La FP CGIL ha proclamato per domani 14 novembre lo sciopero dei lavoratori del pubblico impiego delle regioni del Sud e delle Isole, contro il protocollo Brunetta sottoscritto

 da CISL e UIL a Palazzo Chigi e per rivendicare il rinnovo del contratto di lavoro, nella ferma convinzione di valere più di 40 € al mese. I lavoratori pubblici in sciopero per la difesa del potere di acquisto del proprio salario, per la difesa dei diritti di cittadinanza, del diritto allo studio, del diritto alla salute, del diritto del cittadino a servizi pubblici efficienti e di qualità. Per il Segretario FP CGIL di Enna Mimmo La Spina dietro la pseudo cultura della lotta ai fannulloni, che non migliora di una virgola la produttività e la qualità dei servizi ai cittadini, il Governo Berlusconi e il ministro Brunetta, nascondono i tagli al servizio pubblico che riducono i servizi al cittadino. I lavoratori pubblici in piazza alla manifestazione di Palermo per una battaglia di libertà e di civiltà, per smascherare l’obiettivo del Governo Berlusconi di smantellare il servizio pubblico al fine di abbattere lo stato sociale (fonte vivienna)