Variante della pasta con le sarde. Si chiama “a Milanisa” perché ai tempi, i nostri emigranti al nord, non potendo facilmente reperire le sarde fresche , le sostituivano con le sarde salate.

INCREDIENTI

Gr. 400 di bucatini, tre mazzi di finocchietto selvatico, gr. 300 di sarde salate, gr. 50 di uova passa e pinoli, mezzo bicchiere di vino bianco secco, una bustina di zafferano, un cucchiaio di concentrato di pomodoro, una cipolla, olio extravergine di oliva, sale, pepe, pangrattato tostato.

PREPARAZIONE

Lessate il finocchietto dopo averlo pulito e lavato in abbondante acqua salata. Scolatelo e mettete da parte l’acqua, quindi tritatelo. Lavate le sarde salate in acqua corrente, diliscatele, privatele della testa e tagliatele a pezzi. Versate in un tegame mezzo bicchiere di olio e fate dorare la cipolla tritata finemente, aggiungete le sarde, il concentrato di pomodoro e lavorate il tutto per qualche minuto fino a formare un composto omogeneo, sfumare con il vino, aggiungere i finocchietti, l’uva passa e i pinoli, lo zafferano, salare, pepare e fare cuocere per circa 15 minuti allungando il composto con due mestoli di acqua di cottura dei finocchietti. Lessate, nell’acqua di cottura dei finocchietti, la pasta, scolatela al dente conditela con il sugo e fatela saltare in padella per qualche minuto. Servire con una spolverata di pangrattato tostato.