la città è ancora al buio, - sbotta Bianco - persino i suoi monumenti sono oscurati. Le strade sono ancora sporche e non esiste parvenza di raccolta differenziata. La sera anche le aree pedonali del centro storico, piazza Duomo e Piazza Università , sono invase dalle auto parcheggiate senza che nessuno intervenga; la città continua a sprofondare nell’assoluto disprezzo delle regole e nell’illegalità . â€Cosa ha fatto il sindaco negli oltre quattro mesi già trascorsi dal suo insediamento, oltre ad essersi occupato del decreto “salva Cataniaâ€? Spesso assorbito dai suoi molti impegni fuori città , avrebbe potuto e dovuto occuparsi di più di Catania e dei suoi problemi, affrontando una serie di temi che non richiedono per forza risorse finanziarie. Perché non ha ancora predisposto un piano del traffico che consenta all’AMT di recuperare efficienza e abbattere il deficit, sfruttando a dovere i parcheggi scambiatori già pronti e abbandonati al loro destino? Perché non si sono ancora messi i vigili urbani in condizione di lavorare meglio, recuperando quelli addetti a mansioni improprie, così da disciplinare una circolazione veicolare ormai totalmente impazzita? Perché non si riesce a coordinare gli interventi di scavo nelle strade, che paralizzano la città ? Perché ancora non si provvede ad affidare gli impianti sportivi e socio-ricreativi nei quartieri, danneggiati dai vandali, anche trovando soluzioni che evitino esborsi monetari al Comune? Perché non si avvia un piano di raccolta differenziata, vista la disponibilità di cassonetti nuovi di zecca nei depositi comunali come da noi già denunciato? Perché non si è ancora ripreso a lavorare al Piano regolatore generale, “misteriosamente†ritirato dal Consiglio comunale dal commissario Emanuele? â€Basta con l’alibi del rischio dissesto. – conclude Bianco - La città ha bisogno di essere amministrata e molto si può fare anche a costo zero. Il sindaco sia dia una sveglia e chiarisca se vuole fare il primo cittadino a tempo pieno di questa città . Catania in questo momento ha bisogno del massimo impegno e della massima attenzioneâ€. (fonte cronaca oggi)