PROVINCE, ANCORA UN RINVIO, L’ARS FRENA SULL’ARTICOLO 10 Per la riforma sulle Province bisogna attendere ancora. Dopo l’approvazione dell’articolo 7, ieri, oggi l’Aula ha frenato quando l’opposizione si è schierata contro l’emendamento sostitutivo all’articolo 10, presentato dalla prima commissione

e riguardante la determinazione delle funzioni delle Città metropolitane. Secondo il capogruppo del Cantiere popolare, Totò Cordaro, “il testo entra nel merito delle funzioni in modo sensibile”. Polemico il capogruppo di Forza Italia, Marco Falcone, che ha sollecitato la presidenza a dichiararne l’inammissibilità: “Si sta stravolgendo la norma”. La conferenza dei capigruppo, che si è riunita per trovare una mediazione sugli emendamenti all’articolo, non ha portato all’intesa. E la seduta è stata rinviata alle 11 di domani. Dopo l’articolo 7, approvato ieri, quest’oggi l’Ars è ripartita con l’ok all’articolo 8. Secondo la norma, saranno i sindaci della Conferenza dei Comuni (formata dai sindaci dei comuni dell’area metropolitana) ad eleggere il sindaco delle città metropolitane. L’Aula ha poi approvato l’articolo 9, che comprende le norme per l’adesione dei Comuni alle città metropolitane. Dopo, lo stop sull’articolo 10. (fonte: siciliainformazioni)

UN NUOVO CANALE TV ITALIANO IN CANADA: IL LANCIO UFFICIALE ALL'IIC DI MONTRÉAL MONTREAL

- Da un oceano all'altro, va in "onda" l'italianità. L'Istituto Italiano di Cultura di Montreal, in collaborazione con PuntoIt MediaWeb, ha infatti organizzato una serata per il lancio di un nuovo canale televisivo gratuito, che offrirà vari programmi in italiano legati alle novità del Bel Paese e dedicato agli italiani all'estero. Cultura, società, personaggi, gastronomia, sport e altro ancora costituiscono gli ingredienti principali delle nuove trasmissioni, in parte costituite da produzioni locali e in parte frutto della collaborazione con Rai Trade. Il nuovo canale televisivo, che propone programmi e novità per tutti gli italofili di Montréal e del Canada, trasmetterà su ICI Channel Videotron Illico 616 (HD) e 16 (SD) • Bell Fibe 1216 (HD) e 216 (SD) • VHF (Digitale) 47. L'evento di presentazione si terrà il 13 marzo, alle ore 18.30, presso la sede dell'Istituto Italiano di Cultura e sarà condotto in italiano da Marco Luciani Castiglia. La serata, ad ingresso libero, si concluderà con un rinfresco sponsorizzato da Nicola Travaglini Fine Foods. (aise)

I PARLAMENTARI PD ELETTI ALL’ESTERO

Il voto di fiducia che noi parlamentari del PD eletti all’estero abbiamo dato al Governo Renzi, rappresenta l’impegno ad essere presenti nei passaggi nodali dell’attività di Governo. Faremo fino in fondo il nostro dovere verso il mondo degli italiani all’estero che rappresentiamo. Si tratterà di misurare le intenzioni con l’entità degli investimenti e, più ancora, con l’avanzamento delle riforme necessarie. Faremo la nostra parte anche per il necessario e ulteriore impulso da dare all’internazionalizzazione del sistema economico italiano, che già da tempo si giova del grande sostegno di milioni di italiani che vivono all’estero, come di recente riconosciuto nello stesso Piano Destinazione Italia. Ho usato il termine velocizzazione del ritmo della politica. Non a caso. Un’altra decisione importante ha assunto il Partito democratico nei giorni scorsi: adesione al gruppo europeo dei Socialisti & Democratici. Il congresso del Partito del socialismo europeo che si è svolto a Roma è stato un passaggio essenziale di questo cammino intrapreso dal Partito democratico al momento della sua fondazione.

CHIUSURA DI 23 SEDI ISTITUZIONALI NEL MONDO

Dicevo, sopra, della scarsa concretezza dell’azione legislativa in questi ultimi quattro mesi, nonostante un’attività parlamentare molto intensa. Abbiamo condotto, in qualità di parlamentari del PD eletti all’estero un’azione forte e continua per bloccare i provvedimenti che porteranno a chiudere nel mondo 23 istituzioni italiane, tra consolati, sportelli e istituti di cultura. Sia alla Camera dei Deputati che al Senato abbiamo chiesto un anno di sospensione per riflettere, analizzare e concordare - Ministero degli Affari Esteri, Amministrazione del MAE, rappresentanti della comunità italiana nel mondo - una strategia per la riorganizzazione della nostra presenza istituzionale nel mondo che sappia, nel contempo, difendere gli interessi dell'Italia e dare puntuali risposte alle aspettative della comunità nazionale. Vediamo se riusciremo a farci ascoltare dal Governo attuale. Un risultato l’abbiamo ottenuto poche settimane fa, riuscendo a bloccare il provvedimento dell’Agenzia delle Entrate che imponeva alle banche italiane di applicare la ritenuta fiscale del 20 per cento sui bonifici dall’estero intestati a persone fisiche residenti in Italia. La nostra protesta e le nostre argomentazioni hanno portato il Ministero del Tesoro a ritirare quella misura e sospenderla fino al 1 luglio 2014. Saremo tenacissimi nel chiedere l’abolizione del provvedimento al nuovo ministro e al nuovo Governo

VENEZUELA. DAI PARLAMENTARI FABIO PORTA E FAUSTO LONGO UN APPELLO AL GOVERNO E A TUTTE LE FORZE POLITICHE E L’ANNUNCIO DI UNA MISSIONE PARLAMENTARE

“Rompere il muro di silenzio e aumentare il livello della presenza e dell’attenzione dell’Italia su quanto accade in uno dei maggiori paesi dell’America Latina, dove vive una grandissima collettività italiana” “Il Venezuela è un Paese straordinario, ricco di storia e di risorse umane e materiali; uno dei maggiori Paesi di quel continente latino-americano al quale l’Italia dovrebbe guardare con sempre maggiore attenzione, così come confermato dalle conclusioni dei lavori della VI Conferenza Italia-America Latina svoltasi a Roma pochi mesi fa”. “Al Venezuela andrebbe rivolta un’attenzione più intensa e costante, e siamo fiduciosi che il nuovo governo italiano sarà in grado di dare subito segnali chiari e tangibili in questo senso.” “I fatti delle scorse settimane, con l’elevato numero di vittime (almeno diciotto) nel corso delle manifestazioni pubbliche promosse dal governo o dall’opposizione, hanno aumentato il già alto livello di preoccupazione e insicurezza più volte segnalatoci dai nostri connazionali ivi residenti”. “Abbiamo già avuto modo di esprimere, alla Camera e al Senato con interventi e dichiarazioni, la nostra preoccupazione per il perpetrarsi di tali episodi e per tutte le forme di violenza e di esasperazione del conflitto politico, invitando tutte le parti ad un pieno rispetto delle regole di convivenza civile e democratiche”. “Per dare seguito e concretezza a questi nostri intenti proponiamo a tutti i parlamentari eletti nella Ripartizione America Meridionale della Circoscrizione Estero di recarsi in missione nei prossimi giorni in Venezuela, al fine di incontrare la nostra grande collettività, come anche i rappresentanti di tutte le forze parlamentari e di governo.” “Contestualmente invitiamo il governo italiano a seguire con sempre maggiore attenzione l’evoluzione della situazione in Venezuela, non soltanto con riferimento agli avvenimenti citati ma più in generale con l’intento di mantenere un costante e privilegiato rapporto bilaterale a tutti i livelli con questo Paese grande e amico”.