e CGIL Funzione Pubblica, rispettivamente rappresentate da Pasquale Calandra e Nello Messina, tenuto conto della condotta antisindacale del Sindaco del Comune

 di Gagliano C.TO, sono state costrette a rivolgersi al Giudice del Lavoro del Tribunale di Nicosia al fine di dirimere la vertenza che dal 23 settembre u.s. si trascina, a seguito della decisione del Sindaco che a tutti i costi ed in violazione delle norme contrattuali (art. 10 comma 1 del C.C.N.L. dell’1.04.1999) pretendeva di partecipare alla riunione della delegazione trattante e di conseguenza assumere decisioni circa la costituzione e ripartizione del fondo di produttività anno 2008 nonché sulle politiche gestionali del personale. Tale comportamento ha indotto le OO.SS. a tenere un’assemblea generale dei dipendenti in data 24 settembre 2008, nel corso della quale è stato deciso di richiedere atti e provvedimenti che trovano incidenza sull’attività lavorativa del personale del Comune di Gagliano. Ma, anche in questo caso, il Sindaco, adducendo, a parere di UIL e CGIL, sterili motivazioni, ha finito per negare il diritto all’informazione e l’accesso agli atti. Pertanto, nel rispetto delle norme vigenti e del mandato avuto dall’assemblea dei dipendenti, stigmatizzando tali comportamenti, la UIL-FPL e la CGIL-FP hanno adito le vie legali, dando incarico allo studio legale LA VIA, per fare pronunciare il Giudice del Lavoro sulla controversia insorta, in modo che al Comune di Gagliano vengano attivate corrette relazioni sindacali e vengano meno prepotenze e abusi fin qui manifestate. I comportamenti del Sindaco, il quale disconosce le norme sulla contrattazione e sulle relazioni sindacali, finiscono per creare danni non solo alle OO.SS., ma soprattutto ai dipendenti all’Ente e alla collettività amministrata. Infine, i segretari Provinciali Calandra (UIL) e Messina (CGIL) dichiarano: “Auspichiamo che, nel frattempo, non siano state chieste ai dipendenti prestazioni lavorative oggetto obbligatorio di contrattazione che richiedano retribuzioni accessorie, poichè al Comune di Gagliano in mancanza di accordi queste non possono essere erogate a meno che non si voglia creare danno erariale”. L’udienza è fissata per il 5 gennaio 2009. (fonte vivienna)