ECONOMIA: MARTEDI' FIRMA CESSIONE AZIONI IRFIS ALLA REGIONE

Palermo - Il contratto di cessione alla Regione siciliana delle azioni Irfis di proprieta' Unicredit, sara' sottoscritto martedi' 10 gennaio, alle 17.00 a Palazzo d'Orleans, dal presidente Raffaele Lombardo e dal direttore generale del Gruppo Unicredit, Roberto Nicastro. Alla firma dell'accordo - programmata da tempo nell'ambito della collaborazione fattiva tra la banca e la Regione - seguira' l'attivazione di Irfis-Finsicilia (finanziaria per lo sviluppo della Sicilia), un ulteriore passo nel completamento del processo di riordino organico e di riduzione funzionale delle societa' economiche partecipate e/o controllate dalla Regione siciliana. Al termine i particolari dell'operazione sarannno illustrati alla stampa. (fi)

ECONOMIA: MARTEDI' CONSEGNA PRIMO MICROCREDITO A FAMIGLIA SICILIANA

Palermo - Parte il microcredito per le famiglie. Martedi' 10 gennaio, alle ore 16,00 a Palazzo d'Orleans il Presidente della Regione, Raffaele Lombardo, e il direttore generale di Unicredit, Roberto Nicastro, daranno il primo finanziamento ad una delle famiglie siciliane che ne hanno fatto richiesta. Alla cerimonia saranno presenti anche l'assessore regionale per l'Economia, Gaetano Armao, il responsabile territoriale di Unicredit Sicilia, Roberto Bertola, i componenti del comitato regionale per il Microcredito e i rappresentati delle oltre 50 associazioni che hanno firmato la convenzione con la Regione e che hanno il compito di accompagnare le famiglie nell'iter delle richieste. (fi/pn)

MATTARELLA: LOMBARDO, SUO INSEGNAMENTO FARO PER I SICILIANI

Catania - "Il modo migliore per onorare la memoria di Piersanti Mattarella e' fare tesoro, giorno dopo giorno, dell'eredita' morale che ha lasciato. La cifra della sua azione istituzionale e' scandita dall'impegno profuso e portato avanti, sino al tragico epilogo, per l'affermazione della legalita', per il contrasto alle collusioni fra mafia e politica, e imperniata sulla trasparenza e sulla modernizzazione della macchina burocratica regionale. Una lezione che il trascorrere del tempo ha rafforzato e reso indelebile sino ad ergerla a faro per la classe politica e per tutti i siciliani in genere". Lo dichiara il presidente della Regione Sicilia, Raffaele Lombardo, ricordando l'assassinio di Piersanti Mattarella avvenuto il 6 Gennaio del 1980. (ll/pn)

CREDITO D'IMPOSTA: ARMAO,CONTRADDITTORIA LA POSIZIONE DELLO STATO

Palermo - "Le censure mosse dal Commissario dello Stato sulla norma che integra la dotazione finanziaria per 70 milioni del Credito d'imposta per gli investimenti, dopo l'ampio successo dell'iniziativa (presentate oltre 915 istanze per 600 milioni di investimenti) sono artificiose e prive di fondamento. Le attese e gli impegni di oltre 500 imprese vengono cosi' vanificati, inibendo lo sviluppo, mentre a Roma si ipotizzano misure per la crescita del Paese che in Sicilia sono gia' praticabili". Cosi' commenta l'assessore regionale per l'Economia, Gaetano Armao, l'impugnativa operata dal Commissario dello Stato della norma sul Credito d'imposta. "La posta di bilancio alla quale si e' ricorsi per dare copertura finanziaria alla norma impugnata - spiega l'assessore - e' assolutamente identica a quella su cui si sono rinvenuti i 120 milioni che ad agosto scorso (l.r. n.20/2011, art.2) hanno finanziato il credito d'imposta: l'avanzo di amministrazione ai sensi dell'art.3 l.r. 15/2001 e verso la quale non era stata mossa, appena quattro mesi fa', alcuna censura. E su questo nessun chiarimento viene reso nel ricorso contro l'ultima delibera legislativa". "Peraltro, - prosegue l'assessore - sull'avanzo di amministrazione e sul suo accertamento si e' pronunciata nel 2011 la Corte dei conti per la Regione siciliana che ha parificato il bilancio regionale. Ed e' su tale certezza che puo' e deve muoversi la Ragioneria generale nel dare la copertura finanziaria ai disegni di legge. Parificazione che, certamente, non puo' essere messa in dubbio nei suoi contenuti, tanto meno da altro organo dello Stato; sono, pertanto, da ritenere a dir poco inappropriati e superficiali gli apprezzamenti sul bilancio regionale. E questo mentre la Regione siciliana viene individuata, unica regione speciale, dalla Ragioneria generale dello Stato per la sperimentazione in materia di armonizzazione di bilanci, riconoscendo il percorso di risanamento intrapreso". "Se il governo nazionale - aggiunge l'assessore - vuole puntare sulla crescita del sud, inizia col piede sbagliato. I dati definitivi sulle istanze presentate per il Credito d'imposta dimostrano quanto interesse e quante attese vi siano tra gli imprenditori, siciliani e non". "Bloccare questa opportunita', - conclude Armao - su cui molti hanno fatto affidamento, significa privare la Sicilia di uno strumento innovativo che ha trovato il gradimento del sistema economico. Forse a Roma a qualcuno non e' passata inosservata la prospettata impugnativa del Bilancio dello Stato". (fi/pn)

BIODIVERSITA': A CAPO GRANITOLA OSSERVATORIO PER AMBIENTE MARINO E TERRESTRE

Palermo - "Con la ristrutturazione dell'ex tonnara di Capo Granitola, l'Osservatorio regionale della biodiversita' dell'ambiente marino e terrestre avra' un luogo ideale per la gestione e l'osservazione dell'ambiente e una sede per la divulgazione dei dati e l'accoglienza di ricercatori e studenti". Lo ha detto l'assessore al Territorio e ambiente della Regione siciliana, Sebastiano Di Betta, in visita alla sede dell'osservatorio a Capo Granitola, nel territorio del comune di Campobello di Mazara. Ad accoglierlo, Salvo Mazzola, direttore dell'Istituto per l'ambiente marino costiero del Consiglio nazionale delle Ricerche e Mario Sprovieri, responsabile dell'unita' Cnr di di Capo Granitola. La nascita dell'Osservatorio e' stato il risultato di un Accordo di programma tra il dipartimento dell'Ambiente della Regione siciliana, il Consiglio nazionale delle ricerche, l'Agenzia regionale per la protezione dell'ambiente e l'Istituto superiore per la protezione e la ricerca ambientale del ministero dell'Ambiente. L'accordo di programma e' finalizzato a svolgere attivita' di sperimentazione e ricerca sulla biodiversita' nel territorio siciliano, per un uso sostenibile delle risorse naturali e per la valorizzazione delle risorse paesaggistico-ambientali. Le risorse stanziate dalla Regione sono quelle previste dalla linea di intervento 3.2.1.2 del Po Fesr Sicilia 2007-2013. "E' uno strumento operativo - ha aggiunto Di Betta - nel campo della ricerca scientifica di rilievo strategico, e un occasione importante per una messa a sistema di dati e informazioni sulla biodiversita', finora disseminati e poco organici. Si tratta di una opportuna sinergia tra le migliori competenze e professionalita' nel campo ambientale, anche marino. La Sicilia cosi' e' una delle prime regioni che si e' adeguata, in maniera oculata e attenta, ai dettami dell'Unione europea in materia di sostenibilita' ambientale". Insieme al progetto esecutivo sulla ristrutturazione del complesso dell'ex tonnara, e' gia' di prossima definizione un "nodo informatico" sulla biodiversita' regionale, con una banca dati per l'acquisizione, il monitoraggio e la divulgazione sia ai singoli ricercatori, che agli studenti che verranno coinvolti in iniziative di educazione ambientale a supporto delle attivita' dell'Osservatorio. L'accordo di programma sull'Osservatorio della biodiversita' prevede un articolato piano di interventi, tra le quali: -Revisione sulle conoscenze attuali di specie e habitat della Sicilia -Monitoraggio di habitat, megafauna e megaflora delle APM siciliane, effetti del cambiamento climatico ed altre tipologie di impatto umano, segnalazione di nuove specie aliene -Carta dei rischi per la biodiversita' -Stazione oceanografica fissa per il monitoraggio della biodiversita' marina -Realizzazione di una rete tra le aree marine protette siciliane -Sostegno alla ricerca scientifica di base ed applicativa attraverso l'attivazione di master, dottorati, stage, borse e sensibilizzazione nelle scuole sul tema della biodiversita' -Scuola estiva teorico-pratica per studenti universitari sulla biodiversita' marina. (vorl/sl)

FSE. APPROVATA GRADUATORIA PROGETTI PER 10 MLN DI EURO

Palermo - E' stata approvata la graduatoria provvisoria tecnica dei progetti presentati entro il 26 ottobre del 2011, a seguito del bando n. 2/2011 e pubblicato nella Gurs n.36 del 26 agosto 2011, per l'attuazione di inteventi sperimentali per l'inclusione sociale di soggetti in condizione di svantaggio, (risorse del Programma operativo - Obiettivo convergenza 2007-2013, Fondo sociale europeo, Regione siciliana Asse III Inclusione sociale). I progetti, risultati ammissibili e finanziabili, hanno superato il punteggio minimo di 60/100. A conclusione delle fasi di verifica di ammissibilita' e di valutazione di merito, a cura del Nucleo tecnico di valutazione costituito dal dipartimento Famiglia, sono state approvate le graduatorie dei progetti ammissibili e finanziabili presentati alla seconda scadenza e l'elenco di quelli non ammessi. Il finanziamento dei progetti avverra' fino ad esaurimento delle risorse inizialmente messe a bando, e cioe' fino alla concorrenza della disponibilita' finanziaria di 10 milioni di euro del programma operativo regionale Fse 2007/2013. Eventuali osservazioni alle graduatorie dovranno pervenire al Servizio 1 del dipartimento della Famiglia e delle Politiche sociali entro dieci giorni dalla pubblicazione nella Gazzetta ufficiale della Regione siciliana. Il decreto sara' anche pubblicato integralmente nel sito ufficiale del dipartimento della Famiglia delle Politiche sociali all'indirizzo http://lineediattivita.dipartimento-famiglia-sicilia.it/ e nel sito http://www.sicilia-fse.it ef/sl

TERMOVALORIZZATORI: LA SENTENZA SULLA COMPETENZA TERRITORIALE

Palermo - La dichiarazione di incompetenza territoriale nel giudizio sull'appalto per la realizzazione in Sicilia di uno dei quattro termovalorizzatori e' stata resa dal Tribunale di Milano con sentenza n. 13808/2011 con questa formula: "dichiara l'incompetenza del Tribunale di Milano, per essere competente il Tribunale di Palermo, in ordine a tutte le domande proposte da Sicil Power e Daneco spa nei confronti dell'Agenzia regionale dei rifiuti e delle acque della Regione siciliana (ora assessorato dell'Energia e dei servizi di pubblica utilita' della Regione siicliana ) e di Allianz spa con termine per la riassunzione di mesi tre". Identiche questioni saranno affrontate dal Tribunale di Milano rispetto agli altri raggruppamenti ammessi alla gara. Anche il contenzioso svoltosi lo scorso 26 ottobre 2011, in sede cautelare presso il Tar Lazio, riguarda le medesime parti della sentenza n. 13808/2011. Per quanto riguarda, invece, la procedura di gara, nel suo complesso considerata e in riferimento a tutti i raggruppamenti partecipanti, queste sono le conclusioni cui e' pervenuta all'unanimita' la Commissione bicamerale di inchiesta sulle attivita' illecite connesse al ciclo dei rifiuti, presieduta dal prof. avv. on.le Gaetano Pecorella (parte terza, par. IV, pag. 113 e ss.): "Queste le anomalie del bando di gara e del procedimento: ...la previsione di affidare agli operatori privati la facolta' di scegliere i siti dove ubicare i vari impianti; ...la previsione per cui gli offerenti avrebbero dovuto delimitare gli ambiti territoriali ottimali di propria competenza e, ove vi fossero state sovrapposizioni (assolutamente prevedibili e fisiologiche), il commissario delegato avrebbe potuto intervenire modificando la suddivisione al fine di evitare sovrapposizioni territoriali; ...la presentazione di offerte che non solo non determinavano alcuna sovrapposizione nei gruppi di ATO rispettivamente proposti ma, cosa ancora piu' singolare, coprivano interamente tutti gli ATO della Regione, nessuno escluso; evento questo che non e' credibile si sia verificato casualmente, a prescindere da un previo accordo; ...la sussistenza di una serie di elementi di collegamento soggettivo fra i vari raggruppamenti, elemento questo a sostegno di un previo accordo per la presentazione delle offerte; ...la costituzione di tre delle ATI che hanno presentato le offerte, lo stesso giorno e presso lo stesso notaio". Sulla base di tali elementi e' stata dichiarata la nullita' della gara con D.P.Reg. n. 548/2010. (pn/sl)