Il caso dell'azzeramento della giunta e della riassegnazione delle deleghe, con la sola esclusione del dott. Nino La Vignera, ha suscitato non poche polemiche, nonostante il clima natalizio poco si addicesse alle polemiche politiche. L'ex assessore alla sanità ha rilasciato delle dichiarazioni in merito alla vicenda, chiarendo definitivamente la sua posizione e precisando che è e resterà un uomo di centrodestra. Durante il suo assessorato La Vignera si è impegnato in particolar modo per la tutela dei presidi sanitari di Regalbuto, per impedire che venissero chiusi, e per la creazione di un comprensorio sanitario fra i comuni di Regalbuto, Centuripe e Catenanuova. Inoltre continuerà a collaborare con l'amministrazione per la creazione del nucleo di valutazione che presiederà la celebrazione del cinquecentenario della nascita di Gian Filippo Ingrassia. “Volevo ringraziare tutti i cittadini che hanno contribuito, anche indirettamente, a darmi fiducia votando per Gaetano Punzi nel 2007” - ha concluso La Vignera. "Il dott. La Vignera da amministratore ha svolto un ruolo fondamentale in questi 18 mesi nel campo della sanità locale. Il sindaco Gaetano Punzi ha inoltre rinnovato la stima per La Vignera, dichiarando:” La Vignera è una persona seria e un professionista stimatissimo, a cui tutte le componenti della coalizione di centro-destra e il nuovo assessore alla sanità hanno già chiesto collaborazione. A lui va il mio più sentito ringraziamento e la disponibilità immutata di continuare ad essere protagonista nel nostro progetto di rilancio e rinnovamento della politica locale”. (fonte vivienna MCR)